Avevamo appena finito di sistemare la stanza,ma ero tormentata dalla scoperta di Stacy e Tom,dovevo dirglielo.
<<Tom..>>dissi.
<<Dimmi,schmollend>>rispose.
<<Ti devo parlare..>>
Lui avanzò serio e si mise accanto a me.
<<Certo,racconta>>disse.
Tentennai qualche secondo ma non riuscivo a resistere.
<<So di quello che c'è stato tra te e Stacy>>dissi.
Lui subito cambiò espressione,era sorpreso.
<<E come?>>chiese tranquillo.
<<Ci siamo incontrate oggi,mi ha detto che riuscirà a conquistarti di nuovo>>dissi.
Lui rise.
<<Si è innamorata per niente,non posso farci nulla>>disse.
Ecco quello che mi spaventava di lui.
Le ha fatte innamorare tutte,e poi?
Poi le ha buttate nel cestino,come dell'immondizia.
E se lo avesse fatto anche con me?
Non riuscivo neanche a pensarci che mi sentivo male.
<<Hey,so che stai pensando a qualcosa di brutto,ma devi stare tranquilla>>mi disse.
<<Perché non me l'hai mai detto di lei?>>chiesi.
<<Io te ne ho parlato invece,non ho approfondito,ma te l'ho detto..sai la ragazza che lo faceva con me sforzandosi?È lei,lo faceva solo perché era innamorata,non perché approvasse le mie idee a letto,la cosa è andata avanti per un'anno da quando stavo a Manhattan per dei concerti e poi anche a LA mentre io ero in albergo e non abitavamo ancora lì>>disse.
Ah.
<<Oh..ok>>risposi.
<<Schmollend>>disse improvvisamente.
Prese il mio viso tra le sue mani e lo accarezzò.
<<Può provare a fare quello che vuole,ma io amo te,sarai sempre tu l'unica che voglio,sappilo>> disse.
So che sarei dovuta stare in allerta ma non ci riuscivo proprio..
<<Anche io ti amo,schizzato>>dissi.
Sorrise e mi baciò.
<<Ora..dove siamo rimasti da stamattina?..>> disse.Ore 10:14
Mi svegliai frastornata,accanto a Tom come sempre.
Alla fine ci siamo divertiti molto io e lui durante il pomeriggio,e la sera tutti insieme siamo stati in giro per New York.
Tom dormiva ancora,e ne approfittai per alzarmi.
Improvvisamente il cellulare squillò.
Chi poteva essere?
Controllai,il numero era sconosciuto.
Mi venne un colpo per ciò che lèssi.Numero sconosciuto
"Cara T/n,divertiti con il tuo nuovo fidanzato a New York,perché ora che non sei qui troverai tante belle sorprese al tuo ritorno..Sai,Jacob ha bisogno di vendetta..è morto a causa tua.
Stai attenta,perché alla fine di tutto sarai tu a pagarne le conseguenze,sempre se ci tieni ad i tuoi amici ed al tuo ragazzo.Non vorrai mica tragedie di persone innocenti?
Divertiti ragazzina,e attenta..quando torni ti potrebbe stuprare qualcuno.."Misi una mano sulla bocca.
Non ci credevo,chi cazzo era?
Gli amici di Jacob?
Iniziai ad andare nel panico più totale.
Cosa avrei fatto?
Okokokok calma.
Dovevo rimanere calma.
Presi un respiro,cercando di regolarizzare il battito.
Prima cosa,chi cazzo era?
Seconda cosa,sapeva del viaggio a New York.
Terza cosa,non potevo dirlo a nessuno dei ragazzi.
Si sarebbero solo rovinati la vacanza..per colpa mia.
Forse era solo uno scherzo?
Basta.
Lasciai perdere,ero a New York,non a Los Angeles,e non ero da sola.
Sentii poi il respiro caldo di Tom dietro al mio collo.
<<Buongiorno schmollend>>disse.
<<Buongiorno amore>>risposi.Sabato ore 17:30 appena tornati a LA.
Ansia.
Percepivo solo ansia.
Era una delle vigilie di Natale più ansiose della mia vita.
Questa settimana è stata divertente,ma la notte sognavo troppo spesso Jacob,e non andava bene.
Non andava affatto bene.
Avevo fatto molto sesso,visitato molti posti,mangiato tanto cibo,fatto shopping,ma nulla mi aveva aiutata.
Ero spaventata,a morte.
Spaventata per quello che sarebbe successo.
<<Prendo le nostre valige>>disse Tom per poi allontanarsi.
Appena lo fece il mio telefono squillò.
Ed avevo una brutta sensazione.
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All for you -Tom Kaulitz
ChickLitT/n,una ragazza con un passato oscuro e difficile,viene accettata in una clinica psichiatrica,nella quale inizierà a svolgere terapie di gruppo. Durante queste terapie,conosce un ragazzo in particolare,con la quale condivide un'odio sin dal primo sg...