VI

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Ore 12:22

Mi svegliai,ovviamente la causa fu Lily.
<<Ti muovi,faremo tardi!!>>disse mentre mi scuoteva.
<<Altri 10 minuti>>dissi con la bocca impastata dal sonno.
<<T/n T/c, alzati immediatamente!!>urlò.
Mi alzai di scatto,e la guardai perplessa.
Non riusciva ad essere severa,e scoppiammo entrambe a ridere.
<<Scusa mamma,vado subito a prepararmi!!>> dissi ridendo.
Alla fine per fare veloce,mi improfumai di ciliegia e non mi truccai,non avevo ne tempo né voglia.
Per l'outfit misi dei baggy jeans ed un felpone bianco,con sopra la mia solita giacca nera.
Lily mise dei jeans a zampa ed un maglione,con sopra un giacchettino di jeans.
Una volta pronte uscimmo di casa per poi partire.
Saremmo andate a mangiare in un ristorante abbastanza famoso,infatti durante il viaggio mi sistemai leggermente(sotto ordine di Lily).
Legai i capelli con un mollettone in uno chignon abbastanza disordinato,e lasciai due ciocche avanti.
E senza accecarmi,misi un po' di mascara ed un rossetto color ciliegia.
Una volta arrivate i ragazzi ci aspettavano fuori,e Lily corse per andare da Bill.
Non ero sicura che la cosa fosse ufficiale,in realtà non credo ne fossero sicuri neanche loro.
Entrambe salutammo tutti e ci dirigemmo all'interno del ristorante,verso i tavoli.
Mi sedei tra Tom e Lily,in realtà entrambi si erano seduti accanto a me,ad esempio Tom.
<<Proprio vicino a me dovevi sederti schizzato>>
Dissi divertita.
<<Certo,non volevo che ti sentissi in imbarazzo davanti a tutti nel supplicarmi di restarti accanto>>disse soddisfatto di avermi messa KO.
Sbuffai e feci un finto broncio.
<<Schmollend>>disse ad un certo punto.
Gli feci il dito medio ed iniziai a mangiare.
<<Per quest'estate dobbiamo prenotare una super vacanza!>>dissi appena assaggiato il tortino al cioccolato,ovviamente delizioso.
Ad un certo punto vidi tutti un pò cupi.
<<Che c'è?>>chiesi preoccupata.
<<Era una proposta..non vi costringo..>>dissi mentre lasciai cadere lentamente la forchetta sul piatto.
<<T/n non è che non vogliamo ma..>>disse Bill guardando Lily.
<<T/n,mi accompagni un secondo al bagno?>> mi chiese Lily per poi alzarsi.
La seguii,ed una volta in bagno iniziò a guardarmi intensamente.
<<Sei proprio bella T/n,come mai ti hanno fatto così tanto male le persone?>>chiese mente mi toccava i capelli.
<<Lily..che succede?>>chiesi.
<<Da quando abbiamo 6 anni non ci siamo mai separate,e mai lo faremo>>disse.
<<Entrambe saremo nei cuori dell'altra,sempre e per sempre>>
<<Lily..>>dissi.
Non capivo dove stava arrivando.
<<Cosa stai per dirmi?>>dissi con le lacrime agli occhi.
<<T/n,le nostre strade tra poco si divideranno..>>disse con gli occhi pieni di lacrime.
<<Ed io ti vorrò ricordare sempre così,con i capelli biondi spettinati ogni mattina che non riesci mai a sistemare perché ti svegli in ritardo>>
<<Voglio ricordati felice e gioiosa come ogni volta che mia madre ci portava a prendere il gelato al fiordi latte dopo essere state al parco tutto il pomeriggio>>
<<E guai se tua madre scopriva perché a cena non mangiavi mai>>disse ridendo.
<<Hai qualcosa che non va,vero?>>chiesi.
<<Si T/n,non sto bene>>disse ad un certo punto.
<<E non è curabile>>disse sorridendo malinconica.
<<Che cos'è,Lily>>chiesi scioccata.
Per qualche secondo,forse un minuti,Lily non parlo,mi guardò e basta,senza dire nulla.
<<Un tumore al cervello>>disse improvvisamente.
Il mio cuore si spezzò in mille pezzi.
La mia Lily,la mia migliore amica,mia sorella,una parte di me,stava morendo.
Mi misi una mano alla bocca dallo shock,e corsi via.
Me ne andai,non seppi dove,ero frastornata.
Una notizia del genere non mi fu d'aiuto.
Perché se Lily moriva,morivo anche io.
Era l'unica che ci fosse sempre stata durante gli attacchi di panico,era l'unica che mi sforzava a mangiare quando per la depressione rimanevo chiusa in camera senza toccare ne cibo ne doccia.
Era l'unica che mi aveva aiutata a superare Jacob.
Vidi un parco isolato,non c'era nessuno,e corsi lì.
Trovai un grosso albero,e mi ci infilai sotto.
Non riuscivo neanche a respirare per tutto il dolore che sentivo.
Questo era peggio di Jacob,peggio dei miei abusi,delle droghe,della depressione e della schizofrenia.
Capii che non sarei riuscita a sopportarlo,mi chiedevo quanto le sarebbe rimasto.
Ma se riguardo al viaggio d'estate non rispose,se ne sarebbe andata fra poco.
In più da quanto stava male?
Perché non me lo aveva mai detto.
Questo fu il colpo di grazia,non potevo più sopportare tutto.
<<Schmollend>>disse una voce rattristita dietro di me.
<<Vattene Tom>>dissi con la poca voce che avevo.
Corse a sedersi accanto a me e mi abbracciò.
Scoppiai a piangere nuovamente,tra le sue braccia.
<<Shh,respira>>ripetè più volte.
Nulla riusciva a calmarmi.
<<Lo so cosa provi T/n,ma cerca di calmarti e goditi il tempo che ti rimane con lei>>
<<Io non l'ho fatto,e me ne pentirò tutta la vita,non voglio che ti capiti>>disse.
Aveva ragione,aveva assolutamente ragione.
<<Lo farai per Lily?>>chiese.
Mi asciugai debolmente le guance e scossi la testa.
Mi sorrise e mi strinse ancora più forte.
<<Da quanto lo sapevi>>chiesi.
<<La mattina dopo la vostra permanenza in hotel,lo ha detto a me Georg e Gustav,Bill ne era a conoscenza dalla sera prima>>
<<Vogliono fare sul serio,si goderanno il tempo che rimane a Lily insieme,credo proprio che si amino>>disse.
Sorrisi.
<<Non voglio che mi lasci..io sono completamente da sola senza di lei..>>dissi.
<<Lo so,ma non sarai mai sola T/n la continuerai a sentire,dentro di te>>
<<Quella ragazza è un pezzo di te,lei lo sa,tu lo sai,lo sanno tutti>>
<<E nonostante tra poco se ne andrà lo rimarrà lo stesso>>disse accarezzandomi la testa.
<<Devi andare da lei,gli altri sono partiti stanno andando a casa vostra,li raggiungiamo?>>chiese.
<<Si,portami da lei per favore>>chiesi.
Mi alzai con le poche forze che sentivo in corpo,aiutata da Tom e partimmo con la sua auto.
Continuai a piangere durante tutto il viaggio,non ce la facevo proprio.
Continuavo a pensare a quanto tempo le sarebbe rimasto,ma lo avrei voluto sapere da lei.
Ed una volta che se ne fosse andata la mia casa sarebbe rimasta vuota,ed una camera sarebbe rimasta sempre chiusa a chiave,intatta come l'avrebbe lasciata l'ultima volta.
La mia dolce Lily,stava soffrendo,ed io non me ne ero mai accorta.
Questo periodo era molto stanca,e si vedeva,nonostante tutti si mostrava sempre forte davanti a tutti.
Appena arrivati scesi dalla macchina e corsi su.
Una volta entrata in casa corsi ad abbracciare Lily,seduta sul tavolo assieme ai ragazzi mentre bevevano delle tisane.
La strinsi così forte piangendo,sarebbe quasi scoppiata a causa della mia presa.
<<Andiamo in camera e ti spiego tutto,ma non piangere ti prego>>mi disse.
Una volta in camera sua,mi sedetti sul letto.
Come sempre tutto era ordinato,i colori della stanza erano tutti accessi,il rosa,il bianco ed il giallo cospargevano i muri.
Il letto a baldacchino al centro della stanza era ordinatamente rifatto,e la scrivania piena di romanzi era messa in ordine.
<<T/n..so che è dura,anche io non voglio lasciarti,se potessi non lo farei mai,ma non possiamo decidere,ne io ne te>>
<<Purtroppo queste sono cose che capitano,ed è successo a me,ma sono comunque felice>>
<<Sono felice di aver passato la vita affianco ad una persona che non fosse neanche un'amica,o una sorella>>
<<So che tu sei la mia anima gemella>>disse.
Trattenni le lacrime per farla contenta a sorrisi.
<<E sono felice di aver trovato un ragazzo stupendo,che mi piace davvero con cui passare gli ultimi giorni che mi restano>>disse.
<<Giorni?!>>chiesi in preda al panico.
<<Si T/n so che mi rimangono pochi giorni,forse una settimana,non so di preciso,ma mi hanno detto che entro febbraio mi sarei spenta>>disse.
<<E non te l'ho detto prima perché avrei voluto passare gli ultimi tempi normalmente,come se stessi bene,perché soffrire e stare male è inutile>>disse poi.
La capivo,non riuscivo neanche ad arrabbiarmi.
<<Ti voglio tanto bene Lily>>dissi abbracciandola forte,e cercando di non piangere.
<<Quanto tempo fa l'hai scoperto?>>
<<1 anno fa,durante il periodo tra te e quell'essere spregevole>>disse.
<<Abbiamo ancora tempo,non è ancora finita per me,e sopratutto per te,voglio che mi prometti una cosa>>disse afferrandomi le mani e guardandomi negli occhi.
<<Promettimi che continuerai la terapia,e che uscirai vittoriosa dalla clinica,promettimi che imparerai a cucinarti qualcosa per non stare a digiuno ogni giorno,promettimi che una volta che te la sentirai ricomincerai a scrivere,e che pubblicherai un romanzo che sarà sicuramente stupendo>>
<<Promettimi che non farai nulla di stupido ed insensato quando io non ci sarò>>
<<Promettimi questo,e potrò spegnermi in pace quando sarà il momento>>disse con le lacrime agli occhi mentre mi sorrideva.
<<Farei di tutto per te Lily,lo sai,se potessi scambierei i ruoli tra le due>>dissi.
Perché proprio lei e non io?Lei amava la sua vita,io no.
Lei doveva continuare a vivere,a fare esperienze e conoscenze nuove.
<<No,è perfetto così>>
<<La mia vita l'ho vissuta abbastanza T/n,ed è stata stupenda>>
<<Sai,l'ultimo dei miei desideri da esprimere,me lo hai avverato proprio tu,quando mi hai fatto trovare i biglietti del concerto sul tavolo in cucina>>disse sorridendo.
<<Ora non devi piangere più,e promettimi che questi giorni sarai più T/n di T/n>>disse ridendo.
<<Lo farò Lily>>dissi abbracciandola forte.
Ci alzammo mano nella mano ed andammo dagli altri.
Lily si andò a sedere sopra di Bill,ed io andai tra George e Tom.
<<Stai bene?>>chiese George.
<<Non molto>>dissi,per poi ricevere un'abbraccio.
Mi girai,e sorpresi Tom a guardarmi.
Lui sapeva bene cosa provavo,era l'unico a saperlo.
Passammo il pomeriggio tutto insieme,fino alle 20.
Un pò mi ero distratta,ma il mio cuore era comunque caduto a pezzi.
<<Meglio andare>>disse Gustav.
<<Già>>ammise Georg che si alzò.
Lo fecero tutti,tranne Bill,che sicuramente sarebbe rimasto a dormire qui,non lo chiesi neanche.
Sia io e che Lily ci alzammo per abbracciare tutti.
George e Gustav uscirono,e Lily e Bill andarono in camera.
Mentre Tom usciva,lo fermai per poi abbracciarlo.
<<Grazie per tutto>>gli dissi.
Lo odiavo così tanto prima,senza sapere che persona fosse.
<<Di nulla schmollend,lo sai che ora che sei nella mia vita ci sarò sempre,è un lato di me che piace molto a chi mi conosce>>ammise.
Non mi sembrava vero che quelle parole fossero uscite dalla sua bocca.
Nonostante ciò che avevamo condiviso,capii che sarebbero state le ultime.
In questo periodo,avrei messo da parte le mie curiosità verso di lui,e mi sarei concentrata su Lily.
<<Non pensavo te lo avrei mai detto,ma ti voglio bene schizzato>>dissi ridendo.
Lui sorrise guardandomi negli occhi.
<<Anche io,ora meglio che vada>>disse.
Lo salutai e chiusi la porta.
Andai da Bill e Lily,li salutai ed andai in camera mia.
Piansi tutta la notte,avevo detto a Lily che non lo avrei fatto davanti a lei,non anche quando ero sola.
Dopo un lungo pianto mi addormentai.

Spazio autrice:
Ciao amori belli come state?Come vedete mi sto concentrando molto su questa storia,e sinceramente sono fiera di ciò che ne sta uscendo piano piano.
Dire che non ho pianto scrivendo questo capitolo sarebbe una bugia.
Ho deciso di mettere in questa storia,molti argomenti toccanti e che purtroppo sono spesso frequenti nelle vite delle persone.
Vi ringrazio per star leggendo questa storia,e preparate i fazzoletti per i prossimi capitoli...

-mj

All for you -Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora