Altair
Appena Yolanda ha risposto al telefono io sono uscito dalla cucina ma invece di andare di là dai miei ospiti ho origliato la sua conversazione al telefono, non sono riuscito a capire di cosa o meglio di chi stesse parlando, ho capito solo che le servono dei soldi e un sorriso sghembo aveva increspato le mie labbra, questa ragazza arriva nella mia vita al punto giusto, abbiamo bisogno l'uno dell'altro e così senza pensarci due volte sono tornato da lei.
Appena le ho che le ho proposto un accordo sul suo viso è comparso un cipiglio stranito e anche un po' curioso ma già il fatto che non mi abbia allontanato ed è rimasta ad ascoltarmi mi da uno stimolo in più per continuare a esporle la mia idea, molto probabilmente rifiuterà ma tanto vale provare.
<<Ho sentito che devi trovare dei soldi entro domani, ovviamente soldi che non hai dato che ti sei imbucata in una festa per lavorare come cameriera, comunque io sarei disposto a darti tutti i soldi che ti servono ma in cambio tu devi aiutare anche me>> <<cosa spinge Altair Lancaster, uno degli uomini più ricchi al mondo a chiedere aiuto a me una semplice cameriera e ballerina che si imbuca alle feste?>>
<<Vuoi starmi a sentire o no?>>
<<Va bene avanti parla, veloce>> le rivolgo un'occhiata storta e lei smette di parlare fissandomi con le braccia incrociate <<la cosa è semplice io ti aiuto economicamente e con altre cose che ti servono ma tu in cambio dovrai sposarmi>> lei sgrana gli occhi e io mi appoggio al bancone incrociando le braccia e le caviglie continuando a fissare un po' divertito la sua faccia sconvolta <<stai scherzando spero>> <<no sono molto serio>> <<assolutamente no, non ti sposerò in cambio dei soldi, voi ricchi pensate di comprare tutto con il denaro? Vuoi addirittura comprare me come moglie, io non ci credo.>>
Ovviamente non potevo aspettarmi che accettasse subito, si vede benissimo anche senza conoscerla a fondo che è una ragazza forte che non accetta l'aiuto di nessuno ma sento che questa conversazione non finirà qui, infondo se si trova in una brutta situazione dovrà accettare per forza e questa cosa mi dà speranza.
<<La mia idea te l'ho esposta ora sta a te se accettare o no, comunque se cambierai opinione domani dalle otto sarò alla nostra azienda automobilistica la "Ride Right Lancaster">>.
Detto questo essco dalla cucina e dopo essermi cambiato ritorno dai miei ospiti che dopo qualche altra ora vanno via e io resto da solo sul balcone guardando tutte le luci della città dall'alto <<signor Lancaster mi ha fatto chiamare?>>
<<Si Ferit voglio che mi porti tutte le foto di una certa Yolanda Smith voglio solo verificare se è vera la sua identità non voglio alcuna informazione, nemmeno l'età o il giorno in cui è nata>> <<ne è proprio sicuro? Nessuna informazione?>>
<< Si Ferit sono sicuro voglio solo la foto per vedere se il nome che mi ha detto corrisponde alla sua persona>> lui annuisce e dopo avermi augurato la buona notte va via e io lo seguo a ruota andando finalmente a riposarmi.
****
Arrivo alla Ride Right Lancaster puntuale come sempre e mi metto subito a lavoro revisionando diverse cartelle con dei contratti.
Ad un certo punto compare la mia segretaria e la invito ad entrare <<signor Lancaster all'ingresso c'è una ragazza che chiede di lei>> sorrido intuendo già di chi si tratta ma nel dubbio lo chiedo <<chi è?>>
<<Non ne ho idea dice di essere la ragazza che si imbuca alle feste ma non so cosa vuol dire, nel dubbio sono venuta ad avvisarla>> il mio sorriso si allarga e scuoto la testa <<la faccia entrare>> lei annuisce ed esce e dopo un po' Yolanda, ormai sicuro che si chiami così dato che Ferit me lo ha confermato, entra nel mio ufficio.
STAI LEGGENDO
Fragments of broken dreams
RomanceYolanda Smith è una semplice ragazza la cui vita è stata distrutta, per un puro caso incontra Altair Lancaster, un uomo ricco, bello, potente, temuto e rispettato da tutti. Entrambi vivono una vita serena quando un giorno due minacce stravolgono la...