Ero in discoteca, tra la gente c'era anche lui, non so dove, non lo cercherò.
Stavo ballando quando alzo lo sguardo e vedo un ragazzo riccio avvicinarsi verso di me,
raggiunge il mio corpo, poi afferra i miei fianchi con le sue mani e inizia a strusciarsi su di me.Gli tolgo lentamente le mani da su di me, mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro delle parole.
L"Attento, non vorrai far ingelosire tuo padre..ah no è lui che se lo fa mettere nel culo"
lui fece lo stesso, si avvicinò a me e mi disse,
X"La tua amica ci andava dentro però" fece una piccola pausa aggiungendo una risatina
X"Peccato che non ci sia più, avresti dovuto sentire come gridava il mio nome mentre tu te la spassavi in spagna"
L"Si può sapere chi cazzo sei?"
X"C'è una camera qui sopra, lo usano come ripostiglio non è male per una scopata" disse ignorandomi facendo cenno con la testa verso dietro di lui.
Feci per girarmi e andarmene ma ero ormai circondata da i suoi amici lecca fighe.
Uno di questi mi prese per le braccia e mi fece rivoltare verso il ragazzo riccio.
Jd"Hey coglione che cazzo fai" urlò jaden buttandosi contro al ragazzo.
Si creò una rissa, perché jaden?
Non sopporto la violenza, non riesco neanche a vederla o a sentirla, si erano avvicinati alcuni amico di jaden che urlavano ai die di smetterla, io ero immobile, non riuscivo a parlare, non ero in me, ero spaventata.
Jv"Andiamo fuori forza" disse il ragazzo circondandomi la schiena con il braccio.
Non mi mossi subito, quando lo vide si fermò, ero girata verso la rissa, ero incredula da ciò che stava succedendo, da ciò che era appena successo, e dello schifo che mi era appena stato detto, poi dopo poco mi voltai e iniziai a camminare sempre con javon vicino a me.Finalmente uscimmo dalla discoteca, e la musica era solo un rimbombo in lontananza.
L"lasciami" dissi liberandomi da lui, allontanandomi a passo svelto.
Jv"Dove vai?"
L"lontana da qui e da te"
Jv"Cosa ti prende? cosa è successo la dentro?!"
Chiese urlando per via della distanza che ormai ci separava.
L"C'è chi parla troppo e chi non parla proprio walton"
L"Sei stato via due settimane, nessuna chiamata, non rispondi ai messaggi, io non sapevo neanche che fossi tornato!" dissi frustrata.
L"Ma tanto c'era coco con te"
L"C'è sempre una ragazza con te"
dissi per poi girarmi e andarmene.Stavo tornando a casa a piedi, camminavo ormai da una ventina di minuti, decisi di chiamare jaden.
L"Andiamo rispondi" dissi nervosamente.
Jd"pronto"
L"oh finalmente" feci un sospiro di sollievo.
L"Va tutto bene? dove sei?"
Jd"Senti sto guidando ci sentiamo"
Non ebbi il tempo do rispondere che chiuse la chiamata.Ma che cazzo gli prende a tutti oggi.
Tornai a casa, chiusi la porta e mi tolsi i tacchi.
Entrai in camera di sofia, era vuota, i due gemelli erano partiti per il college, la loro vita va avanti, forse sono io a bloccare la mia, forse non dipende da tutto o tutti.
Devo andare avanti, lasciare il passato alle spalle.
Mi sdraiai sul suo letto, il suo cuscino profumava di lei, stessi li con gli occhi aperti a guardare il vuoto, non so neanche io a cosa stessi pensando, fino a quando dopo un po' non riuscii a prendere finalmente sonno, e riposare la mente per qualche ora.
Holiiii🩷
So che è corto ma spero che comunque vi sia piaciuto!
Bacinii
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𝐒𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐬 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭
Romancese sei stanc* delle solite storie tutte uguali col bad boy e la ragazza nuova exchange student leggi questa 😀