TRIP

INTRODUZIONE

Sapevo di dovermi rapportare con il mio "Io" ma fra una cosa e l'altra non lo facevo mai seriamente, ma dopo una jolla sul mio terrazzino il 7 settembre 2021, mi son detto "Alza il culo. Accendi il pc e butta fuori tutto quello che hai dentro!"

Mi sono catapultato in questa realtà perché avevo bisogno di parlare con me stesso.

Cosa che senza uno scritto che racchiudesse i miei pensieri probabilmente non sarei riuscito a fare.

Sin dalla mia infanzia ero colui che creava un mondo in cui fosse ambientata la nostra nuova avventura.

Ogni giorno ne avevamo una diversa per poi riprenderle successivamente a seconda della voglia del momento.

Ho usato questa fantasia per poter catapultare storie di vita quotidiana in un'avventura fantastica, ambientata principalmente nello spazio.

Un mix perfetto fra i miei down e l'universo. Una visone, un Trip.

Lo ammetto!

Ho mille e uno difetti, ma un pregio che mi riconosco è la fantasia.

Quella fantasia che serve per estraniarmi da questa vita che parliamoci chiaro è sia noiosa che una

merda. Una merda che per quanto cerchi di schivarla prima o poi ti becca.

Ho trent'anni e con questo scritto cerco di raccontare i drammi esistenziali della nostra generazione.

Generazione di transizione fra la vecchia e la nuova forma mentis.

Sintesi? Non sappiamo né chi siamo, né cosa vogliamo.

Immagino spesso cose che probabilmente non accadranno mai, ma che infondo spero che accadano.

Iniziai a scrivere una storia, che poi in realtà è questa qui che parla di tre ragazzi uniti da un forte legame.

Che si ritroveranno davanti ad una grossa scelta che cambierà le loro vite.

Avranno una avventura nello spazio e con loro ci saranno anche degli alieni. Insieme cercheranno di portare a termine una missione di fatale importanza per tutto l'universo.

Ciò che ho omesso è che questi tre sottospecie di umani vivono un po' come degli eterni adolescenti, anzi forse non sono mai cresciuti, infatti metteranno in crisi anche una razza superiore come quella aliena.

Un po' misera come descrizione, ma ho paura di dilungarmi e darvi degli spoiler.

Un po' di curiosità devo pure darvela no?

Ad ogni modo non mi sono ancora presentato. Lo faccio ora. Vieni, mettiti comodo facciamo, finta di essere in un bar.

Piacere mi chiamo Antonio, sono uno scrittore alle prime armi, forse dovrei chiedere scusa a tutti gli scrittori, definirmi tale è troppo, lo so.

La mia intenzione con questo libro è di scrivere una storiella che racconta un po' la mia vita, ma fantasticandola e con una scrittura becera provare a immaginare che TU.

Si proprio TU che sei seduto di fronte a me, stessi ascoltando cosa mi è successo in un anno molto particolare della mia vita.

Infondo sono un umile cantastorie, un cantastorie che è caduto e si è rialzato.

Un cantastorie che in realtà è un ragazzino intrappolato in un corpo di un quasi trentenne.

Buona lettura e buon "Trip".