16 - impulsi e tentazioni

1.4K 98 67
                                    

"Ogni impulso che ci sforziamo di soffocare cova nella mente e ci avvelena

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Ogni impulso che ci sforziamo di soffocare cova nella mente e ci avvelena... L'unico modo per sbarazzarsi della tentazione è cedervi"

❀ ❀ ❀ 

H a r p e r

È domenica. Il trentuno ottobre.
Precisamente, è il giorno della festa di fine mese. Non ho neanche idea di come dovrei chiamarla in effetti, che razza di nome sarebbe «la festa di fine mese»?

Festeggiano che un mese sia passato e che ci si avvicina sempre di più alla vecchiaia? O ancora peggio, mi chiedo che razza di motivo ci sia di fare una festa ogni mese. D'accordo che io sono abituata a vivere in un palazzo in cui i miei vicini cambiavano direzione ogni volta in cui mi vedevano arrivare, perché sono tutti dei frustrati e maleducati, ma una festa in cui si riunisce il vicinato mi sembra oltre l'esagerazione. Fanno così in tutti i quartieri esistenti al mondo? Mi auguro di no.

Non mi è ancora ben chiaro chi ci sarà stasera. Dale ha cercato, di nuovo, di scoprire almeno se Kenneth Garcia sarà presente durante una chiacchierata con Douglas Smith – che, per altro, è da considerare un organizzatore insieme a sua moglie – ieri mattina. Ma ancora una volta, non abbiamo ottenuto le informazioni che speravamo. Mi ha detto che Douglas si sia mostrato vago, neanche lui sapeva se Garcia si sarebbe presentato. E, di nuovo, la sua frustrazione per questo è saltata fuori. Siamo a ridosso della terza settimana qui a Towanda e, ancora, nessuno dei due ha avuto a che fare con il nostro obbiettivo. Continuo a dire a Dale che bisogna avere pazienza, ma in realtà inizio a seccarmi anch'io.

Comunque, so per certo che ci saranno Marianne e Taylor – come brave seguaci di Suzanne quali sono – insieme ai loro rispettivi mariti. Non ho ancora molta confidenza né con loro né con altre coppie del quartiere, per cui vado a supposizioni. E penso che, tutti coloro che sembrano andare a genio a Suzanne, ci saranno.

Tra l'altro, ci sarà anche Primrose con suo marito. Me l'ha detto questa mattina, ci siamo beccate per caso mentre lei era affacciata sul suo balcone. Suzanne ha invitato anche lei, e la cosa mi confonde un po': se Suzanne è stata la prima a nominare Primrose «la stramba vicina del quartiere», e se suo marito sembra essere visto come quello più strano, perché li invita? Non riesco a capire se li trovi simpatici o no. Quella donna è... Criptica. Fin troppo.

Non mi piace, come non mi piace suo marito.
E non mi fido come non mi fido di tutte le persone che vivono qui.

A poche ore dall'orario concordato per andare a quella festa, mi ritrovo davanti allo specchio mentre mi preparo. Ho raccolto i capelli in una cosa alta e indosso un vestito verde, più o meno lungo fino a metà coscia, stretto, a manica lunga e con una scollatura a barca. È stato l'unico vestito, tra quelli che ho, che mi è sembrato più adatto per l'occasione. Cioè, in realtà non ho completamente idea di cosa aspettarmi da questa festa e di come sia organizzata, so solo che pare stiano allestendo un tavolo nel giardino di Suzanne per una grigliata. E mi domando: ma chi diavolo organizza una grigliata ad ottobre? E soprattutto, che diavolo di problemi hanno per preferire una rimpatriata del cazzo rispetto ad una classica festa di Halloween?

Weakness. Fino alla fine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora