Forever in my heart

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Sembrava evidente che,non c'era più niente da fare
Ma tu amavi insistere col tuo accanimento morale e perdevamo tutto anche la dignità, Dio mio che male che fa, pensare a quel giorno non cui ci siamo dovuti lasciare...che quando hai pianto mentre te ne andavi via ti sei portata anche me...
E ora lo vedi con il tempo tutto sembra avere un senso anche il nostro ritornare a innamorarsi in questo altrove fino a farsi scomparire ,fino a farci scomparire...

Alex

Alla fine è giunto il momento... Pearl e i suoi genitori stanno davvero per lasciare il ranch per sempre. Suo padre sta caricando gli ultimi bagagli sul loro pick-up mentre sua madre abbraccia in lacrime la mia. Io sono di fianco a Nate, che sembra stia partecipando a un cazzo di funerale! So che anche lui è parecchio legato a Pearl e viceversa, e quando la nostra amica si avvicina a lui per abbracciarlo, lo vedo letteralmente crollare tra le sue braccia. È sempre stato oltremodo sensibile mio fratello e, a differenza mia, che spesso e volentieri tendo a non esternare i miei veri sentimenti, lui è un libro aperto ed è incontenibile il più delle volte.

Stringo i pugni lungo i fianchi serrando la mascella e cercando così di non crollare io stesso mentre Pearl cerca di consolarlo. Di fianco a Nate c'è anche Jack, venuto come noi a salutare Pearl mentre io mi trovo dalla parte opposta.

Dopo Nate, è la volta di Jack per i saluti e io devo distogliere momentaneamente lo sguardo da loro due per non rischiare di fare una strage. Non credo sia mai accaduto nulla tra loro, non certo per volontà di Jack, il quale è palese che avrebbe voluto più che volentieri portarsela a letto, questo è piuttosto chiaro.

Quando poco dopo Pearl si avvicina a me, alzo il viso e i miei occhi si fondono all'istante con i suoi, che sono arrossati e lucidi. So che sta trattenendo a stento le lacrime e fa male vederla così, cazzo se fa male. So esattamente come si sente in questo preciso istante, perché è come mi sento io stesso... impotente e incazzato. Vorrei tanto avere il potere di fermare tutto ciò e di impedirle di partire, ma sarei un egoista se lo facessi ora. Pearl merita una vita raggiante, esattamente come lo è lei... merita di realizzare tutti i suoi sogni e i suoi desideri e non sarà certo rimanendo ancorata qui che li realizzerà.

Quando pronuncia il mio nome e subito dopo si getta letteralmente tra le mie braccia, io l'afferro al volo e la stringo forte a me cercando di ricacciare a tutti i costi indietro le lacrime e di imprimere per sempre questo istante nella mia mente. Non posso e non devo farmi vedere da lei piangere, non sarebbe giusto. Devo mostrarmi forte per lei, al fine di rendere meno doloroso questo maledetto distacco.

Mi accarezza dolcemente una guancia mentre inizia a scusarsi inutilmente... oh dolce Pearl, tu non devi scusarti proprio di nulla, anzi, forse è proprio il contrario, sono io quello che ti devo chiedere perdono forse per non essere stato l'amico che meritavi, ma all'improvviso, quasi senza che io stesso me ne accorgessi, ho iniziato a provare anche altri sentimenti per te, sentimenti che un amico non dovrebbe provare. La tua richiesta di quel bacio poi mi ha spiazzato definitivamente e ciò che ho provato mentre la mia lingua era nella tua bocca è stato qualcosa di indescrivibile. Tu, però, mi hai fatto promettere che dovrà essere per sempre un nostro segreto e io intendo mantenere la mia promessa, anche se non posso negare che la cosa un po' mi abbia ferito. Ancora non riesco a comprendere in pieno il vero motivo di questa tua richiesta del tutto inaspettata, ma la verità è che forse dentro me speravo che dopo quel bacio tu capissi di provare altro per me, oltre ad un'amicizia speciale. Invece, a quanto pare non è così e forse non hai provato ciò che ho provato io baciandoti, e non te ne faccio certo una colpa.