Ricordo solo che questo racconto è uno prequel di "Come into my heart" di eryrosa12, che troverete appunto sul suo profilo. Questo racconto, inoltre, è stato scritto "a quattro mani" da me PerlaNera28 e Eryrosa12 .
Buona lettura ❤
Vi è mai capitato...
Non è stato facile rassicurarlo sulla sua situazione sentimentale. Ho dovuto fingere ancora una volta sui miei reali sentimenti nei suoi confronti. Sono stanca di tutta questa situazione. Sono arrabbiata con loro. Wendy, una ragazza spuntata dal nulla contesa dai due fratelli, e io come al solito devo guardare la sua vita andare avanti nonostante stia cercando di farmi accettare e riscoprire nel suo cuore. Perché in fondo ci spero ancora che lì, nel suo organo vitale, un po' di me ci sia sempre stato.
Adesso sono pronta: un pantalone di jeans grigio, fino alla caviglia, una t-shirt bianca, una giacca nera di pelle che si posa sui miei fianchi come una delicata mano che mi accarezza, un foulard azzurro, lascio i miei lunghi capelli biondi sciolti, liberi esprimere tutta la mia natura selvaggia, miei adorati tacchi, il solito profumo che a lui è sempre piaciuto tanto, e mi avvio alla mia cena. Devo cercare di restare nella realtà, perché se dovessi lasciare spazio alla fantasia, davvero finiremmo per rotolarci anche per terra, non mi interessano i dettagli, basta che siamo avvinghiati. Anche se, nella sua forma fisica, tutto quello sforzo non gli farebbe bene. Ci pensiamo noi a farlo stare bene! giusto farfallina? Cazzo coscienza, quando vuoi sai essere davvero d'aiuto... e per fortuna che la mia intimità non ha una voce altrimenti chissà le parole che potrebbe dire... Sì, ma se fai attenzione lei non parla, ma agisce... La senti come pulsa, basta che ti fermi a pensare a questo soggetto pieno di testosterone? "Ok, finiamola tutte, altrimenti arriverò da lui già sudata e puzzolente!"
Il tragitto non dura tanto,"spero che la sua durata sia più lunga" Senti, smettila! Ma che cazzo, non hai altro a cui pensare?" E mentre sto litigando con me stessa busso alla sua porta. "Beh decisamente sto pensando proprio a quello..." Cancella le immagini, ora!" La porta si spalanca e io per non fare la mia prima figuraccia, mi stampo un sorriso che francamente non so come mi sia venuto. Sto sudando e davvero spero di non puzzare...
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Trovarmi qui, a due passi da lui e soprattutto soli, mi rende davvero insicura e nervosa. Questa non è una mia qualità, ma Alex è sempre riuscito a destabilizzarmi.
Adesso siamo qui nella sua cucina, e prima di dare la colpa al vino per avermi fatto parlare troppo, finisco per confessargli che sono sempre stata innamorata di lui, ma ho saputo nasconderlo abilmente. La sua faccia e il suo tono di voce sono di puro sbigottimento, ma come al solito, riesco a cambiare argomento spostandomi su cosa si mangia.
Non né abbiamo più parlato. Avrei voluto chiedergli se ha mantenuto il nostro unico segreto ma, per paura di essere stata tradita, e forse ancora di più, avere la conferma che per lui è stato solo un favore verso un'amica, taccio.
Abbiamo visto un film 'Le pagine della nostra vita' e che dire, decisamente non era adatto alla situazione drammatica in cui lui adesso si ritrova, ma io e il romanticismo viviamo talmente in simbiosi che non riesco a dirgli di no.
