○special 05○

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Non era la prima volta che Jimin faceva l'attivo con lui, ma Taehyung ancora non si era abituato per bene al suo modo di ancheggiare.

Ogni sua spinta era sì decisa, ma proseguiva con un ritmo decisamente più lento rispetto alla norma e, mentre gli affondi rapidi davano quasi la sensazione di un movimento unico, con quella velocità era come venir penetrato di nuovo ad ogni colpo.

Sentiva chiaramente il suo corpo accoglierlo spinta dopo spinta e la cosa gli faceva contorcere le viscere e tremare le gambe, gambe che però non poteva serrare in alcun modo.

Le mani di Jungkook seduto dietro di lui gli tenevano saldamente le cosce aperte e si lasciò sfuggire un'imprecazione a denti stretti nel sentirsi bloccato.

Non che la cosa lo infastidisse granché anzi, lo eccitava non poco, ma non avere la completa libertà era comunque restrittivo.

Jimin mettendogli due dita sotto al mento gli fece alzare il capo e Taehyung schiuse le labbra quando quelle dell'altro si posarono sulle sue in un bacio profondo.

Abbassò le palpebre cercando di concentrarsi solamente sugli stimoli tattili -ovvero quelli che maggiormente lo appagavano in quei casi- e gli venne la pelle d'oca sulle braccia e sulle gambe.

Non riuscì a trattenere un gemito roco, non quando gli era impossibile serrare la bocca contro quella di Jimin.

Jungkook alle sue spalle allentò un poco la presa sulle sue gambe e concentrò la propria attenzione sulla schiena del castano, lì in mezzo alle scapole.

Iniziò a lasciarvi languidi baci e leccate e Inizialmente l'altro nemmeno se ne rese conto perché la sua pelle era calda quanto la sua lingua.

Solo poi, quando i primi accenni di saliva si raffreddarono a contatto con l'aria iniziò ad avere dei brividi anche lungo la colonna vertebrale.

Spinse istintivamente il bacino indietro -quei pochi centimetri di agio che poteva- e velocemente la mano di Jimin abbandonò il suo mento per andare a prendergli il fianco.

"Che fai Tae, scappi?"

Scosse il capo, il fiatone a rendergli difficile esprimersi a parole.

"Penso sia colpa mia hyung..."

La voce di Jungkook fu un soffio nel suo orecchio e lo fece irrigidire per un istante.

Voltò il capo percependo chiaramente i propri capelli mescolarsi con quelli corvini dell'altro, e quando riuscirono ad incrociare gli sguardi il più piccolo tolse una mano dalla sua cosca per andare ad accarezzargli lo zigomo.

Lo accompagnò verso di sé un'altro poco e Taehyung, capendo al volo, si sporse verso le sue labbra.

Jimin nel mentre azzerò del tutto la distanza rimasta fra i loro corpi e non solo affondò ancora di più dentro di lui, ma premette il proprio petto sul suo.

Percepiva così chiaramente lo sterno del maggiore gonfiarsi e svuotarsi ad ogni respiro affannato e sapeva per certo l'azzurro stesse sentendo la stessa identica cosa per quanto riguardava la sua gabbia toracica.

Jungkook prese probabilmente ispirazione dal più grande dei tre, perché come stesse cercando di imitarlo a sua volta si allungò in avanti facendo aderire il proprio ventre alla schiena di Taehyung.

Questi si sentì schiacciato, imprigionato in mezzo a quei corpi, ed i suoi polmoni si svuotarono completamente -complice anche il bacio del corvino che stava ormai durando da parecchio-.

Era tutto così caldo, così umido, così adrenalinico.

In ogni sua vena e capillare il sangue pompava veloce per le scariche di piacere e per poco non ebbe un giramento quando pure il più piccolo iniziò a spingersi con il bacino verso di lui stringendogli con maggior decisione le cosce.

Jimin invece aveva iniziato a tempestargli il collo e l'orecchio di leggeri ed erotici morsi, ben consapevole di quanto lo facessero impazzire.

Invece le sue spinte continuavano con la sua solita cadenza al limite dello snervante, ma a differenza di prima ora erano molto più decise e precise lì dove era maggiormente sensibile.

Cazzo.

A quel punto Taehyung non riuscì più a trattenersi e con un leggero scatto si scansò dalla bocca di Jungkook per godersi un po' di aria fresca nel tentativo di riacquistare un minimo di limpidezza.

Ma la sua mente rimase offuscata da tutto quel piacere inebriante come la più sensuale delle fragranze e come la più pregiata bottiglia di vino e in un istante la sua vista si appannò.

Uno spasmo gli mozzò il fiato e una sensazione di sollievo che conosceva molto bene gli fece intendere che aveva oramai raggiunto l'apice.

Si contorse per un istante ed un verso gutturale gli raschiò la gola.

Non appena riacquistò la capacità di intendere e di volere una volta finito di sfogare il proprio piacere, le guance gli si fecero paonazze ed abbassò il capo con imbarazzo.

"Ma sei venuto Tae?"

Glielo chiese con palese incredulità e Taehyung se possibile si fece ancora più rosso e si strinse nelle spalle perché non solo era durato poco e niente, ma non gli era neppure servita alcuna stimolazione sulla propria lunghezza.

Ancora non riusciva a crederci.

Prima Jimin e poi Jungkook si staccarono di qualche centimetro dal suo corpo e l'aria fredda lo ricoprì di pelle d'oca, o forse era anch'essa causata dalla vergogna.

Abbassò ulteriormente lo sguardo verso il profilattico sulla propria intimità che aveva ormai portato a termine il proprio compito e se lo sfilò con mani incerte.

Chiuse le gambe quando il corvino lasciò la presa sulle sue cosce, ma non ebbe il tempo di scostarsi per gettare il condom che egli gli aveva già afferrato il volto con ambo le mani.

"È stata la cosa più eccitante che io abbia mai vissuto hyung."

Gli divennero rosse persino le orecchie, ma stavolta un intenso calore si diffuse nel suo petto a quelle parole pronunciate quasi con disperazione, o forse era sete di lussuria.

Probabilmente la seconda, a giudicare dallo sguardo famelico di Jungkook, ma non ebbe nemmeno il tempo di rispondergli che uno strappo attirò il suo sguardo verso Jimin.

Con un nuovo profilattico aperto fra le dita, l'azzurro lo fissava con un angolo della bocca all'insù in un sorrisetto malizioso.

"Che c'è? Non penserai mica di aver finito così, Tae caro."

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SPAZIO POLIPETTA 🐙

Sono tornata aaaaaah vi sono mancata cuties? Spero non troppo!

Per chi non avesse visto né l'avviso in bacheca, né quello nelle stories di Instagram, purtroppo negli scorsi giorni mi sono dovuta tenere a distanza dagli schermi a causa della congiuntivite (che culo, vero?), ma adesso sono ufficialmente operativa.

Ma parlando di questo capitolo, cosa ne pensate? Vi è piaciuto?

Two Is Better Than One [TAEMINKOOK]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora