pov javon
Ero steso sul letto, le maniche della felpa che coprivano le mani fredde, accovacciato su me stesso, 1, 2, 3, respiro, prendo fiato, più ne prendo più si spezza.
1,2,3 respiro, e mi chiedo, perché te ne sei andata così?
1,2,3 non ho più fiato, il viso rosso e la testa mi si inizia a indolenzire, e mi maledico delle scelta che ho preso quando ti lasciai.
1,2,3 ripete jaden affianco a me, 1,2,3 il mio respiro non si spezza più.
1,2,3 la mia mente non pensa più a te.
1,2,3 mi asciugo le lacrime.
Jd"Lo sai che la strada non è sempre dritta, a volte vediamo quella salita così alta che ci fermiamo lì, e la osserviamo, tutto questo tempo perché ci spaventa o perché pensiamo di non essere in grado di arrivare fino in cima, poi mi giro e la riguardo e in cima ci sei tu, sempre, dietro una salita c'è sempre una discesa, e vale la stessa cosa per qui, ti fermi, la guardi intimorito, stavolta con la paira di cadere e farti male, e poi mi giro e tu sei lì ai piedi della montagna, con qualche graffio perché sei caduto, ma nonostante il dolore ai continuato a camminare per arrivare alla strada piana, alla vita di tutti i giorni"
Avevo ascoltato attentamente quel suo discorso, ero grato di ogni parola e di averlo con me, sempre.
Jd"Te lo dico perché sono sicuro che anche questa volta, ti fascerai le ferite e arriverai al traguardo vincente, come hai sempre fatto"
Erano così sincere le sue parole, lo percepivo.
Mi parlava con il cuore.
Mi diede due schiaffetti sulla gamba e mi lasciò solo in camera.
Non sono pronto domani a ricominciare tutto, o forse non sono pronto di vederla di nuovo domani.
lee pov
L"Mi stai ascoltando Scarlett?"
Sc"Si scusa sto parlando con javon" disse per poi distogliere lo sguardo dal telefono.
Sc"Non viene a scuola per tua fortuna" disse scocciata rivolta a me, come se la sua presenza fosse sgradevole.
Cal"Perché?"
Scarlett non rispose alla domanda, probabilmente presa nel scrivere i messaggi non aveva neanche ascoltato, ma la
cosa che forse mi infastidiva erano quei sorrisi e le piccole risatine che faceva ogni volta che le arrivava la notifica, capisco che sono amici, ma anche io e lei lo siamo e javon mi ha ferita, ho come l'impressione che stia approfittando questa occasione per intraprendere qualcosa con lui, con il mio Ex.Sc"Che sei gelosa? A me non ha fatto nulla" disse ridendo alla affermazione che più che ridere mi fece girare le palle.
Le ore a scuola passavano più lente del previsto, oggi sono stata molto silenziosa, nonostante io parli a qualunque momenti della giornata, oggi non avevo energie o voglia di parlare con nessuno, restavo lì e ascoltavo, se mi parlavano rispondevo, ma ho preferito comunque restare nel mio, l'unica persona a cui avrei rivolto parola di mio sarebbe stato jaden, il mio amico.
Jd"Hai una faccia oggi" disse aprendo larmadietto in corridoio
L"grazie" dissi appoggiandomi all'altro.
Jd"Vuoi dirmi qualcosa o sei venuta solo per stare con me" disse facendo spallucce ridendo.
L"in realtà tutte e due"O in realtà nessuna delle due, forse ho sbagliato ad avvicinarmi a lui, volevo chiedergli come stease javon, se si fosse trovato un'altra, o se tra lui e scarlett ci fosse qualcosa.
La verità è che ancora mi importa di javon, voglio sapere come sta ogni giorno, voglio sapere i suoi sbagli, le sue debolezze, ciò che lo rende felice, e ciò che non gli piace, voglio sapere se l'allenamento è andato bene, se ha dei nuovi copioni da ripetere, voglio sapere se ha fame o se è stanco, ma ciò che vorrei di più è poterglielo chiedere io personalmente e non dover chiedere ad altri.
L"Lui..si è percaso..trovato già un'altra?" dissi senza guardarlo negli occhi, gesticolando con la zip della mia felpa.
L"non lo dico perché ho qualche problema ma per sapere se devo lasciarlo andare definitivamente. Anche come amico."
Jd"Non credo, ma sarebbe normale no?"
Ah si? Normale? Ci ha messo così poco a dimenticarmi?
Jd"Non volevo dire questo lee, lui ti pensa ancora e probabilmente a forza di farlo di sogna pure"
L"Sta male per lo stress vero? Insomma dico...no niente, lo conosco e basta"
Jd"Beh si, ma si riprenderà tranquilla"
Ho una maglia di javon a casa mia, forse posso cogliere l'occasione per ridargliela e parlargli un po', o anche solo vederlo mi basterebbe.
Ero scesa ora dall'autobus, tenevo la maglia in mano che ancora aveva il suo profumo, la strinsi a me, fu un gesto automatico, poi suonai il campanello e jaden mi apri la porta.
Jd"Sono tornato ora ma dovrebbe essere in camera sua si" disse il ragazzo facendomi strada davanti a lui per le scale come se non sapessi esattamente dov'è camera sua.
Entrò nella stanza senza bussare, come solito di jaden ma lui non era solo, lei era lì.
Superai jaden, posai la maglia sulla scrivani di fianco la porta e uscii.
Jv"Lee aspetta" gridò lui mentre io già stavo scendendo le scale.
L"Javon perché credi che io sia uscita perché mi dia fastidio che tu stia con altre ragazze o perché che io sia arrabbiata ma non sono venuta per parlarti o stare con te dovevo solo riportarti i tuoi vestiti che hai lasciato a casa mia, quindi davvero sto andando via che sto meglio di prima ora che so che non mi rimane più niente di tuo."
Jv"E se fossi io a voler che tu resti?"
L"C'è già un'altra donna a sostituirmi, magari con lei ti trovi meglio, e in caso fosse sarò più che felice che qualcuno possa darti ciò che io non sono stata in grado o non ho avuto modo di offrirti, quindi se mi stai chiedendo di restare la mia risposta è no, ed è un no generale walton, io non voglio più niente con te, quindi fai bene a portarti altre ragazze in camera."Holiii🩷
Grazie mille per le visualizzazioni siete sempre di più!!
grazie grazie grazie infinite🫶🏻
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𝐒𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐬 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭
Romancese sei stanc* delle solite storie tutte uguali col bad boy e la ragazza nuova exchange student leggi questa 😀