Per Sempre// Alex Wyse

14; Alex

Trascorrere tutto questo tempo con Bella potrebbe essere problematico, ma d'altronde potrebbe succedere qualcosa di inaspettatamente positivo.

È una grande occasione, nonostante tutto. Posso starle accanto, diventare suo amico e conoscerla una seconda volta.

Sono sicuro di potercela fare. Devo semplicemente fare più attenzione, evitare di aprire il discorso del suo passato.

<<Possiamo parlare? Odio mangiare in silenzio.>>

Annuisco, verso dell'acqua fresca nel suo bicchiere e cerco di sorridere.

<<Certo, ma di cosa?>>

Mi guarda in modo strano, è visibilmente concentrata. Addenta il suo pollo e mi risponde.

<<Dell'amore.>>

Cazzo. Sento la cena risalire, non posso fare scenate.

È solamente una domanda comune, è solo una persona che devo conoscere.

Cosa bisogna fare per conoscere una persona? Bisogna conversare, forse anche dell'amore. Sto delirando.

<<In che senso?>>

Le chiedo, con un tono di voce estremamente superficiale. Bella mi sorride in modo rassicurante.

<<Mio padre non mi parla dell'amore. Dopo l'incidente non ha fatto parte della mia vita, insomma...>>

Annuisco. Ho capito dove vuole arrivare e in realtà mi sento egoista, in questo momento, oltre che estremamente stronzo.

Perché sapere che dopo tutto quello che è successo, io sono stato l'unico uomo della sua vita è... soddisfacente.

<<Vuoi sapere qualcosa in particolare?>>

Sgrana gli occhi, inzuppa un pezzo di carne nella maionese e sposta una ciocca ribelle dal viso.

<<Tu sei mai stato fidanzato?>>

Mi chiede, arrossendo in modo esagerato. Mi scappa una risata divertita.

<<Ho frequentato molte ragazze, ma nessuna ha mai avuto il mio cuore al cento per cento.>>

Lei sembra interessata, mi chiede di raccontarle di più. Allora decido di assecondare la sua volontà.

<<In passato ho conosciuto una persona. All'inizio non volevo saperne niente di lei, era più piccola e credevo non fosse all'altezza della mia esperienza.>>

Bevo un sorso di acqua e faccio un lungo respiro. Mi sto lanciando la zappa sui piedi.

<<Davvero?>>

Annuisco.

<<Questa ragazza era davvero speciale, Bella. Era una ragazza meravigliosa, troppo buona e dolce con tutti.>>

Sorrido malinconico... sento il cuore farmi male.

<<Un giorno, senza neanche accorgermene, mi sono innamorato di lei. Non ho più avuto occhi per nessuna, è ancora il mio punto fisso dopo anni...>>

I suoi occhi diventano lucidi, io non dico nient'altro.

<<Questa ragazza dov'è finita?>>

Sei tu.

<<Abbiamo smesso di parlare. Lei è cambiata molto e io mi sono comportato male, ho detto troppe bugie. Non è andata.>>

È una verità rivisitata. In questo momento mi piacerebbe sprofondare in un pianto silenzioso.

<<Spero di poter vivere questa sensazione. Mi piacerebbe tanto essere amata e amare incondizionatamente qualcuno.>>