6 luglio 2021
La tensione è alle stelle. Siamo tutti riuniti a casa Chiesa per guardare la semifinale. Dopo le ultime prestazioni, il mister Mancini ha deciso di schierare Federico titolare e non potrei essere più orgogliosa di lui, nonostante stia ignorando le mie chiamate da qualche giorno. Non lo ho detto a nessuno perché non voglio rovinare il clima sereno che regna in casa, ma la verità è che ci sto malissimo. Non capisco proprio perché non risponde al telefono, mi sembra una reazione esagerata la sua. Non può smettere di parlarmi semplicemente perché non mi sono congratulata subito con lui per il gol. Quando si comporta in questo modo è davvero infantile. Di solito, quando litighiamo, cerchiamo subito di chiarire, ma questo non lo definirei nemmeno un litigio. Lui ha deciso di scaricare addosso a me tutto lo stress che sente addosso ed io ne pago le conseguenze. Se potessi prenderei il primo aereo disponibile e mi precipiterei in campo a prenderlo a sberle. Mi sento in colpa, ma so che la sua reazione è troppo esagerata. Credo che Paulo abbia capito che qualcosa non va, ma non ho il coraggio di ammetterlo ad alta voce. Spero di riuscire a risolvere la situazione da sola, senza dover coinvolgere altre persone. I problemi che ho con Fede sono solo miei, non degli altri."Non riescono a sbloccarla" commenta Lorenzo alla fine del primo tempo.
Paulo sospira e ribatte: "La Spagna è estenuante con il suo tiki-taka".
"Cos'è il tiki-taka?" domanda Adriana. "Sembra un ballo".
Scoppio a ridere. "Non hai tutti i torti. In pratica è uno stile di gioco caratterizzato da una lunga serie di passaggi ravvicinati, ad altezza ridotta e fatti con calma, in modo da imporre il possesso palla per la maggior parte della partita, cosa in cui la Spagna è estremamente esperta" le spiego.
"Adri, te lo avrò spiegato minimo un centinaio di volte cos'è il tiki-taka. Perché non mi ascolti? Non è così difficile da capire" si lamenta il piccolo Chiesa.
Adriana gli lancia un'occhiataccia e ribatte: "Forse perché Anna, a differenza tua, sa spiegare bene le cose".
Prima che Lorenzo ribatta, Enrico si intromette nel discorso. "Cercate di non bisticciare durante la partita. Se dovete litigare fatelo dopo, grazie" li ammonisce facendoli calmare entrambi.
"Secondo me la sbloccano durante il secondo tempo" commenta mio fratello.
Dusan annuisce. "Sarà Fede a fare gol" dichiara.
"Da quando prevedi il futuro?" gli domanda Benni scherzando.
Quando ho detto che siamo tutti a casa Chiesa, intendo letteralmente tutti. C'è la famiglia Chiesa, la mia famiglia, la famiglia di Benedetta, Dusan e Paulo. Tutti insieme appassionatamente. Se fossimo andati allo stadio avremo occupato un intero spalto da soli.
Paulo mi stringe la mano e sussurra: "Ti vedo mogia, sei sicura di stare bene?"
Annuisco e cerco le parole giuste per non fargli dubitare della mia risposta. "Si, sto bene. Sono abbastanza tesa per la partita. So quanto significhi questo percorso per Fede e spero proprio che sia lui a sbloccarla, come ha detto Dusan" dico ed in parte è la verità. Ometto solo il fatto che Federico non mi risponda al telefono da quando ha segnato l'ultimo gol.
Quando inizia il secondo tempo ci zittiamo tutti. Guardiamo lo schermo in religioso silenzio. Ogni volta che inquadrano Fede sento la rabbia scorrermi nelle vene, ma subito dopo vengo travolta da un senso di colpa. Da quando Paulo ed io ci siamo fidanzati le cose con Federico si sono complicate. Certe volte vorrei tornare indietro, a com'era prima, prima di Paulo, prima di Torino, prima del trasferimento. Vorrei tornare a quando eravamo a Firenze e tutto andava bene. Certi giorni vorrei tornare a prima della morte di mamma e Alice e poter fermare il tempo, ma questo non è possibile. Non posso vivere di ricordi, anche se sono ricordi bellissimi.
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Tempi supplementari //Federico Chiesa//
FanfictionAnna, migliore amica di Federico Chiesa e di Benedetta Quagli, ha seguito il suo amico a Torino per questioni lavorative. È sempre stata innamorata di lui, ma non ha mai avuto la possibilità di dimostrargli il suo amore, così, quando si è fidanzato...