17. Il RE

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Chiedo a Frederick di poter continuare a leggere gli scritti gi Lord Jeon nella sua stanza.
È lui me lo acconsente portandomeli, accende il grande caminetto ed io mi siedo in una delle poltrone accanto, godendo di quell'atmosfera al caldo... Non c'è troppa luce se non quella del candelabro che ho vicino... Che mi consente di leggere e il fuoco nel camino.
I gioielli nella scatola in velluto sul tavolo che riluccicano ai miei occhi come lontani tesori, testimoni della loro storia. Il quadro di Jimin..nudo in tutta la sua bellezza. Niente di più adatto per farmi rapire nuovamente dalle parole di questo Lord coraggioso... Pronto a mentire al re pur di viversi un amore puro.
Ci giurerei a tratti di sentire l'aroma del fumo dei sigari costosi di Lord Jeon... È la magia di questo posto di questa storia che mi fa sentire cose straordinarie.

-più tardi tu e Beth venite in biblioteca, io avviserò Jimin. Dobbiamo parlare.
Dico a Namjoon che mi sorride.
felice.
Dopo un'ora e mezza circa entrano uno alla volta. Poi guardo in corridoio accertandomi che non ci sia nessuno e chiudo la porta a chiave.
Jimin mi guarda interrogativo alla fine solo lui non è al corrente delle mie intenzioni.
-a breve sposerò Beth... Ho intenzione di comunicare la data a Lady Lyri Yuan.
-signore non capisco perché devo essere presente a questa conversazione.
Osserva Jimin infastidito davanti agli altri due .
-Jimin amore mio...
Dico incurante della presenza di Beth e Namjoon.
-io amo solo te... Il matrimonio con Beth sarà un pro-forma... Sarà reale sulla carta... Ma non sarà mai un vero matrimonio lei ama Namjoon ed è ricambiata.
Jimin mi guarda scioccato.
Interviene Beth.
-sono così fortunata Jk... Tu innamorato di Jimin... E per niente infastidito dal fatto che tua moglie ami un altro uomo.
-non è un altro uomo qualsiasi.
Dico continuando .
-È qualcuno di cui mi fido ciecamente altrimenti non metterei su un teatrino simile ma per avere Jimin sono disposto a tutto.
-eh come faremo...gli altri servi se ne accorgeranno.
Osserva Jimin preoccupato.
-dobbiamo stare attenti ora... prima del matrimonio. Poi sarà il caso Jk che tu ci circondi solo di persone fidate. Non molte ma giuste.
Commenta Namjoon.
-a corte si aspetteranno che io abbia un figlio..
Prima o poi Jk...Ed io non voglio venire a letto con te solo per restare incinta.
Dice Beth pensierosa.
-il figlio ci sarà e sarà Namjoon a provvedere, neanch'io voglio dividere il letto con te... Non preoccuparti...il nostro Beth sarà per sempre un affetto fraterno. Il figlio di Namjoon diventerà il futuro Lord Jeon. Il nostro sarà un matrimonio a 4 ognuno farà la sua parte. Jimin mi renderà felice ed io farò quanto posso per ricambiarlo e proteggerlo, voi due avrete il vostro amore e in più vostro figlio diventerà l'erede dei Jeon.
-dovremo stare molto molto attenti soprattutto nel periodo prematrimoniale.
Ribadisce Beth.
-saremo una famiglia ci aiuteremo l'un l'altro!
Esclama Namjoon
-prima cosa come ho già detto a Jimin deve imparare a leggere, scrivere e far di conto.
Giustifichero' la sua costante presenza al mio fianco quale segretario speciale.

Beth e Namjoon escono.
-hai pensato a tutto eh?
-si Jimin...pur di averti sono disposto davvero a tutto. Ora chiudi la porta a chiave e vieni qui.
Jimin mi cinge in un abbraccio
-hai pensato a tutto.
Mi sussurra accarezzandomi.
-no siamo solo stati fortunati... L'amore di Namjoon e Beth e la nostra fortuna.
Dico stringendolo a me.
-non pensavo che avrei trovato una soluzione per renderci liberi, ma forse ce l'ho fatta.

Nei giorni che seguono scrivo una lettera al Re annunciando che fra un mese mi sposerò con Lady Beth.
La risposta del reggente non tarda ad arrivare, ovviamente ci dà la sua benedizione ma vuole essere presente insieme a sua sorella Lyri Yuan.
È seccante, soprattutto per l'invasione che ne consegue, un folto gruppo di servi, segretari, camerieri personali del sovrano arrivano al castello.
Beth e la sua famiglia sono già qui e anche lei subisce questo assedio.
Jimin continua ad essere affacendato nelle sue incombenze da servo.
Mi dispiace per lui più avanti lo trasformero' agli occhi di tutti in un segretario, ma ora purtroppo non c'è tempo. La sera nel buio della nostra stanza sono io il suo servo... Io che gli massaggio i piedini indolenziti...
All'arrivo di Re Ludyin capisco che è stato un errore dovevo allontanarlo rimandarlo al villaggio da suo nonno.
Siamo tutti qui in attesa di sua maestà, non appena scende dalla sua carrozza viene verso di noi che ci prostriamo davanti a lui.
-ecco qua la nostra coppietta
Commenta Lady Lyri Yeon, ma il re sembra non sentirla e si rivolge a me direttamente.
-Lord Jeon... Che posto curioso Gyeongserdon... Una tale atmosfera brulla...tutta questa nebbia per arrivare fin qui. Strano davvero... non smetto mai di pensarlo quando ci torno. Vostro padre mi ha ospitato qui dieci anni fa...ho attraversato il villaggio ho visto le migliorie fatte, i campi coltivati, bravo davvero molto bravo, magari tutti facessero i miei interessi come voi. Ah Avvocato anche lei qui... Sempre al seguito di Lord Jeon...
Anche il castello sembra diverso
Continua poi.
-grazie altezza, si ho fatto fare qualche lavoro ne vado orgoglioso.
-Lady Beth..
Si limita a dire in segno di saluto non calcolandola... Come non calcola i miei futuri suoceri.
-sono stanco accompagnatemi nelle mie stanze.
Lo scortiamo insieme a sua sorella. Entrando però nell'atrio di ingresso del castello trova la servitù in fila in segno di omaggio.
Il Re sbuffa seccato.
Passa avanti ai servitori guardandoli uno a ad uno, l'ultimo è Jimin.
Si prostra come gli altri, ma il re non cammina oltre. Forse il colore dei capelli inizialmente lo incuriosisce. Si ferma davanti a lui.
-alzati... Affinché possa vedere il tuo viso.
Jimin si alza seppur tenendo gli occhi bassi.
-notevole... Lord Jeon..
Dice rivolto a me.
-notevole per essere un servo.
Portatemi su... Ho bisogno di riposare.
Dice infine noncurante.
Jimin mi guarda sperduto ed io sono tesissimo.
Più tardi quando tutti e 4 siamo insieme nelle nostre stanze comunicanti mi trovo a raccomandargli di evitare il re.
-perché?
Chiede ingenuamente.
-perché sua altezza non ama le donne...
Risponde Beth arrossendo, mentre io mollo un pugno sul tavolo che ho vicino.

INDIMENTICABILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora