XX

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Mi svegliai frastornata.
Mi trovavo in una camera,quella di Tom.
Mi ricordai poi che avevamo passato la notte insieme.
Lui non c'era.
Mi alzai,ma le gambe tremavano.
La sera precedente ci eravamo divertiti parecchio..
Poi la porta si aprì facendomi spaventare.
<<Buongiorno schmollend>>disse.
Andai da lui un po' tremolante e lo abbracciai.
<<Buongiorno schizzato>>risposi.
Mi prese il viso violentemente e mi baciò.
<<Le tua gambe>>disse ridacchiando.
<<È colpa tua,e se ora lo noterà qualcuno sono affari tuoi>>dissi imbronciata.
<<Mh mh>>disse avvicinandosi.
<<Vuoi vedere come faccio in modo di non farti reggere in piedi per una settimana?>>mi sussurrò all'orecchio.
<<Vado in camera a farmi una doccia calda>>dissi provando a scappare,ma mi afferrò.
<<Dai,rimani un'altro pò>>disse tenendomi per i fianchi.
Le sue mani si incastravano perfettamente a me,sembravano fatte a posta per tenermi in questo modo.
<<Tom,devo lavarmi,oggi pomeriggio partiamo e torneremo a casa,non voglio sembrare un goblin>>dissi.
<<Non dire così,schmollend,sei sempre bellissima e lo sai,ora vai>>disse dandomi una pacca sulla natica,facendomi sussultare.
Me uscii dalla camera,non l'avessi mai fatto.
Incontrai Bill George e Gustav.
Mi avevano letteralmente appena vista uscire dalla stanza di Tom,cavolo!
<<T/n,che ci facevi nella stanza di Tom?>>chiese George.
Bill mi guardò da complice,sapeva che ne ero innamorata,ma non del fatto che ora tra me e il fratello fosse iniziato un qualcosa di concreto.
<<Gli ho chiesto se aveva del dentifricio,ho finito il mio>>dissi scappandomene.

TOM'S POV:

Finalmente mi ero deciso,ed avevo capito che ero innamorato della mia schmollend.
È stato inutile costringermi a rifiutare ciò che provavo,non riuscivo più a starle lontano.
Stavo sistemando la valigia,quando qualcuno bussò.
Andai ad aprire la porta e vidi Bill,George e Gustav.
<<Buongiorno>>dissero all'unisono.
<<Giorno>>risposi.
<<Abbiamo visto T/n uscire da camera tua>> disse Bill.
<<Oh si,le serviva il mio caricabatterie per il cellulare>>dissi.
Che scusa pietosa.
I ragazzi si guardarono l'uno con l'altro.
<<Quindi?>>chiesi.
<<Niente,abbiamo il meet & greet 1 ora prima di partire,quindi dobbiamo lasciare tutto pronto perchè partiremo subito>>disse Bill.

Passammo il resto della mattinata a parlare,io nel frattempo mi sistemai e poi ci raggiunse T/n.
Bill le aprì la porta.
<<Ciao ragazzi>>disse.
I ragazzi le risposero,io no.
Avevo voglia di stuzzicarla.
<<Andiamo a mangiare,è ora di pranzo ormai,poi lasciate tutti le valige pronte>>disse Bill mentre usciva dalla stanza,seguito da Gus e George.
T/n li stava seguendo ma la fermai.
La presi per i fianchi e la incastrai a me.
<<Sai,oggi per pranzo voglio un dessert speciale..>>le sussurrai mentre inspiravo il suo profumo.
<<E che tipo di dessert,schizzato?>>chiese lei sorridendo.
Cazzo,quando mi guardava così..
<<Lo vedrai quale voglio..>>le sussurrai.
Stavo per andarmene,ma mi prese e mi baciò con foga.
Cazzo,la bimba impazziva per me.
<<Calma,schmollend,il pranzo non è ancora iniziato>>le dissi ridendo.
<<Vi muovete?>>urlò Bill.
Lasciai che T/n uscisse per prima e la seguii ammirandola da dietro.
Era perfetta.
Avevo persino smesso di andare a letto con le mie solite puttane,non riuscivo a pensare a qualcuna che non fosse lei.
Mi dava..fastidio.

T/N'S POV:

Eccoci a tavola.
Ero seduta accanto a Tom,ed avevo davanti il resto della band.
<<Quindi,come mai eravate insieme stamattina?>>chiese Bill.
<<Il caricabatterie>>disse Tom.
<<Il dentifricio>>dissi.
Ci guardammo allo stesso momento.
<<Il dentifricio>>disse Tom.
<<Il caricabatterie>>dissi.
Cazzo,che stupidi.
<<Il caricabatterie ed il dentifricio>>aggiunsi per finire il discorso.
Che imbarazzo.
Addentai il mio solito tortino al cioccolato,Tom mi guardava malizioso.
<<Perché non hai preso il dolce Tom?Lo prendi sempre>>chiese Gustav.
<<Non mi va,lo prendo più tardi>>aggiunse guardandomi.
Ero completamente diventata un peperone.
Con Tom era diverso,lui riusciva a farmi avere delle reazioni incontrollate,io non arrossivo mai per nessuno,ma per lui..con lui era tutto diverso.
Ora che avevamo deciso di provarci,deciso di provare a stare insieme sul serio,mi sentivo diversa.
Mi sentivo completa,come se avessi aspettato questo da tutta la vita.
Mi stavo persino fidando di lui..sentivo che non mi avrebbe mai ferita.
Non mi avrebbe mai ferita come aveva fatto Jacob..
Finito il pranzo andammo tutti nelle proprie stanze per sistemarci e poi partire.
Mentre entravo nella mia stanza,qualcuno fermò la porta con il piede.
<<Ti stai per caso scordando del mio dolce, schmollend?>>chiese.
Chiuse con forza la porta dietro di lui.
<<Oh no schizzato,non potrei mai..ti stavo giusto aspettando>>dissi.
Mi buttò con forza sul letto e mi si piombò addosso.
Mi baciò con foga,mi toccò con violenza e mi assaporò come se non ne avesse abbastanza.
In un'attimo mi spogliò,e lo fece anche lui.
Poi solo con i boxer,si sdraiò sul letto.
<<Ora ci penserai tu a me,schmollend>>disse.
Voleva mettermi alla prova.
<<Abbiamo 30 minuti>>disse per avvertirmi che mi sarei dovuta muovere.
Andai lentamente verso di lui,e lo baciai con foga.
Nel frattempo pensai a rimuovere i boxer,e scoprii il grande membro che senza pensarci due volte presi in bocca.
Lo sentivo ansimare mentre ero io a dargli piacere,e questa cosa mi faceva impazzire.
<<Più veloce>>mi ordinò.
<<Tutto>>ribattè.
Lo ascoltai,e captai anche le parti più sensibili e capaci di farlo esaurire.
<<Ora salì>>ordinò.
In un men che non si dica ero sopra di lui,mi muovevo al ritmo dei nostri respiri.
Poco dopo lui arrivò al culmine,e dentro di me.
<<Comunque devo iniziare a prendere la pillola,così non va bene>>dissi sdraiandomi accanto a lui.
<<Certo,prima di partire per tornare a casa te le vado a comprare io>>disse.
Mi alzai per baciarlo.
Andai in bagno per sistemarmi e lui uscii dalla stanza.
Dopo 5 minuti era tornato,in condizioni più plausibili anche lui.
Prese le valige andammo di sotto,dove i ragazzi ci stavano aspettando.
<<Forza,andiamo>>disse Bill.
Andammo via con il van ed io aspettai i ragazzi in macchina.
<<T/n,vieni,i ragazzi vogliono vederti!>>disse Bill.
Una volta scesa dal van fui riempita di urla di gioia.
Un bodyguard venne a portarmi il pennarello ed iniziai a firmare vari oggetti ed a fare foto con tutti.
<<T/n perché non fai la modella?>>chiese una ragazzina.
Risi e le firmai la maglietta.
<<Non sono un gran che,e non ho molte competenze a riguardo,ma grazie>>le risposi.
Fare la modella sarebbe stato bello,ma io sapevo già cosa mi piaceva fare sul serio:scrivere.
A proposito,non fui mai chiamata.
Non mi avevano detto nulla,quindi ero incerta.
Più continuavo a sperare che mi chiamassero,più il tempo scorreva.
Finito il meet & greet partimmo veloci.

All for you -Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora