Il Dipinto

211 16 3
                                    

-cosa stai guardando?
Mi chiede Jin incuriosito.
-ho ricevuto un invito l'altra settimana per una mostra da un amico, te lo ricordi Ajwede?
-il pittore?
-si lui... Eravamo compagni all'universita', ti piacerebbe andarci stasera? Poi magari ceniamo italiano "Da Nando" è poco distante dal Palacenter dov'e' ospitata la mostra.
-volentieri...
Ed così che alle 19.30 varchiamo la porta del Palacenter... Jin al mio braccio, il mio ragazzo è elegantissimo e ne vado orgoglioso, sono presenti le maggiori personalità.
Ajwede mi viene incontro sorridendomi e abbracciandomi
-eccolo il mio scrittore preferito... Quello che riesce a trascinarmi in luoghi misteriosi...emozionandomi.
... Benvenuto Taehyung... Spero che i miei quadri ti piaceranno. Spero anch'io di farti provare qualche emozione.
Ci accompagna in giro...restiamo estasiati dalla tanta bravura, tecnica e originalità che troviamo nelle sue opere.
Resto sorpreso in particolare da un piccolo assembramento vicino ad un quadro in particolare.
-cos'è che attira tanta attenzione?
Chiedo curioso, mentre noto che Jin si spinge in avanti sfacciatamente intrufolandosi in mezzo alla gente.
-Taehyung...è un piccolo quadro...è Jamin...la mia opera raffigura Jamin...sui libri di storia è denominato come Jimin... Ma la gente di Gyeongserdon lo chiama Jamin... Per non chiamarlo come lo chiamava il conte Jeon.
-mi hai incuriosito.
Dico raggiungendo Jin.
Resto sorpreso. Incantato... Sembra una foto... Invecchiata... Ma è un dipinto...Jamin...o Jimin...Che dir si voglia... è un ragazzo dai lineamenti delicati... Bellissimo... Una figura d'altri tempi certamente.
Noto che tutte le persone intorno hanno il viso pieno di stupore... Sembra provenire da un mondo magico. Un folletto... Una fata dei fiori... Di certo non umano.
Più tardi con Ajwede ne parlo.
-è vissuto nel 1431...ho riprodotto il suo viso guardando alcuni dipinti nel castello di Gyeongserdon. Ora è chiuso al pubblico... Si narra che il conte Jeon sia impazzito tra quelle mura quando perse Jamin. La loro storia duro a lungo fino a quando in Corea arrivo ' la peste e Jamin fu una delle numerose vittime. Ho un amico che è del ministero delle belle arti, mi ha portato a visitare il castello. Ho fatto qualche foto... Ed è così che ho riprodotto Jamin in quest'opera.
La cosa strana è che da quando l'ho esposta attira un sacco di gente e in tanti si sono interessati alla sua storia. Tu che sei così bravo dovresti scriverla... Le leggende dicono che fu Jamin a sedurre il Conte perchè era un abile ammaliatore. Il mio amico sostiene di no...e al castello ci sarebbero le prove di questo.Sono certo che coglieresti l'essenza vera della storia d'amore fra Jamin e il conte Jeon...se hai piacere posso metterti in contatto con il mio amico per visitare il castello.
-fammici pensare sono già pieno di lavoro...
Tento di dire. Ma comprendo che lui ci tiene, mi mette subito in mano la presentazione del quadro... Così che io non vada via senza il volto di Jamin fra le mani.

INDIMENTICABILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora