Two Is Better Than One [TAEMINKOOK]

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allora mi confermate che domani per andare in montagna ci troviamo sotto casa di Jimin?

Jimin❤️
yessss e non vedo l'ora! mi siete mancati TROPPO in questi ultimi giorni miei tesori

Jungkook❤️
intendi che ti siamo mancati noi come amici o noi come partner sessuali?👀

Jimin❤️
perché non entrambe le cose?🔥

"Uhhhh, ma quindi con quei due sta andando avanti."

Taehyung per poco non fece cadere il cellulare per lo spavento.

"Porca puttana, così mi fai prendere un infarto!"

Hoseok era chino verso il suo orecchio, lo sguardo pieno di quella curiosità che gli impediva di attendere oltre per chiedergli gli sviluppi del rapporto che l'altro aveva intrapreso ormai un paio di settimane prima.

Gli aveva soltanto detto che gli inizi erano stati pieni di dubbi e timori, ma che alla fine si erano accordati in qualche modo -o meglio, quando Taehyung gliene aveva parlato era troppo fatto per ricordarsi i dettagli-.

Ma oh, quanto voleva sapere anche il più microscopico dettaglio su di loro, anche a costo di far spaventare Taehyung e ricevere una bella strigliata!

L'altro mise via il telefono nella tasca, l'espressione corrucciata di chi non aveva alcuna intenzione di raccontare i fatti propri senza guadagnarci nulla, anche se quello accanto era il suo migliore amico.

Il più grande alzò gli occhi al cielo con finto fastidio, capendo benissino dove voleva andare a parare.

"E va bene, oggi offro io la cena. Sushi?"

Taehyung annuì soddisfatto e poi scosse il capo, scacciando così i morbidi ricci castani dalla fronte, e con lo sguardo rivolto al cielo arricciò il naso quando gli cadde un fiocco di neve proprio lì sulla punta.

"Prima devo chiedere il permesso, sono comunque cose private, ma intanto andiamo a casa mia prima che arrivi l'ennesima bufera."

Un sorriso speranzoso a trentadue denti si dipinse sul viso di Hoseok che si staccò finalmente dal suo orecchio sistemandogli la sciarpa attorno al collo tutta spiegazzata, il passo leggero sul marciapiede accanto a quello più lento e stanco di Taehyung che subito riprese il cellulare.

ragazzi, Hoseok mi ha chiesto di raccontargli di noi tre… che faccio?

Jungkook❤️
è quel tuo compagno di lavoro, giusto?

esatto

Jungkook❤️
allora per me puoi parlargliene senza problemi: se ti fidi di lui per confidarti, mi fido anch'io

Jimin❤️
ma allora lo vedi che biscottino è un ottimo soprannome? Sei così tanto dolce awww!

comunque anche per me va benissimo Tae👍🏻

Jungkook❤️
sì, se si tratta di voi due sono dolce, ma biscottino rimane comunque un nickname di merda

ho ventisei anni, non quattro😑

Jimin❤️
ne sei sicuro? perché mi sembra di ricordare che ieri eri tu a chiedere spaventato come un bimbo se in montagna ci fossero belve feroci capaci di sfondare una porta chiusa a chiave

gne gne gne

Uno sbuffo divertito gli sfuggì dalle labbra: quei due erano incredibili, il modo in cui alternavano l'affrontare con serietà la loro relazione a battutine di pessima qualità lo sorprendeva ogni volta.

Dopotutto si sentiva a suo agio con loro anche per quello.

Li ringraziò rapidamente ed affrettò il passo raggiungendo Hoseok che lo aspettava davanti all'ingresso del suo condominio.

Bastarono due minuti che erano già seduti sul divano, la pompa di calore al massimo, le gambe sotto una spessa coperta e un rider in viaggio col loro sushi.

"Dai muoviti, che non abbiamo tutta la notte e voglio assolutamente sapere tutto!"

Taehyung annuì con le guance un poco rosse per l'imbarazzo -si trattava comunque di raccontare una propria relazione intima-, ma se era effettivamente riuscito ad iniziare ad uscire con loro era proprio merito di Hoseok: glielo doveva.

Ignorando quindi quel leggero disagio cominciò a raccontare, la neve che oltre la finestra avvolgeva lentamente Seoul in una candida coltre.

"Ero appena arrivato allo Space per iniziare il turno..."

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