Ricordi che bagnano gli occhi.

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Giorno 42,  la tua voce ancora impressa nel mio cuore.

Un mese e mezzo, ancora ricordo quei tratti sul tuo volto a cui nessuno ha mai fatto caso, tranne me.

Quasi due mesi, ho iniziato a scrivere di te in un diario, così da rileggere la nostra storia fra le righe con la paura di scordarla.

Settima settimana, e mi riscaldo unendo il mio corpo su se stesso perché il tuo è troppo lontano da me.

Oggi, passo nei corridoi della scuola ed evito il tuo sguardo, come fai tu.
I nostri occhi non si incrociano più, le nostre anime si evitano.

Oggi, non parlo più di te ai miei amici.

Oggi, non chiedo più tue notizie a tua madre.

Oggi, prendo un'altra strada quando so che passerai per di lì.

Oggi, non vado più a vedere Taylor agli allenamenti i giorni in cui coincide quello di jaden perché so che potrei incontrarti.

Oggi, ogni notte, riproduco nella mia mente le fue parole, con la paura di scordare la tua voce.

Oggi, ho eliminato le nostre foto dalla galleria.

Oggi, io non so più niente di te, e stranamente non ne sento il bisogno.

Sono le due di notte ed è il mio compleanno, i miei fratelli torneranno domani per qualche giorno insieme a mio cugino e le loro fidanzate, e la verità è che sono sollevata ad avere almeno loro affianco a me per questi giorni.

I miei genitori atterano tra qualche ora da un viaggio in cina, saranno stanchi per il lungo tempo che hanno passato a pilotare l'aereo ma almeno saranno qui.

Sono sul balconcino della mia camera, seduta a terra a guardare le stelle.

Non mi ricordi più la luna.

Non mi ricordi più il mare.

Quella canzone non mi fa più pensare a te.

È un bene o un male?

La verità è che sto davvero bene ora che tra noi è finita, non riuscivo più a reggere quella situazione tra di noi.

Eppure se penso agli inizi, mi rendo conto che come mi facevi sentire tu in quel momento niente e nessuno potrà mai riuscirci, men che meno la tua assenza.

Non ho sonno, ma i miei occhi chiedono tregua, non ho sonno, ma il mio cervello chiede tregua.

Forse sono ancora sveglia perché inconsciamente spero che il telefono si illumini da una tua notifica che mi augura tanti auguri, quella notifica che so che non arriverà.

Chissà se ti sei ricordato del mio compleanno.

Chissà se pensi ancora a me.

Chissà se riguardi i nostri messaggi come faccio io, o se non hai ancora cancellato le nostre foto.

Chissà.

Mi auguro che tu stia bene e che non pensi più a me.

Mi auguro che tu abbia ripreso con la box.

Mi auguro che tu non abbi smesso di credere in te stesso, che tu ti senta importante, con valore, unico.

Mi auguro che tu abbia ripreso a mangiare senza problemi.

Mi auguro che la mia assenza ti abbia curato le ferite che io ho cucito male.

Oppure mi auguro che tu abbia trovato la persona giusta che abbia saputo risanarle bene, senza far uscire nemmeno una goccia di sangue.

Ora forse è meglio che vada a dormire o tu mi ucciderai.

Ti amo,
Lee.

Holii🩷
Questa è una pagina di diario di lee, come vi è sembrata?
Riuscite a vedervi nel suo personaggio?
Spero abbiate apprezzato!!🩷

𝐒𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐬 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora