Mamma era morta!
Spinsi via Demetrio che rotolò a terra e mi piegai in due perdendo il respiro per due secondi, mi alzai schizzando fuori da quella casa e corsi via cercando di tornare a casa mia, ma quel posto era del tutto sconosciuto e così girai per varie ore senza riuscire a trovare la via giusta, ma non m'importava perché le Immagini della morte di mamma mi ipregnavano la mente facendomi correre tutto il tempo finché non uscii ritrovandomi davanti all'hot dog mania e un altro vuoto s' impadronì di me, perché ovunque andassi daniel era un vivo ricordo che mi faceva ancora troppo male.
Andai via da lì come una scheggia e tornai a casa mia.
Sbarrai la porta precipitandomi dentro "mamma! Papà!" Silenzio, un silenzio di tomba che mi confermava la morte di mamma, non volevo ancora crederci così corsi su per le scale entrando in camera dei miei, vuota!.
Indietreggiai mettendomi una mano sopra la bocca e le lacrime uscirono dai miei occhi inarrestabili, avevo fatto morire mamma, era colpa mia, mamma era morta per la mia testardaggine! Crollai a terra urlando e sbattendo i pugni sul pavimento piansi e piansi finché non avendo più lacrime mi alzai, vidi il mio riflesso nello specchio della camera, i capelli senza vita e sudati appiccicati alle guance, che erano pallide, sembravo un vampiro, il colore roseo della mia pelle era completamente sparito facendomi diventare bianca cadavere.
Sentii dei rumori di sotto e schizzai giù bloccandomi sopra le scale vedendo mio padre "papà" appena mi vide spalancò le braccia prendendomi al volo e abbracciandomi stretta "luna, pensavo di averti persa" lo strinsi più forte iniziando a piangere di nuovo e con mia sorpresa anche papà versò molte lacrime, restammo così per ore credo, sapevamo che dopo esserci staccati avremmo dovuto affrontare il fatto che mamma era morta e come me lui non voleva neanche pensarci.
"Papà" lo chiamai ma lui mi strinse di più "no, non ancora luna, non ancora" annuii appoggiando la testa sulla sua spalla, il suo calore m'irradiava calma e per un piccolo istante non pensai a nulla se non a quanto gli volessi bene e avrei voluto rimanere così per tutta la vita, ma d'altro canto sapevo già che presto avrei dovuto parlare di tutto.
Daniel
"Ora che la madre di luna è morta il branco vorrai che suo padre si metta con un'altra" ero in salotto in una casa sgangherata poco più lontano da dove abitavamo prima "e se lui non accetta vorranno un nuovo capo e la sua compagna" papà mi squadrò da capo a piedi, era passato un mese da quando io e luna avevamo smesso di frequentarci e mi mancava terribilmente anche se lei era stata a letto con quel Demetrio.
Ringhiai ingelosendomi ma in fondo me lo meritavo, ero stato io a lasciarla ferendola e ora che aveva bisogno di qualcuno che le stesse accanto io non potevo, perché mi odiava! "Ragazzo mio so che tu e luna vi siete, diciamo lasciati male, ma ora lei ha bisogno di te, sei l'unico che può capirla" mi bloccai guardando Papà che guardava davanti a sé, era la prima volta che diceva una cosa del genere, forse era perché anche lui sapeva cosa si provava a perdere la propria moglie, come io sapevo come si stesse perdendo la propria madre.
"Mi manca" sgranai gli occhi, papà non aveva mai voluto parlare di mamma e non aveva mai detto niente a me su di lei "anche a me" non sapevo che dire, era tutto strano, da quando avevamo conosciuto i destiny era tutto cambiato, io non smettevo più di esser felice e parlare di tutto e di più invece papà si era lasciato andare, anche se ancora faticava, ma nonostante tutto eravamo in fase di cambiamento per questo eravamo ancora lì insieme al loro branco.
Sentii i muscoli tendersi, il lupo in me voleva andare da luna, stringerla tra le braccia e non lasciarla più promettendole la felicità che si meritava.
"vado in camera" mi alzai dal divano e uscii dal salottino e buttandomi sul letto di camera mia che emise un sonoro cigolio di protesta.
"Occhi neri come il buio, capelli biondi come la luce, pelle rosea come il petalo di una rosa, labbra così soffici e dolci,corpo da favola senza un minimo difetto, carattere forte e determinato come una franata inarrestabile" ecco luna destiny, la ragazza che amavo e che amo ancora, luna destiny la ragazza lupo più potente che abbia mai conosciuto.
Perché pensi a lei? Sgranai gli occhi non riesco a farne a meno marco il padre di luna mi stava parlando l'hai ferita profondamente strinsi i pugni, lo sapevo e mi odiavo per questo come state? Sapevo che visto la morte di Caterina la mia domanda apparisse stupida, ma volevo sapere ardentemente come stasse luna sopravviveremo strinsi ancora di più i pugni e mi trattenni dal tirare un pugno al muro fatto di legno che sicuramente si sarebbe frantumato e lei? Come sta? Ovviamente mi riferivo a luna si incolpa della morte di Caterina...non vuole accettare che sia morta la capivo, io c'avevo messo 4 anni prima di accettarlo e ancora ci stavo male vorrei aiutarla anche se non sapevo come, visto che ora mi odiava puoi venire a trovarci sbarrai gli occhi nononono, lei mi odia non vorrà mai più vedermi, non posso! Mi alzai tremando si, lei mia odiava non ti odia, sta solo male e sono sicuro che se tu tornassi sarebbe pronta a perdonarti iniziai a camminare avanti e indietro per la stanza scervellandomi ha bisogno di te daniel, non negarle il tuo aiuto! Detto questo chiuse la comunicazione con me, lasciandomi pieno di dubbi su cosa avrei potuto o dovuto fare.
Quando capii quello che era giusto fare e che volevo fare io, corsi giù in salotto da mio padre che sorpreso mi guardò strano "daniel?" Sapevo di avere negli occhi una strana e allarmante luce innaturale "io vado da luna!" Lo dissi tutto d'un fiato e lui per la prima volta mi Guardò negli occhi!

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wolf (In Revisione)
Werewolf"Il vero lupo chi è? Quello che vive nel bosco o un umano?" Un incontro che cambierà le carte in tavola del destino, un'amore intenso ma spezzato dalle scelte del branco e una catastrofe che cambierà la vita di tutti. Ecco questa è la vita di luna d...