capitolo 24

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Dannazione e così io e daniel saremmo stati legati per sempre? Naah! Doveva esserci per forza un modo diverso dal morire per sradicare l'Unione.

Dopo il confronto con kyle presi i piatti e andai a lavarli, canticchiavo una canzone quando sentii il rumore della pioggia sul tetto, m'immaginai fuori, in forma di lupo, correre per tutto il bosco con la pioggia prorompente e il vento forte sfilarmi attraverso il manto bianco dandomi la sensazione più pura che potevo percepire dalla natura selvaggia.

"Che ti ha fatto quel ragazzo per essere così restia nei suoi confronti?" Sobbalzai strappa dai miei pensieri e notai kyle seduto sul tavolo della cucina che mi guardava incuriosito, da quanto tempo mi stava guardando? Stalker! "Allora?" Sbuffai infastidita chi si credeva di essere? Tuo zio idiota digrignai i denti ignorando la voce di gigi e lo caccia dalla mia testa "niente!" Lo dissi in tono piatto ma l'inclinazione della mia voce gli fece capire che mentivo "oh ok! Mi ha spezzata!" Sperai che capisse altrimenti non credo che avrei avuto il coraggio di spiegarglielo "ma ora è qui! Dagli un'altra chance" alzai gli occhi al cielo finedo di lavare i piatti "io non do mai altre chance" anche se avrei fatto ben volentieri un eccezione con Daniel, ma che stavo dicendo? Forse avevo preso una botta in testa.

"Senti bambina viziata io non so cosa diavolo ti frulli per la testa ma..."sbarrai gli occhi, mi aveva chiamata bambina viziata? "Se non ti muovi a dare una chance a Daniel finirai per farti del male tu e anche farne a lui" m'irrigidii prima di scipiare perdendo la pazienza "ma chi diavolo ti credi di essere è?" Glielo urlai facendolo indietreggiare alzando le mani ma ormai non mi tenevo più così gli puntai il dito contro "non venire a dirmi cosa o cosa possa fare perché non mi conosci non sai chi sono e nemmeno quello che è successo" lo feci indietreggiare di più fino a fargli sbattere le spalle contro il muro "brutto cafone bastardo che non sei altro" zia robin sentendo le urla venne in cucina mettendosi tra me e kyle guardandomi male "cosa diavolo stai facendo?" Le rifilai un'occhiataccia da *non ho iniziato io* e lei guardò kyle "le ho solamente detto che deve dare un'altra chance a daniel" solamente? SOLAMENTE? Mi buttai su di loro cercando di graffare kyle ma qualcuno da dietro mi prese per la vita spostandomi lontano da loro prima che potessi fargli del male.

"Lasciami daniel lasciami!" Cercai di liberadmi dalla sua stretta ma invano, zia robin mi venne di fronte prendendomi il polso "smettila di fare la bambina!" Sbarrai gli occhi arrabbiandomi di più come si permetteva? Le ringhiai addosso e lei mi tirò uno schiffo che fece zittire tutto il baccano facendo calare il gelo più totale in cucina!

Uncinai il braccio a Daniel facendolo mugugnare dal dolore ma continuò a tenermi stretta, allora Guardai robin fissa negli occhi "vattene da casa mia, ora!" Lei sbarrò gli occhi avvicinandosi a me "scusami io non..." papà entrò in cucina mettendosi tra me e lei per allontanarla "vattene" robin fece un passo indietro ma poi strinse i pugni "no, se l'è meritata marco, è una bambina deve crescere" papà la spinse via e kyle lo prese per i vestiti e lo sbattè contro il muro ringhiandogli contro "non toccarla" feci leva sulle mani e mi spinsi indietro facendo cadere daniel che mi lasciò andare, mi aggrappai al tavolo per non cadere e presi il braccio di kyle torcendoglielo dietro la schiena facendogli mollare papà "tu non toccare mio padre!" Robin urlò venendomi addosso ma daniel le si mise davanti, eravamo in uno strano caos.

Papà che difendeva me, kyle che difendeva Robin, io che difendevo papà, Robin che difendeva kyle e daniel che difendeva me! Un enorme strano caos!

Mollai kyle anche se ero ancora incazzata e lo spinsi addosso a robin che mi guardò con occhi di fuoro e puro odio "andatevene subito!" Kyle prese pef mano robin che non voleva muoversi continuando a guardarmi arrabbiata "mi hai profondamente delusa luna, pensavo che fossi una ragazza sveglia e invece sei ancora una bambina che fa i capricci, vedi di crescere un po!" Detto questo kyle la trascinò fuori da casa mia ma io li seguii con daniel dietro che sicuramente veniva per accertarsi che non succedesse niente.

"La bambina viziata sei tu zia!" Lei subito si bloccò sotto la pioggia, avevo colpito un punto debole e o sapevamo entrambe "sei stata tu ad abbandonare me ricordi? Tu hai voluto scomparire nel nulla quando io avevo solamente 13 anni" la vidi irrigidirsi e voltarsi a guardarmi con le lacrime agli occhi, sapevo che odiava il fatto di essersene andata senza un ma ne un perché, e sapevo che si stava pentendo in quel momento di esser scomparsa senza mai farsi sentire per sapere almeno se stava bene, e sapevo quanto si stesse sentendo male sapendo che io non l'avrei perdonata mai!

"Ne un biglietto, ne una lettera e ne una fottuta telefonata!" Vidi le sue lacrime unirsi alla pioggia e kyle l'attirò a sé ma lei lo scansò continuando a guardarmi, non avevo pietà per lei nonostante fosse mia zia, per me era scomparsa 5 anni fa e non sarebbe più tornata nemmeno se lei è qui davanti a me "mi dispiace" lo disse con un filo di voce, scoppiai a ridere "oh ti dispiace? Ma che bella cosa, le dispiace di avermi abbandonata nonostante io le volessi un casino di bene e poi dopo 5 cazzo si anni si ripresenta qui, davanti alla mia porta dandomi della bambina viziata, dicendomi che l'avevo delusa e poi dirmi che le dispiace!" Risi di nuovo prima di guardarla duramente in faccia "sei tu che hai deluso me robin e questo non cambierà mai!" Lei spalancò gli occhi piangendo di più, l'avevo ferita lo sapevo, ma lei aveva ferito di più me andandosene. Così tornai in casa chiudendomi la porta alle spalle e lasciandola lì fuori a piangere con kyle!.

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