Fragments of broken dreams

Capitolo 23

Altair viene verso di me, prende la mia mano e si avvicina al mio orecchio. <<Vieni con me.>>

 Annuisco e dopo aver lanciato un'ultima occhiata ad Ambra accertandomi che sia con Orion lo seguo ciecamente. 

Arriviamo nella sua macchina ed iniziamo a sfrecciare per le strade della città in silenzio. <<Mi puoi dire dove stiamo andando?>> <<Lo scoprirai>> <<mi sembri un serial killer>> lui ride di gusto e mi faccio scappare anche io una risatina, beh anche se lo fosse mi innamorerei lo stesso di lui. 

Ferma la macchina davanti ad una casa che credo dovrebbe appartenere ad una persona molto ricca notando lo sfarzo dell'entrata, ad un certo punto però vedo arrivare la polizia, mi giro verso Altair con occhi sgranati ma lui guarda fisso davanti a sé, all'improvviso escono Gemini, Jason Blake e Madison in manette. 

<<Scendi!>> Altair arriva davanti a loro e io lo seguo, mi avvicino a lui che appena percepisce la mia presenza mi stringe la mano. 

<<Agente potete dirci il perché di tutto questo?>> <<Il signor Blake è accusato di spaccio di droga, La signorina Crane la causa dell'omicidio della sorella Natasha Crane...>> <<COSA? IO NON HO UCCISO MIA SORELLA!>> <<Una fonte attendibile ci ha dimostrato il contrario, è stata lei a drogare il bicchiere di sua sorella a sua insaputa e questo gli è costato la vita.>> <<Non è possibile. Lui ha ucciso mia sorella!>> <<Se sua sorella fosse stata sobria a quest' ora sarebbe ancora viva, il signor Lancaster guidava in piena regola la sua moto.>> <<Il signor Gemini?>> <<Grazie a lei signor Lancaster, siamo riusciti a dare luce su una tragedia avvenuta anni fa. Come sa...è accusato per aver ucciso i signori Jonathan e Charlotte Smitherson.>>

Sgrano gli occhi e mi giro verso Altair che sorride soddisfatto guardando Gemini <<figlio traditore>> <<signora Lancaster>> mi giro verso l'agente che mi tende la mano, io gliela stringo ma sento di non essere padrona del mio corpo.

 <<Siamo lieti che i sui genitori abbiano potuto avere giustizia, e desolati che sia avvenuto così tardi, ci dispiace per la sua perdita. Il signor Garret responsabile dell'incidente è stato arrestato proprio questa mattina, marciranno tutti in galera.>>

 Annuisco con le lacrime agli occhi ma le ricaccio indietro. Decido di fare un respiro profondo e mi avvicino con l'intento di fargli una sola e semplice domanda. 

<<Perché?>> << quel lurido figlio di puttana mi stava sulle palle, stava per incastrarmi ma l'ho fermato prima>> un sorriso maligno gli spunta in viso facendomi accapponare la pelle, ma nonostante questo, forte e coraggiosa continuo a dire la mia. <<Beh, allora devi sapere che la figlia dell'uomo che ti stava per mettere con le palle al muro ci è riuscita a farlo per davvero. Tu ora marcirai in prigione grazie a tuo figlio maggiore e a sua moglie...Yolanda Smitherson>> Lui sgrana gli occhi e spalanca la bocca <<io...tu...>> <<penso che una parte di te lo abbia saputo dal nostro primo incontro Gemini>> la polizia lo porta via che è ancora scioccato e io mi permetto di crollare in un pianto liberatorio tra le braccia di Altair essendo ormai soli.

<<Leonessa>> <<grazie per esserci sempre stato>> <<ora voglio che asciughi le lacrime, voglio portarti in un posto.>>