A.L
Miei cari lettori prima di addentrarci in questa storia, o meglio nella mia storia, vi farò alcune premesse che possono aiutare a farvi un'idea si me.
Provengo da una famiglia altolocata alquanto bizzarra, pensate che da secoli la mia famiglia ha avuto l'ossessione di chiamare i propri ascendenti come le stelle o con i nomi di diverse costellazioni e pianeti.
Non ne ho mai capito la logica in realtà dato che nessuno di noi è mai stato ossessionato dallo spazio, tralasciando il primo della mia famiglia dato che ha iniziato questa tradizione, ma quel che so per certo è che questa cosa mi piace e non poco.
Sono sempre stato affascinato da cose particolari, al di fuori dalla normalità, ciononostante vi sono diversi aspetti della mia vita che analizzeremo con calma, in questo capitolo ci tengo solo a presentarmi e a farvi conoscere le basi della mia famiglia, i Lancaster.
Io sono Altair Lancaster, primogenito di mio padre Gemini Lancaster e Audrey Collins, una giovane donna come tutte in cerca di un titolo e denaro che si è lasciata dolcemente manipolare dalla bellezza ammaliante di un giovane e ricco rampollo e stupide promesse mai mantenute.
Dopo di me nacque Orion dalla seconda moglie di mio padre, non chiedetemi la mia che fine abbia fatto, di questo ne parlerò io prossimamente in altre circostanze, ma torniamo a noi.
Orion nacque quando io avevo l'età di sei anni e dopo altri nove anni nacquero i due gemelli, da un'altra donna, Alhena e Rigel. Come anche le prime due quest'ultima andò via lasciando i suoi figli di soli tre anni, mio padre dopo circa un anno dalla nascita di Alhena e Rigel andò via dopo che mio nonno Aries diede la sua parola che la nostra dinastia un giorno, dopo aver raggiunto la giusta maturità, sarebbe stata nelle mie mani.
Oltraggiato mio padre partì divertendosi con ogni donna da cui da una di queste nacque Sirius che io dopo aver raggiunto la maggiore età e il controllo della dinastia portai con me alla villa per concedergli la vita che né sua madre e né suo padre gli avrebbero potuto concedere, così mio padre non si fece più sentire abbandonando sia me che i miei fratelli.
Oggi sono il proprietario di diverse aziende già avviate da mio nonno e il fondatore di altre attività che sono servite a marcare ancora di più il cognome Lancaster e la sua importanza e a od oscurare semplicemente noi.
Solo alcuni anni dopo un tragico incidente conobbi una persona che mi avrebbe fatto vacillare sulle sicurezze di una vita, quella persona aveva il potere di ammaliare tutti con le forme delicate del suo corpo, aveva il potere di far impazzire chiunque con quel suo carattere forte e freddo allo stesso tempo, avrebbe messo al tappeto chiunque e fatto piazza pulita pur di brillare nel suo cammino, come la più luminosa delle stelle, e miei cari lettori, rimasi folgorato dalla sua luce, rimasi stordito dal suono della sua voce, rimasi semplicemente incantato da lei.
Quella donna era ciò che un uomo come me cercava da sempre ma che aveva paura di affrontare, consapevole che non sarebbe stato l'unico a possedere il potere sull'altro.
Eravamo il re delle tenebre e la regina di ghiaccio che sarebbero stati sempre attenti a non farsi sottomettere da nessuno, saremo sempre stati l'uno lo sbaglio dell'altro. Con lei conobbi forse per la prima volta il significato della parola amore.
"Amore" strana parola non è vero?
L'amore per molti è un sentimento dolce, affettivo, è un sentimento puro, senza doppie facce, senza inganni o menzogne, eppure l'etimologia della parola amore risale al sanscrito "Kama" che serve per indicare il desiderio, la passione, l'attrazione.
Un'altra interpretazione etimologica della parola amore, fa risalire il termine al verbo greco "mao" che equivale al desidero, da cui il latino amor da amare che indica un'attrazione esteriore, viscerale, quasi animalesca da distinguere da un'attrazione mentale, razionale.
Per me l'idea dell'amore è esattamente come quella di Bukowski , lui vedeva l'amore come un'esperienza intrinsecamente contraddittoria: può essere sia meraviglioso che devastante. In molte delle sue poesie e racconti, descrive relazioni tumultuose e spesso autodistruttive, evidenziando la fragilità e la volatilità dell'amore.
Bukowski spesso scrive dell'amore come fonte di sofferenza e disillusione, esprime anche un profondo desiderio di amore e connessione, un'altra riflessione tipica di Bukowski riguarda l'affermazione che vede l'amore autentico come un sentimento grezzo e imperfetto. Egli respinge le rappresentazioni idealizzate dell'amore, preferendo invece esplorare le sue complessità e contraddizioni.
Molte volte tutto ciò che troviamo è completamente da ciò che cerchiamo ma la vita certe volte fa brutti scherzi, orribili per l'esattezza, ma noi non possiamo far altro che guardarla rimescolare tutte le carte sul tavolo fino a quando dopo secondi, minuti, ore, anni interminabili non caccia fuori l'ultima carta, la morte.
Ed è lì che sorridi con ironia guardando tutto ciò che hai avuto, che avresti voluto, che non hai mai avuto, ed è lì che capisci che aver resistito a lungo, come dice Bukowski, significa tirare fuori i coglioni e meno sono le chance più dolce è la vittoria.
Purtroppo io una chance l'ho avuta all'ultimo secondo, l'ultima chance l'ho avuta con una donna che al posto degli occhi aveva gli abissi dell'oceano, una donna che nuotava tra le ombre di altre persone splendendo solo ai miei occhi.
Stavolta però, ci eravamo distrutti entrambi, io avevo distrutto lei nel tentativo di aggiustarla, e lei, aveva distrutto me nel tentativo di capirmi. Io e lei infondo eravamo sempre stati gli uccelli neri macchiati dagli altri e dalle forti ombre del passato eppure ci trasformavamo nella farfalla bianca che volava attorno alle fiamme l'uno per l'altro.
E miei cari lettori, se questo vuol dire amare, vi prego, non svegliatemi da questa lenta tortura o almeno abbattetemi sulle labbra dolci e rosate di lei affinché anche il mio ultimo respiro io lo dia sulla sua bocca guardando i suoi occhi che sono stati il più dolce tormento che potessi avere dalla prima volta che il suo sguardo si è incastrato nel mio.
Vi chiedo di scusarmi per questa presentazione molto vaga sulla mia persona, ma per il momento è ciò che serve a voi per cercare di capirmi anche se è una cosa alquanto improbabile.
Dopo ciò non ci resta che addentrarci insieme in questa storia, e no miei cari lettori, non chiedetemi perchè ve la stia narrando.
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Fragments of broken dreams
RomanceYolanda Smith è una semplice ragazza la cui vita è stata distrutta, per un puro caso incontra Altair Lancaster, un uomo ricco, bello, potente, temuto e rispettato da tutti. Entrambi vivono una vita serena quando un giorno due minacce stravolgono la...