Forever in my heart

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                   Pearl

Dopo un bellissimo pomeriggio passato insieme come i vecchi tempi, non riesco a capire perché sia proprio lui a rovinare questa sorta di tregua creatasi così dal nulla. Io che sono stata benissimo tra le sue braccia, adesso mi chiedo che fine abbia fatto quel ragazzo che mi stava stringendo con delicatezza, come fossi un qualcosa di prezioso tra le sue mani, ma forse a causa di quello che provo, sono io che mi sono voluta sentire tale, mentre per lui non lo sono stata...

Che fine hanno fatto quegli occhi che mi stavano guardando come a volermi parlare e raccontarmi qualcosa che la sua bocca non ha il coraggio di dirmi? Che fine ha fatto l' Alex  di poco fa? Più ti fisso e più non riesco a trovarti nel profondo di quel blu mare che oggi sono le tue iridi. Forse sei stato risucchiato da qualche tempesta interiore? Quale? Parlami Alex, confidati con me, ma non trattarmi male, perché non me lo merito.

E infatti proprio per questo non posso fartela passare liscia. Non questa volta. Ho dovuto nascondere che mi sono follemente innamorata di te, ho dovuto nascondere che tu mi abbia baciato, ma adesso perché devo nascondere la rabbia che provo verso le tue parole sputate con tanta cattiveria?

"Che cosa hai detto?", no, ti prego non le ripetere e immediatamente me ne pento di avertelo richiesto.
"No, facciamo prima se stai zitto", ma lui deve  fare sempre il contrario di quello che gli viene chiesto.
"Pearl, io..."
"Stai zitto, ho detto!" mi accorgo di avere urlato troppo e che sto stringendo i pugni per non colpirlo in pieno viso e dargli così la soddisfazione di avermi ferito ancora una volta.
"No, davvero, - sembro una pazza in questo momento... Alex, ti ricordi quando rimproverasti Nate per aver esagerato nella sua camera? Ecco ti informo che che tu adesso hai fatto di peggio..."Sto trattenendo le mie lacrime, perché voglio che sappia quanto sono forte nonostante tutto. Nonostante il suo mancarmi di rispetto, nonostante il suo rifiutarmi, nonostante il suo non capire un cazzo sui miei reali sentimenti.
Così mi avvicino a lui, forse un po' troppo, ma non mi interessa, porto il mio viso di lato al suo orecchio e gli sussurro:
"Fanculo, Alex. Per fortuna che andrò via e non vedrò più la tua faccia di cazzo..."

Immediatamente, come se mi fossi scottata dalle mie stesse parole, mi allontano per chiudermi in casa, ma vengo bloccata da Nate che mi richiama, "Ehi, Pearl!"