Forever in my heart

21

... Sicuro, sicuro, sicuro
è il mio amore,
Come sicuro, sicuro, sicuro

è il posto dove voglio stare con te...
Qui dove vorrei morire...

Stammi più vicino
Stringimi più forte
Solo per stanotte Inganniamo la sorte
Con te ogni ansia si stanca
Si annoia di combattere e se ne va...
Ora stringimi più forte, Stammi più vicino
Solo per stanotte Inganniamo il destino
la felicità credo che abbia a che fare con te...

               (Stringimi più forte)
                 Giordana Angi

Pearl

Stamattina c'è la premiazione per i diplomi e se da una parte sono felice ed emozionata, dall'altra sono triste perché vorrà dire che la mia partenza è più vicina di quanto credo.
Ma per adesso non ci voglio pensare, vivrò questo momento come deve essere giusto che sia.

Siamo qui tutti riuniti in attesa di sentire chiamare il nostro nome dal quel microfono. Sono vicino a Jack che cerca di tranquillizzarmi. "Jack, se dovessi inciampare farò una figura di merda enorme!" Sì, temo di cadere perché io e la goffaggine siamo migliore amiche.
"Tranquilla Pearl, respira e divarica le gambe quando cammini, così non farai nessun nodo. Hai la tunica non, si vedrà che cammini a papera!" No, davvero lui sta pure ridendo di questa stupidaggine che ha appena detto?!
"Jack, fattelo dire, come amico non servi a nulla. Che cazzo di consiglio è quello di camminare a papera?!"

Ed è così che mi sento appoggiare una mano sulla schiena e Jack che fissa qualcuno alle mie spalle. Lo so che sei tu, perché i miei peli sono tutti dritti a causa del tuo tocco, per non parlare del nodo che mi si è formato allo stomaco.

" Spostati... ", si riferisce a Jack che viene cacciato in malo modo. "Ehi, guardami...", mi afferra il viso chiudendolo nelle sue mani. Dio sono così calde...
"Pearl, quando cammini non guardare nessuno, ma solo davanti a te. Non voltarti a vedere i tuoi genitori oppure Nate. Cammina dritta per la tua strada e andrà tutto bene", posa le sue labbra sulla mia fronte leggermente scoperta da questo schifoso cappello.
Certo adesso che tu sei qui così vicino a me, che tra l'altro mi stai baciando, io dovrei mantenere la calma.

Così lo abbraccio d'istinto sbattendo il cappello contro la sua spalla per poi esclamare, "Ahia... ma grazie..."

Arriva prima il suo turno e io me lo godo tutto; la sua postura fiera, sicura e dannatamente attraente attira tutti gli sguardi delle altre ragazze. Sto provando una gelosia malata per lui, ma tutte queste oche che, starnazzano come se fossero in un laghetto creato sicuramente da loro stesse a furia di guardarlo, mi irritano!

Nonostante tutto, appena afferra il diploma lui si volta verso di me... non c'è bisogno di nessun richiamo, io ti sto seguendo senza mollare lo sguardo, e poi mi sorprende mandandomi un bacio volante. Tutte si voltano verso me e io che faccio? Lo afferro portandolo al cuore perché è qui il suo posto, mentre lui ride e mi incita a essere forte e sicura di me.

"Brutta stronza!", sento dirmi alle spalle. So già di chi si tratta, perciò mi volto e con tutta la simpatia che posso sprigionare in questo momento, le rispondo: "Aggiungici fortunata... sì, brutta stronza fortunata suona meglio!", mi rigiro e Jack mi stringe tra le sue braccia dove io poso una mia mano sul suo petto. Sono fiera di me stessa in questo momento.

"Che cazzone!" esclama Jack. Non posso dargli torto, la loro è una lotta continua a causa mia, ma non posso neanche tacere. "Confermo", sogghignando ripensando al nostro scambio di allusioni avvenute proprio nella camera di Alex.