Senza impegno

Capitolo 22

Non so nemmeno io come ho fatto a sopravvivere fino a metà novembre. Con i test e le verifiche di metà semestre non ce la facevo più, inoltre avevo il lavoro, gli allenamenti e le partite, per non parlare del gruppo di dibattito al cui mi sono unita. Sembrava carina come idea e lo è, però sono davvero troppe due ore dopo la scuola il giovedì pomeriggio.
Sono riuscita a dormire circa cinque ore a notte negli ultimi quattro giorni e ho rischiato pure di addormentarmi diverse volte a lezione.
L'unica mia consolazione che oggi, venerdì non c'è scuola perché la sera c'è il drive-in nel parcheggio della scuola e quindi lo possono allestire tutto.
Tuttavia il lato negativo è che devo fare comunque gli allenamenti. Non avrò nemmeno tempo di tornare a casa perché sono stati posticipati, dunque non so nemmeno se non mi addormenterò davanti al film.
«Vi raggiungo, mi devo solo allacciare le scarpe» dico a Camila al bordo del campo, seduta sull'erba.

Jason pov's
«Va bene ragazzi, oggi faremo di meno, concludiamo soltanto con tre giri del campo» conclude il coach «E dice poco» borbotto mentre mi inizio a correre.
Arrivo all'ultimo giro e guardo le Cheerleader mentre riprendo fiato.
All'appello ne manca una. Manca Ariana.
Aggrotto le sopracciglia e la cerco nel campo ma non c'è da nessuna parte.
Poi la noto letteralmente sdraiata sul prato che dorme. I capelli castani sono sparsi sull'erba verde e ha una mano sotto la guancia.
Non è da lei dormire nel bel mezzo del prato. Anche se mi ha detto, nelle rare volte in cui ci incontravamo nei corridoi che era molto impegnata e che non aveva quasi tempo per fare nulla e nemmeno dormire.
Infatti per circa dieci giorni non le ho nemmeno scritto per incontrarci fuori da scuola, mi sembrava davvero esausta e non volevo stancarla ancora di più.
Anche se, ora mentre la guardo dormire devo dire che sembra decisamente un angioletto. Nemmeno l'ombra del suo caratteraccio e del suo senso dell'ironia.
«Bambola, il campo da Football non è il miglior posto per dormire» la scuoto leggermente, accovacciato di fianco a lei
«Cinque minuti» sbiascica mentre anche Camila mi affianca «È da giorni che non dorme come si deve e per fortuna oggi sono finiti gli esami» spiega la mia ex, annuisco. Meglio lasciarla dormire.
«La porto in macchina, tanto guarderemo il film insieme» spiego brevemente. Camila annuisce ma mi segue comunque mentre prendo Ariana tra le braccia e mi avvio alla mia auto.
Quando siamo finalmente abbastanza distanti dal campo, Camila fa la domanda che è da giorni che mi voleva fare, ma che io ho sempre schivato
«Cosa c'è tra te e Ariana?» chiese a bassa voce.
Sospiro rumorosamente. Abbiamo fatto un patto e abbiamo promesso di non dire la verità a nessuno, dunque dico la cosa più probabile a cui Camila crederà «Abbiamo fatto sesso alla festa di Halloween e quando eravamo a Boston. Ma come per te, anch'io non sono riuscito a parlarle molto, l'ho invitata al drive-in perché dobbiamo chiarire che è finita da un pezzo» spiego con la voce più glaciale che ho. Camila solitamente sa quando mento, mi conosce da tanto, ma spero di averla convinta
«E sei sicuro che lei te lo lascerà fare?» chiede mentre appoggio Ariana sul sedile del passeggero e abbasso un po' il finestrino
«Era solo sesso Camila. Mi sta simpatica come ragazza ma non ci starei mai insieme. Non siamo compatibili e lei lo sa» eccome se lo sa Ariana. Siamo due teste calde e caotici. Se stessimo insieme, cosa che non accadrà probabilmente mai, sarebbe la fine del mondo.
Ariana forse ha capito che è meglio che siamo solo amici di letto, o almeno, lo spero per lei. Perché io non ho intenzione di rimanere ferito di nuovo e Ariana è pericolosa. Ci stiamo avvicinando troppo velocemente, dunque dobbiamo mettere delle barriere, possiamo essere amici, si. Ma non amanti. Mai amanti.

Camila pov's
Annuisco a Jason anche se non credo a nemmeno una delle parole che ha detto su Ariana. L'ho convinto che mi ha convinto, ma in realtà non l'ha fatto nemmeno un po'.
Piano piano sto capendo la dinamica e il rapporto che hanno Jason e Ariana; posso certamente dire quindi che non si comportano nemmeno un po' da amici. O meglio, per quelli che non li osservano a fondo, si comportano a pieno come degli amici o una sorta di "confidenti-conoscenti".
Ma in realtà hanno un modo tutto loro di atteggiarsi. Non sono amici ne amanti, qualcosa nel mezzo.
Hanno un rapporto strano. Un po' vanno in sincronia, altre volte si punzecchiano fino allo sfinimento. Sono affiatati ma anche distanti. Come se fossero uniti con i corpi ma non con i sentimenti e i pensieri.
E questa cosa è davvero molto strana. Perché Jason più volte, dopo la rottura, quando abbiamo cominciato ad essere amici, mi raccontava sempre delle ragazze che conquistava e mi diceva cosa ne pensava di loro, se per lui erano intriganti o semplicemente ragazze da scomparsi.
Ma Jason, di Ariana, non mi ha mai detto nulla se non questo, ora. E so lontano un miglio che questa non è la verità.
Quando Jason mente la sua voce diventa più tesa, più fredda, insomma, più del solito.
Dunque, quando Jason mi dice che non c'è nulla tra loro non mi sembra molto vero.
Se Jason e Ariana pensano di non essere compatibili, io invece non sono per niente d'accordo. Saranno anche poli opposti e caratteri estremamente diversi, ma nella loro confusione, a parere mio hanno un senso. Jason e Ariana hanno molte cose in comune e molte cose differenti, per me potrebbero funzionare molto bene come coppia o molto male, non c'è una via di mezzo.
Ma ovviamente è solo una mia opinione. Se ci fossero qui Oliver o Cameron sarebbero d'accordo con me e scommetterei tutti i soldi che i miei genitori hanno, secondo me si metteranno insieme entro la fine dell'anno scolastico, oppure avranno una di quelle discussioni che capitano poche volte nella vita e la ribaltano completamente. Litigheranno fino quasi a mettersi le mani addosso, oppure si avvicineranno talmente tanto da cominciare ad amarsi.
Non ci sarà via di mezzo. O uno, o l'altro.