L"Non vedevo l'ora di farlo" dissi fiondandomi tra le sue braccia.Erano più o meno 10 minuti che lo aspettavo all'uscita dell'aeroporto.
Mi prese il viso tra le mani e mi baciò appassionatamente, un bacio delicato dove si sentiva tutto l'amore che per quella settimana ci eravamo tenuti dentro di noi, e ora, col tocco delle nostre anime unite fra loro, è riuscito a sbocciare fuori e a espandersi nei nostri cuori, da farli battere talmente forte che la mia mano posata sul suo petto poteva percepire quelle pulsazioni.
È la prima volta che ho sentito la tua mancanza javon wanna walton.
Mentre mi raccontava del suo viaggio, io guidavo, la strada era lunga e lui era stanco, era giusto che si riposasse al meno per quel tragitto.
Frenai di scatto e di istinto gli posai il braccio sul petto, così da proteggerlo, lui posò la mano su di esso e iniziò ad accarezzarlo leggermente.
Jv"Tranquilla" disse sorridendo.
Non dissi nulla, non sapevo che rispondere in realtà, continuai a guidare e finalmente arrivammo a casa sua.
Jv"Non sali?"
Dalla scorsa notte non avevo parlato ne con jaden ne tanto meno con scarlett, ma non potei dire di no, ansi, non volevo rifiutare.
Scesi dalla macchina e lo raggiunsi alla porta.
Lasciò cadersi dalle mani i borsoni che aveva e si lanciò sul letto.
Jv"Come va a scuola lee?"
L"Bene" risposi, c'era qualcosa che non andava in me, sentivo la stessa sensazione che provai il primo giorno che lo rividi, sembrava come se non ci conoscessimo, e quel silenzio che curavamo insieme fra noi adesso era quasi un silenzio di imbarazzo.
Quando l'ho chiamato quella sera non gli dissi tutto, era normale che si comportasse così, sul momento pote solo "starmi vicino", ma lo avevo lasciato così senza spiegazioni, chissà, magari era pieno di pranoie e domande a cui ceecava risposta, ma non chiedeva, lui non riapri il discorso, ma il suo viso lo mostrava, il suo corpo e il suo atteggiamento, da lì capivo che qualcosa non andava in lui quel giorno, non a me, e sarebbe stato mio dovere risolvere le cose con lui.Troppi minuti di silenzio passarono tra di noi, lui ossevava il soffitto di camera sua e io osservavo lui, in tutta la sua dolcezza e tenerezza, di un ragazzo stanco e pensieroso.
L"Hai mangiato?"
Jv"Mh?"
L"Volevo sapere se avessi mangiato qualcosa"
Jv"Oh..no mangerò sta sera"
Il ragazzo prese il telefono in mano e iniziò a rimettersi per i fatti suoi.Mi alzai dalla sedia e mi sdraiai fianco a lui, lo corcondai con il braccio e appoggiai la mia testa sulla sua spalla.
A questo gesto lui non rispose, ma non ce ne era bisogno, in quel momento volevo solo riscaldarmi col calore del suo corpo.
Non so come facesse a stare sveglio dopo quel lungo viaggio, mentre guardavo lo schermo del suo telefono, io invece chiusi gli occhi.
La sua mano sul mio fianco che lentamente scorreva sulla pancia, verso le costole, raggiungendo il mio seno, il quale prese uno di questi fra le sue mani e lo tesse a se.
Non so per quanto stammo così ma ora si alzò per andare a farsi la doccia, ed io scesi le scale per andare di sotto.
Jd"Lui lo sa?" chiese il fratello dopo avergli raccontato laccaduto con sforzo.
L"Javon non deve sapere nulla"
Jv"Non devo sapere cosa?" disse una voce titubante provenire alle mie spalle.
Ci furono attimi di sguardi e silenzi tra me e jaden.
Jv"Lee"
Guardai a terra e presi parola.
L"Ho iniziato a fumare, o meglio, ho fumato un pacchetto intero l'altra sera"
Jv"Era per questo che tossivi?!" non era arrabbiato, o forse non ancora.
Jv"Mi hai mentito"
Jv"Lee ma si può sapere che cazzo di problemi hai?"
Jv"Non è possibile una cosa del genere, come ti è venuto in mente?"Non risposi alle sue accuse, io non avevo colpa, questa non era la verità.
Rimase in silenzio aspettando una mia risposta, io mi misi le scarrpe
Jv"Vattene ti prego ti chiamo se mi sarò calmato" disse lui con tono alto, ma non da arrabiatura, sembrava più deluso o triste.
Presi il telefono sul tavolino e uscii di casa.
Pov jaden
Mio fratello era seduto di fianco a me sul divano, aveva il gomito posato sul ginocchio e la mano che copriva la bocca per trattenere il pianto, e i gemiti.
Jd"Va tutto bene jav"
dissi consolandolo poggiando la mia mano sulla sua spalla, lui si accasciò sul mio petto e scoppiò, tirando fuori tutto ciò che cercava di trattenersi dentro.Lui non era arrabbiato con lee, credo che lui si solo spaventato, e che abbi paura di perderla, di nuovo.
Perché aveva mentito?
Lei era stata obbligata a farsi di sigarette quella sera, lei era la vittima, innocente.Non avevo mai visto mio fratello stare così male per una ragazza, per la sua ragazza.
Pov lee
Non tornai a casa, andai in spiaggia, era una piccola cala circondata da scogli, uno di essi era tanto alto da aver una scaletta costruita su esso che arrivava a poco più in alto del livello del mare, sugli scogli levigati grazie al lavoro dell'uomo su cui la gente poteva stare lì, era uno spazio davvero piccolo, bene o male entravano due persone, due fidanzati, lì sarebbe stato un posto davvero romantico dove portare la propria ragazza a vedere il tramonto e bere qualcosa.
Erano passate ore e aspettava ansiosamente la chiamata di javon, non sapendo se effettivamente lui la avrebbe fatta partire.
Stavo per andarmene ma la vibrazione del mio telefono mi interruppe.
L"Dove sei ti raggiungo"
Jv"..No è meglio se stiamo in chiamata, noi..ci vedremo domani a scuola tanto"Non voleva vedermi.
Jv"Lee, io ho appoggiato qualsiasi scelta tu abbia preso e appoggerò tutte le scelte che deciderai di prendere, a tal punto da restarti affianco quando mi dissi che avresti smesso di prendere i farmaci, fu un colpo basso per me, perché la paura di perderti aumentava giorno dopo giorno, ma poi, ogni volta che ti vedevo sorridere e stavamo insieme ogni mio pensiero passava via in secondo piano, ma se tu vorrai iniziare a fumare io non sarò li per te, non ti appoggerò, perché mi farebbe troppo male vederti uccidere te stessa di tua spontanea volontà, è una cosa che va contro di me capisci io non lo sopporterei, ne mai potrei sopportare di perderti di nuovo, non ti immagini cosa fare pur di averti con me sempre, fino alla morte, e solo il pensiero che tu ti stia allontanando da me ogni giorno di più mi frantuma il cuore in mille pezzi, perché in tutta la mia vita non ho mai avuto il coraggio di trattarti come avrei voluto fare e adesso ho come l'impressione che io non abbia abbastanza tempo per darti tutto l'amore che ho conservato nel mio cuore da tutta la vita per te. Per favore, se non vuoi farlo per te allora ti prego fallo per me."
L"Mi dispiace..averti fatto del male, ti prometto che non accadrà più"
L"Pinkie promise"Jv"..ok"
holiii🩷
Non so se mi stanno convincendo questi ultimi capitoli, li trovo troppo banalii😩
Btw spero che almeno voi stiate apprezzando!!!!
Co vediamo prestissimo🩷
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𝐒𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐬 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭
Romancese sei stanc* delle solite storie tutte uguali col bad boy e la ragazza nuova exchange student leggi questa 😀