Tre anni prima- parte2

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Era pronto. Stava per toccarla come tanto voleva. Tutto intorno era scomparso e sentiva qualcosa nello stomaco. Stava per baciarla.

-Andate a baciarvi da un'altra parte- tuonò una signora suonando il clacson -Devo uscire-.

I ragazzi si staccarono di colpo e lui tossì.

-Subito signora- urlò di rimando premendo il tasto di accensione dell'auto che rombò. Stava per cedere alla tentazione e fare un danno incalcolabile con suo fratello. Uscì dal cancello e durante il viaggio non parlarono.

Arrivati alla villa della festa, scese per prima e Ares andò a parcheggiare.

-Eccomi-disse mostrando il tubino blu e tacchi alti neri al suo migliore amico.

-Sei Splendida. Ti sposerei all'istante- rispose estasiato Ren facendo anche l'inchino e lei rispose inchinandosi alzando le gonne che non aveva.

-Tuo fratello sta parcheggiando- e prese per un braccio il ragazzo andando verso il tavolo degli alcolici. Aveva bisogno di bere. Poco ma ne aveva bisogno.


****

-Ragazzi, avete visto Ares- comparvero prima gli occhi azzurri e poi la figura di Alex. Capiva benissimo Angie, quello era un bel ragazzo, non che Ren non lo fosse ma la sua bellezza era diversa e non per tutti.

-Non saprei, l'ho visto bere circa mezz'ora fa sul divano da solo. Solita birra- diede indicazioni Ren e Alex andò a cercarlo.

Erano vicino altri amici di scuola e lei era molto vicina a Ren, si sentiva al sicuro. Tutti ragazzi la guardavano e la divoravano con gli occhi.

Beveva il suo drink mentre parlava dei progetti futuri in vista degli esami di stato. Aveva le idee chiare su cosa fare. Voleva fare l'insegnante. Ren andò al tavolo delle bevande a fare rifornimento per lui e Sophia, aveva bisogno di cambiare aria. Troppe ragazze intorno che lo guardavano. La sua amica Bet si accostò e Sophia le mise una mano sulla spalla. Non lo faceva mai. Credeva che stesse per iniziare una conversazione seria.

-Devo dirti una cosa- fece lei -Ma non voglio rovinare nulla tra di noi- la ragazza bionda era molto restia e la pausa era troppo lunga. La spinse a parlare. Erano amiche da anni e poteva confidarle un segreto o fantasie su qualche ragazzo presente alla festa. Molti erano belli anche più grandi ma ormai erano maggiorenni e libere.

-C'è qualcuno che ti piace?- incoraggiò la conversazione Sophia e Bet diede un segno di assenso con la testa.

-Non ti arrabbiare- disse e Sophia pensò che così non andava bene.

-Promesso-

-Spero di non fare danni dicendotelo ma ho una cotta per Ren. Da quasi un anno- chiuse gli occhi e strinse i pugni appena detta l'ultima lettera pronta per uno schiaffo.

Sophia rise e la abbracciò.

-Puoi fare quello che vuoi con Ren- disse infine staccandosi -Tranne trattarlo male perché ti ritroveresti me e Ares contro e la tua posizione si farebbe brutta- la minacciò.

-Non gli farei mai del male. Sembra un cucciolo indifeso da coccolare- disse lei teneramente e Sophia concordava mentre lo vedevamo arrivare con i bicchieri in mano.

-Ho interrotto qualcosa?- disse il ragazzo riconoscendo che nell'aria era stato svelato un segreto

-Puoi venire un secondo, tuo fratello sta cadendo nel patetico- disse Alex apparendo come per magia.

Ren prese la direzione e Sophia si accodò.

-No, tu no per favore- venne bloccata -Solo lui, cose tra fratelli-. Sophia si pietrificò ma il ragazzo aveva ragione, non doveva intromettersi tra i due. Ren arrivò e vide suo fratello triste sul divano con la bottiglia di birra in mano ma era piena.

Il dio guerriero e il lotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora