24; Alex

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Questo nostro sentimento è sbocciato velocemente, Bella mi ha concesso tantissimo di se stessa.

Ha molta fiducia in me e questo mi rende sereno ma allo stesso tempo preoccupato.

Ho promesso di raccontare la verità e volevo farlo proprio questa sera, ma quando ho suonato il campanello ho capito di non essere pronto.

Non posso perderla un'altra volta, perché sarebbe veramente troppo straziante. Sono egoista, questo credo di averlo capito, ma non so cos'altro fare.

<<Stanotte è successo qualcosa di meraviglioso. Grazie di essere stato delicato con me.>>

Sforzo un sorriso, afferro qualche ciocca della sua chioma ribelle.

<<È quello che dovrebbe fare chiunque. Alle donne bisogna portare rispetto.>>

Balbetta qualcosa, ma non capisco esattamente cosa. Cerco di chiederglielo, ma non sembra avere voglia di ripetere.

<<Ho chiesto se potevo chiedere una cosa, ma ho cambiato idea.>>

Annuisco, ma non sono soddisfatto.

<<Sono estremamente curioso. Posso saperlo comunque?>>

Ridacchia e dopo qualche minuto, decide di rispettare il nostro accordo, che è esistito solamente nella mia testa.

<<Volevo chiedere se possiamo smettere di cercare il mio vecchio fidanzato. Non credo che sia una cosa giusta da fare, dopo tutto quello che è successo.>>

Sgrano gli occhi.

<<È uno scherzo?>>

Chiedo, ancora sorpreso. Questo potrebbe essere un problema, dato che avevo in mente di raccontarle tutto proprio dopo il nostro prossimo viaggio.

<<No, capisco che potrebbe sembrare strano e soprattutto mi dispiace, perché abbiamo lavorato tanto. Però in questo momento sono felice con te.>>

Mi scappa un sorriso, che nascondo immediatamente. Cosa posso fare?

<<Capisco il tuo punto di vista, ma adesso sono io che voglio chiedere un favore. A te, Bella.>>

Annuisce e mi stringe ancora più forte.

<<Abbiamo già organizzato il viaggio, abbiamo anche già pagato il nostro albergo. Diamo una chance a questa donna, dopo di che finiremo con il nostro intento.>>

Non dice niente. Sono sicuro che in questo momento sia abbastanza confusa, ma sono altrettanto sicuro che è troppo buona per dire di no.

<<Va bene. Devo preparare uno zainetto con il necessario, allora.>>

La prendo in braccio e mi lascio baciare, con la sua bocca timida e morbida.

Dopo qualche coccola, ci rivestiamo e raggiungiamo il piano di sotto per fare colazione. Bella non ne è ancora a conoscenza, ma ho portato qualche dolcetto direttamente dalla pasticceria.

<<Non credo di avere tantissimo, purtroppo non sono andata a fare spesa.>>

Mi avvicino e bacio la punta del suo naso, per poi mostrarle la bustina con la nostra buonissima colazione.

<<Ma da dove escono?>>

Dice sorpresa, osservando le prelibatezze con occhi sognanti.

<<Sono un uomo di parola. Ti avevo promesso di andare a prendere il tuo dolce preferito e così ho fatto.>>

Si lancia tra le mie braccia. Più il tempo scorre, più io mi sento estremamente in colpa per il teatrino che sto mettendo in piedi.

<<Sei il migliore!>>

Per Sempre// Alex WyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora