Ero in chiamata con Scarlett, era domenica e mi stavo mettendo lo smalto ai piedi dopo una lunga doccia intera fatta precedentemente.Avevo una maschera sul viso all'argilla, una fascia sui capelli per non farli volare sul viso, e un pigiama di seta a vestito pronta per andare a letto per una nuova giornata di scuola il giorno dopo.
Mi stavo prendendo cura di me stessa.
Sc"Quindi ora siete fidanzati?"
L"Non lo so, credi che dovrei fare io la prima mossa?"
Sc"Amica io credo che verrà da se la cosa, col tempo inizierete a comportarvi sempre più da innamorati fino a che non sarete ufficialmente un noi."L"Si ma magari lui non fa la prima mossa perché è ciò che non vuole"
Sc"Cosa serve a farti capire che è innamorato di te? madonna lee"
Disse lei scazzata ridendo.L"Va bene, ci vediamo domani"
Soffiai sulle dita con lo smalto ancora bagnato, mi alzai dalla sedia verso il bagno, mi tolsi la maschera, lavai i denti, mi guardai allo specchio e sorrisi al solo pensiero di me e lui.
Io e javon.
Jv-buonanotte
scrisse lui in un messaggio.
risposi e andai a dormire.
Mi preparai per scuola, il sole era sorto da poco, e ciò che si sentiva erano solo le zampette dei cani che passeggiavano per strada.Erano davanti a me, le fissai e rifissai, poi le presi in mano di scatto.
Avrei preso quelle pillole?
Fu mi madre a interrompermi da i miei pensieri.
Lo faccio o non lo faccio?
Mamma"Cosa aspetti?" chiese seria.
Ripresi in mano le pillole, aprii lo scomparto sotto della cucina, spinsi col piede il bottone del secchio e buttai la scatolina.
Non mi sentivo in colpa per ciò che avevo appena fatto, non più.
Avevo riflettuto abbastanza per capire che ciò che voglio io è ciò che conta di più.
Un medico può pensare di farmi del bene curandomi, ma cosa succede se queste cure distruggono la mia persona? Se la mia mente cede, se le mie forze svaniscono, quando non ho più appetito o quando non riesco a concentrarmi? Questo lato delle cure non lo vede nessuno.
L"Perché devi fare sempre così?!"
Chiesi a mia madre all'entrata di scuola mentre le camminavo a presso.
M"Non farmi fare brutta figura lee"Disse lei incazzata
L"Perché devi entrare? Cosa devi fare si può sapere?"
Avevamo litigato per tutto il tragitto in macchina.
M"Stai zitta e non fare scenate"
La donna entrò nell'ufficio del preside chiudendomi "delicatamente" la porta in faccia.
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𝐒𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐬 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭
Romancese sei stanc* delle solite storie tutte uguali col bad boy e la ragazza nuova exchange student leggi questa 😀