All for you -Tom Kaulitz

XIV

Nonostante fossi stata io a chiedere a Tom di non piangere,ero la prima a farlo.
Avrei capito che dopo quella notte,dopo avergli confessato ciò che provavo della quale non sapevo nulla neanche io,nulla sarebbe stato più come prima.
È così fu.
Siamo ad agosto,precisamente al 3 di agosto.
Dall'ultima volta,io e Tom ci salutavamo solamente.A me mancava da morire la sua presenza,improvvisamente capii quanto ormai era essenziale per me.
E a pensare che ero restata 1 anno intero senza di lui..
Come ogni mattina,mi svegliai con gli occhi gonfi e rossi.
Piangevo quasi ogni notte,non ero riuscita a superare ancora ciò che era successo.
In queste ultime notti mi chiedevo e richiedevo se per lui mi sarei spinta oltre.
Mi chiedevo se davvero avrei accettato ogni suo lato che ancora non aveva mostrato a nessuna,o per lo meno non del tutto.
Sentii bussare alla porta.
Entrò Bill.
Aveva visto che nelle ultime settimane ero molto diversa.
In effetti,non pensavo che un ragazzo che odiavo così tanto mi avrebbe ridotta in questo stato.
Per lo meno in questo stato mi ci aveva ridotta Cristal,che ogni giorno postava delle loro foto su instagram,anche se Tom non mi sembrava davvero felice.
Anzi,non postavano più foto insieme da due settimane all'incirca,e Cristal non era più venuta a rompere il cazzo.
<<T/n,sei pronta?>>chiese.
<<Si,prendo la valigia e arrivo>>risposi.
Eravamo in partenza,ero agitata,odiavo l'aereo.
Infatti avevo portato anche delle medicine per mantenere la calma e addormentarmi.
Con l'aiuto di Bill,portai di sotto valigia ed il borsone.
Bhe,avevo deciso di viaggiare leggera..
<<Cosa c'è lì dentro?Un corpo umano tagliato in pezzi?>>chiese George guardando i miei bagagli.
<<Si,ma avrei voluto fosse stato il tuo>>risposi ironica.
Stavamo sistemando i bagagli nella grossa auto di Bill quando sentimmo urlare.
<<Brutto pezzo di merda!Mi lasci così e poi te ne vai?!>>disse una voce,quella di Cristal che vidi correre verso di Tom.
Uhuh,la coppietta si era già lasciata?
<<Cristal,calmati>>le disse lui mentre la teneva per le braccia.
<<No cazzo!Non puoi lasciarmi e andartene così stronzo!>>disse per poi lanciargli uno schiaffo.
Bhe,anche se lui avrebbe dovuto lanciarglielo per difendersi,si sa che con le donne è meglio non farlo se sei del sesso opposto ..ma io potevo.
<<Che cazzo fai brutta puttana!>>le urlai per poi tirarle un bel destro.
Aspettavo così tanto questo momento.
<<Cosa cazzo vuoi tu si può sapere!>>disse coprendosi la guancia.
<<Difendo chi non può metterti le mani di dosso,e ora vattene da qui!>>le urlai.
<<Ahh ora capisco tutto>>disse ridendo.
<<Ecco perché eri sempre tanto distaccata con me..eri gelosa>>disse.
Chi cazzo era per dirmi una cosa del genere?
<<Gelosa io di te?>>dissi.
<<Si,guarda come lo difendi,perché?>>chiese.
<<Perché ci tengo a lui,e non hai il diritto di sfiorarlo>>le dissi.
<<Uh,Tom,non pensavo che fossi caduto così in basso..>>ammise.
Lo sapevo che quella puttana non era una santarellina.
<<È caduto in basso quando ha trovato una come te>>le dissi.
Poi mi avvicinai al suo orecchio facendola sussultare.
<<Quando mi sditalinava in camera sua poche settimane prima di mettersi con te non sembrava essere caduto in basso>>le sussurrai.
Quando la guardai aveva stampata una faccia sconvolta.
Non disse più nulla,quindi sia io che Tom ce ne andammo verso le macchine.
<<Brutta troia del cazzo,spero muori come la tua amichetta!>>mi urlò.
Cosa aveva appena detto?
Chi le aveva detto di Lily?!
Mi girai e le piombai addosso,senza pensarci due volte la riempii di pugni,facendole sanguinare il naso.
<<Faccio morire te puttana!!>>le urlai mentre continuavo a colpirla,e mi resi conto di star anche piangendo.
Mi stavo sfogando,stavo sfogando la mia tristezza,la mia rabbia,e la mia frustrazione su di lei.
Improvvisamente due mani che avrei riconosciuto tra 1000 mi presero,staccandomi dal corpo.
Cerca di dimenarmi e non ci riuscii.
Tom mi stava allontanando dalla ragazza che probabilmente avrei ucciso.
All'improvviso arrivò una ragazza riccia,occhi verdi e carnagione scura.
<<Cristal!!Stai bene!!>>corse preoccupata dalla puttana.
<<Si,è solo un po' di sangue>>disse per poi alzarsi ed andarsene guardando Tom.
<<T/n che cos'hai fatto!?>>disse Bill.
<<Le ho dato quello che si merita,ha parlato di Lily!!>>urlai.
E lì cadde il silenzio.
Nessuno parlò,io smisi di piangere,ne avevo abbastanza di tutto questo caos.
<<Ora basta,partiamo o faremo tardi,T/n tu vieni in macchina con me>>disse Tom prendendomi per la mano.
Mentre camminavamo,vedevo le mie dita incastrate tra le sue,che purtroppo lasciò per aprirmi la portiera.
Salii ed aspettai che lo fece anche lui.
Nel frattempo i ragazzi erano partiti,cosa che fece Tom qualche minuto dopo.
<<Non devi difendermi T/n,non farlo mai più>>
mi ammonii.
<<In più non dovevi farle del male,anche se ha parlato di Lily,non sei un'animale che piomba così addosso alla gente>>disse.
Aveva ragione,avrei dovuto calmarmi,ma se qualcuno mi toccava Lily..
<<Vi siete lasciati?>>chiesi,non avrei dovuto pensare a Lily o sarei esplosa a piangere.
<<Si,qualche settimana fa,ho capito che queste cose non sono per me>>disse.
<<Preferisco le mie solite..nottate>>disse.
Era confermato,ora non avevo più un peso dietro.
Feci di sì con la testa e lui si girò a guardarmi.
<<Mi dispiace per quella notte comunque..>>
disse..
Oh..quella notte..
<<Mi dispiace per tutto in effetti,è stata colpa mia,anche questo non sarebbe successo>>disse.
<<Te l'ho già detto,devi stare tranquillo,non è colpa tua,ho deciso di farlo perché non ha il diritto di toccarti,nessuno lo ha>>dissi.
<<La mia piccola schmollend è determinata eh,per fortuna ho la guardia del corpo>>sdrammatizzò.
Scoppiammo a ridere,quanto mi mancava.
Quanto mi mancava ridere con lui..
Scendemmo dall'auto e con i bagagli raggiungemmo gli altri.
Bill aveva i miei,ed io a quanto pare quelli di George.