Ore 14:02
Come al mio solito mi svegliai leggermente tardi,ma ero letteralmente distrutta per la sera precedente.
Nonostante fossero le due mi svegliai di buon'umore.
Feci un bagno caldo e mi improfumai,ovviamente di ciliegia come al mio solito.
Ero super in ansia,non sapevo cosa avrei dovuto aspettarmi stasera.
Comunque sia stavo morendo di fame,quindi andai di sotto una volta dopo essermi vestita comoda,per mangiare qualcosa,ma la sala da pranzo era chiusa.
<<Cazzo,e ora?>>dissi tra me e me.
<<T/n!>>disse Bill.
<<Buongiorno>>dissi.
<<Non ti abbiamo svegliata perché dormivi,se vuoi andiamo a mangiare da qualche parte,ti ci accompagno>>disse.
<<Va bene>>risposi.
Uscimmo io e lui dall'hotel,e fuori era pieno di paparazzi.
Ormai senza vederci più a causa dei flash sparati in faccia,entrammo nella macchina che avevamo affittato.
<<Ti porto al Kfc,va bene?>>
<<Vabene>>risposi.
È così fece,mangiai come un porcellino ed ovviamente fuori il locale era pieno di paparazzi.
Mentre io e Bill cercavamo si scamparcela continuavano a puntarci i microfoni in faccia ed a fare domande.
<<Come è morta Lily?>>mi chiese una giornalista.
La guardai male,davvero male.
Per fortuna entrammo in macchina,e dall'interno non si sentivano quelle domande pallose.
<<Quanto odio i paparazzi>>dissi.
<<Non sei l'unica,ti ci abituerai>>disse.
Mentre tornavamo in hotel siamo restati a cantare a squarciagola canzoni,ovviamente quelle della band.
<<Non so il tedesco,ma wo sin eure hände è stupenda>>dissi per poi scendere dall'auto.
Per fortuna i paparazzi non c'erano,e ne approfittammo per fumarci una sigaretta.
<<Comunque ti devo dire una cosa>>disse.
<<Devi venire ad un'intervista con noi,sempre se vuoi,ma vogliono sapere di Lily.Io credo che tu sia la persona che la conosca più di tutte,secondo me dovresti venire,tutti sapranno che bella persona fosse >>disse.
In realtà stavo per dire no,ma sarebbe stato bello poter dire a tutti che persona meravigliosa fosse Lily,e se lo meritava.
<<Ci penserò,quand'è?>>chiesi.
<<Tra 1 ora..>>disse.
AH.
<<Come tra un'ora?>>chiesi.
<<Si,se non avessi dormito tutto il giorno forse te lo avrei detto prima>>disse.
Lo salutai e spensi la sigaretta,avevo solo 30 minuti per prepararmi.
Indossai velocemente una gonna di jeans a vita bassa con delle calze a rete,una maglia nera con i guanti incorporati,ed ai piedi misi i miei soliti stivali neri alti col tacco.
Feci uno smookie eye e piastrai i capelli.
Erano le 17 in punto,e stavo aspettando i ragazzi di sotto.
Avevo tutto pronto,speravo di essere decente,non ero mai stata in tv.
Eccoli,arrivarono tutti e quattro.
<<Sei bellissimaa>>disse Bill mentre mi abbracciava.
<<Anche tu>>risposi.
Ci avviamo verso il van che ci aspettava fuori,e durante il viaggio guardai Milano dal finestrino.
L'italia era così esotica come paese.
Per non parlare del cibo,buonissimo.
Eccoci arrivati fuori,al Mediaset studio.
Una volta scesi arrivarono due signori vestiti di nero,e ci accompagnarono.
Per fortuna eravamo in anticipo,e gli ultimi minuti ci ritoccarono tutti.
Eravamo dietro le quinte,mentre aspettavamo di essere chiamati.
Ero agitatissima.
<<Tranquilla,andrà bene>>mi rassicurò George.
<<Ora ragazzi,diamo il benvenuto ad i Tokio Hotel ed ad una nuova ospite,T/n T/c!>>disse il presentatore.
Entrammo,io per ultima.
Stringemmo tutti la mano al presentatore,e mi accomodai su una delle poltrone bianche,accanto a Bill.
<<Bene ragazzi,come state?Ieri il vostro concerto è stato un successone!>>disse.
<<Stiamo tutti bene,e si,il concerto di ieri è stato un vero successo>>rispose Bill.
<<Bene,vorrei iniziare proprio dai gemelli Kaulitz>>disse.
Tutto proseguì,poi furono interpellati George e Gustav..mancavo solo io..
<<Bene,ora possiamo concentrarci su T/n>> disse.
Tutti applaudirono,ed io sorrisi imbarazzata.
<<Bene T/n,parlaci un po' di te,da dove vieni,come ti sei conosciuta con i ragazzi?>>
chiese.
Presi coraggio e mi decisi a parlare.
<<Che dire..sono nata e cresciuta a Los Angeles,ho 20 anni,e lavoro tra il management group dei Tokio Hotel>>dissi.
<<Io frequentavo..>>dissi guardando Tom.
Annuii,come per dire "puoi dirlo,tranquilla".
<<Frequentavo una clinica,in cui facevo delle terapie di gruppo.Lì incontrai per la prima volta Tom,in realtà tra noi era iniziato tutto con il piede sbagliato..ma poi le cose erano cambiate>>dissi.
Non ho detto sono,ho detto erano,ma nessuno parve farci caso oltre a Tom.
<<Poi c'è Lily,è grazie a lei se ho conosciuto tutti gli altri>>dissi.
<<Era una grande fan della band,lei e Bill si sono conosciuti al The Roof,dove io lavoravo al tempo,e così ci ho fatto conoscenza anche io>>aggiunsi.
<<E parlarmi un po' di questa Lily,deve essere stata una persona importante sia per te che per gli altri.Ho notato che tu e Bill avete lo stesso tatuaggio al polso,con la stessa data,c'entra qualcosa?>>chiese l'intervistatore.
<<Si,Lily era la mia migliore amica,siamo cresciute insieme,da quando avevamo 6 anni e non ci eravamo mai separate.Era anche la ragazza di Bill,ma purtroppo ci ha lasciati troppo presto..>>dissi.
<<Il tatuaggio che io e Bill abbiamo è il suo orario e la sua data di morte,se n'è andata il 22/02/08 alle 11:22>>aggiunsi.
<<Credo che di persone solari e genuine come lo fosse lei non se ne trovino più ormai,aveva un sorriso che ti ipnotizzava,una risata contagiosa,ed era sempre disposta ad esserci per tutti.Ma purtroppo un brutto tumore l'ha portata via>>aggiunsi.
Non stavo piangendo,anzi,ricordarla mi fece scappare un sorriso.
<<Sono sicuro che ora vi sta guardando da lassù>>aggiunse il presentatore.
<<Ora,passiamo ad argomenti meno tristi..T/n,
c'è qualcosa con qualcuno della band?>> chiese.
Io risi.
<<Nono,siamo tutti solo amici,anzi per me sono come dei fratelli dato che ci convivo da alcuni mesi ormai,ma non c'è nulla oltre al volersi bene>>dissi.
Il presentatore rise.
<<Mh,e cosa ti piace di ognuno di loro?>>chiese.
Guardai tutti i miei amici.
<<Di Bill mi piace l'essere solare,trasmette solo energia positiva ed è una persona molto dolce>>
<<George invece è come un fratello maggiore,è protettivo e pronto sempre a starmi vicino>>
<<Gustav mi fa morire dalle risate,quando sono triste è sempre capace di rallegrarmi>>
<<E Tom..lui è speciale,si prende cura di me,come se fossi una bambina,voglio bene ad ognuno di loro>>dissi.
Tutti e 4 mi stavano sorridendo,persino Tom.
<<Perfetto, vi ringrazio per essere venuti tutti e 5,ed ora potete andare ad il meet&greet di fuori>>disse.
Si alzò e ci strinse la mano,a me la baciò.
Andai con i ragazzi di fuori.
<<Sono speciale eh>>mi sussurrò Tom all'orecchio.
Lo guardai sorridendo.
<<Dove mi vuoi portare oggi?>>chiesi.
<<Lo vedrai>>aggiunse per poi andare ad autografare i cd ed i fogli.
<<T/n puoi autografarmelo?>>urlò una ragazzina.
<<Certo tesoro>>andai e Bill venne a pormi un pennarello,facendomi l'occhiolino.
Autografai il foglio,e sempre più ragazzi mi chiesero di autografare varie cose..
Non pensavo che così tante persone avrebbero voluto il mio autografo.
Finimmo e salutammo tutti entrando nel van.
<<Non pensavo che volessero pure i miei di autografi>>dissi.
<<Non hai visto su internet come parlano di te?Ti amano tutti T/n>>disse Bill.
Sorrisi e mi appoggiai al finestrino.
Arrivati in hotel andammo subito a mangiare,erano le 19 e qui in Italia si mangia prestissimo.
Una volta mangiato salii su,dovevo sistemarmi.
Misi solo una gonna diversa,ma sempre a vita bassa e ritoccai un po' il trucco.
Mi improfumai ed uscii dalla stanza.
Ero agitatissima.
Notai poi un foglietto davanti alla porta,e lo presi in mano.
"Ti aspetterò sull'altalena appesa all'albero,non tardare piccola schmollend"
Sorrisi e mi incamminai.
Era strano che Tom facesse una cosa del genere.
Fortunatamente non sembravano esserci paparazzi,quindi andai tranquilla.
Dopo 5 minuti ero lì,alle 20 precise.
Eccolo,era sull'altalena appesa all'albero,davanti al lago.
Mi incamminai,stava guardando davanti a se.
Si girò e sorrise.
<<Schmollend >>disse.
Sorrisi automaticamente.
Non parlavamo da 4 mesi,ma era tutto così normale.
Sembrava non avessimo mai smesso di farlo.
<<Perché siamo qui?>>chiesi.
Lui mi prese per la mano e si sedette sull'altalena,lasciandomi in piedi davanti a lui.
<<Devo parlarti,e seriamente >>disse.
<<Sono tutta orecchie>>dissi.
<<Ti ho sempre mentito T/n>>disse.
Cosa intendeva?
<<Ho sempre mentito sia a te che a me,ho mentito sulle infatuazioni che avevo verso di te,sul fatto che mi piacessi,ma non era vero>>
Feci un passo indietro.
Questo ha fatto male,fin troppo.
<<Aspetta,lasciami finire>>si alzò per venirmi in contro.
Non lo stavo neanche guardano.
<<Ti ho mentito perché ti ho sempre amata,dal primo giorno in cui ti ho vista,in me è scattato qualcosa>>aggiunse.
Ora lo stavo guardando,eccome..
Il mio cuore fece un sussulto.
Era un sogno?
<<In questi 4 mesi mi sono convinto che starti lontano sarebbe stata la cosa giusta,invece sono solo stato male,averti distante,non poterti parlare o starti vicino mi stava distruggendo>>
<<Ho capito che non posso e non riesco a starti lontano schmollend>>
Sorrisi come non avevo mai fatto.
<<E ora sono pronto,sono pronto a non lasciarti più andare,voglio farti mia,per sempre>> aggiunse.
Mi prese il viso con le mani,in incastrò gli occhi ad i miei.
<<Io ti amo schmollend>>
Non sarei riuscita a dirgli quanto lo facevo io.
E finalmente avevo ottenuto quello che volevo.
Ora saremmo stati sempre io e lui,fino alla fine.
<<Anche io ti amo,schizzato>>dissi.
E mi baciò.
Per la prima volta,il bacio che mi diede emanava amore puro.
Sentivo qualcosa di diverso in me,sentivo ogni ferita cicatrizzarsi.
Mi sentivo,a casa..
Perchè lui era,la mia casa.
Sorrisi come una matta,mi facevano persino male le guance.
<<Voglio fare sul serio con te,sempre se tu sarai ancora disposta a scoprirmi davvero..>>disse incerto.
<<Tom>>lo guardai prendendo stavolta io il suo viso tra le mani.
<<Io sarò sempre disposta a scoprirti.Ti ho aspettato per tutto questo tempo,consapevole di come fossi fatto è di ciò che nascondevi.Ti ho sempre amato così,per come sei,ed anzi,è proprio per questo che mi sono innamorata di te>> ammisi.
<<Farò di tutto per te>>aggiunse lui.
Sorrise,quanto era bello.
Ci baciammo nuovamente.
Cademmo entrambi in quel bacio,sembrava non finire più.Ed io avrei voluto non finisse mai.
Avrei voluto sentire le sue labbra sulle mie senza sosta.
Avrei voluto stargli accanto ogni instante.
Avrei voluto scoprirlo.
Assaporarlo.
Amarlo,sopratutto amarlo.
E lo avrei fatto sempre,senza smettere.
Perché lui era ciò che volevo davvero.
Sarebbe sempre stato lui.
Il mio schizzato conosciuto tra i corridoi della clinica.
Il ragazzo che odiavo tanto.
Il ragazzo con la quale mi sono lasciata andare.
Il ragazzo che non mi avrebbe mai persa.
Non mi avrebbe persa,mai.
Eravamo io e lui.
E capii che avrei fatto tutto per lui.Spazio autrice
Ciao amici,ho deciso di aggiungere lo spazio autrice dato che in molti pensavano che questa fosse la fine,ma tranquilli anzi,questo è solo l'inizio..
Vi dico soltanto di prepararvi perché succederanno tante cosucce più avanti..
Volevo come sempre ringraziarvi per tutti i commenti carini,e dato che ormai mi avete trovata su tik tok che vi va passate anche su ig,è scritto nella bio del mio profilo tik tok.
Enniente spero che vi sia piaciuto questo capitolo,vi amoo🫶🏻
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All for you -Tom Kaulitz
ChickLitT/n,una ragazza con un passato oscuro e difficile,viene accettata in una clinica psichiatrica,nella quale inizierà a svolgere terapie di gruppo. Durante queste terapie,conosce un ragazzo in particolare,con la quale condivide un'odio sin dal primo sg...