Casa Yoo era parecchio movimentata: le tre ragazze all'interno dell'abitazione stavano correndo da una parte all'altra per ultimare i preparativi del pigiama party che avevano organizzato.
Era la prima volta per ognuna di loro ed erano elettrizzate all'idea di stare tutte insieme, anche se Momo si sentiva un po' in imbarazzo "forse avrei dovuto invitare anche Sharon e Chae, ci sono troppe persone che non conosco ed ho paura di trasformarmi in un'idiota che non apre bocca"
"Smettila, ti adoreranno proprio come facciamo io e Nay. Inoltre hai già conosciuto Dahyun, quindi te ne restano solo quattro da approcciare e ti assicuro che se ce l'ho fatta io puoi riuscirci anche tu" sua sorella le aveva schiaffato un paio di cuscini sulle mani "porta questi in salotto, io intanto vado a prendere delle altre coperte"
Nayeon era nella stanza appena citata dalla sua ragazza e stava cantando durante la sistemazione di tutti i vari stuzzichini e delle bevande "spero che nessuna di loro abbia il muso lungo stasera o mi vedrò costretta a prenderle a sberle"
Il campanello aveva suonato in quel momento e la ballerina aveva saltato ben sei scalini per raggiungere in fretta l'ingresso, sfoderando un sorriso meraviglioso "ciao"
Dahyun aveva uno zaino in spalla e le aveva rivolto la stessa espressione calorosa "ciao a te"
La maggiore le aveva afferrato i fianchi per attirarla all'interno, spingendola contro la porta per darle un bacio degno di essere ricordato "come ti senti oggi? Hai dormito abbastanza?"
"Non sei più venuta a farmi compagnia durante la notte, quindi le mie preziose ore di sonno sono state tutte sfruttate" si era aggrappata a lei, allungando le labbra per farsi baciare di nuovo.
"Detesto dover interrompere il vostro scambio di effusioni, ma gradirei una mano per finire di sistemare il salotto" la bionda era spuntata accanto a loro e non sembrava intenzionata a lasciarle sole "avete un'intera notte davanti per fare i piccioncini, quindi muovete le chiappe e aiutatemi"
La più giovane delle tre, imbarazzata come poche volte in vita sua, si era lasciata trascinare nella stanza che necessitava la loro attenzione, lanciandosi delle occhiate molto significative con la sua fidanzata di tanto in tanto.
Dopo il secondo suono del campanello era stata Jeongyeon a correre per aprire la porta e, a giudicare dal volto stanco di Mina, lei non stava dormendo il necessario "sono un po' in ritardo, mi dispiace"
"Ti senti poco bene? Hai una faccia.."
"Non è niente che un po' di correttore non sappia risolvere. So di sembrare un panda, ma non volevo sprecare altro tempo e preferisco farmi aiutare da voi per tornare ad avere un colorito normale" quanto aveva detto non aveva costituito una risposta alla domanda che le era stata fatta, ma fortunatamente non se n'era sentita fare un'altra ed era andata a salutare le altre, presentandosi a Momo con la sua solita allegria "chiedo scusa per la maleducazione, ma dovrei andare in bagno"
La ballerina le aveva fatto cenno di salire le scale "è la seconda porta sulla destra, fai pure con calma"
Ognuna di loro si era soffermata ad osservare i movimenti lenti e stanchi dell'ultima arrivata, preoccupate per le sue condizioni fisiche. Avevano finalmente capito tutte perché in quei giorni non si era nemmeno presentata a lezione.
A riscuoterle da quella nuvola di preoccupazione fu nuovamente il trillo che segnalava l'arrivo di un'altra persona e, con sorpresa di Jeongyeon che si era ormai presa il compito di accogliere le ospiti, erano in due.
Sana aveva i capelli legati in una coda bassa e, nonostante stesse indossando una normalissima tuta da ginnastica, era comunque più bella di molte altre donne esistenti al mondo.
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Wallflower
FanfictionHirai Momo, annoiata dalla monotonia di una vita tranquilla ma troppo pigra per darsi da fare, ha scelto di intraprendere una carriera lavorativa più semplice. Contrariamente a lei c'è sua sorella Jeongyeon, la quale ha finalmente deciso di impegnar...