TRIP

CAPITOLO II

I tre: Anth, Catapan e Bum Bum vivevano una vita senza regole. Pensavano solo a svagarsi e strafarsi di ave maria per alleviare le loro pene d'amore.

Alla fine, i tre folli avevano da buoni romanticoni il loro sogno: trovare la donna della loro vita...

Aspettate in realtà solo Anth e Bum Bum; Catapan pensava prima ai soldi!

Com'è giusto che sia, aggiungerei io.

Una sera iniziarono a fare discorsi sullo spazio, sull'esistenza di entità superiori come gli extraterrestri e si trovarono subito d'accordo sul fatto che esistessero.

E niente, da lì iniziarono a fantasticare su come fossero fatti, su che tecnologie avessero, che intelligenza potessero avere e che segreti della vita conoscessero.

Beh, discordi che da questi tre non ve li aspettereste mai, direte: «Che persone pseudo intelligenti sono.»

Ci sta.

Ad un certo punto Anth esordì «Uuaaa... chissà che maria avranno?»

E gli altri due risposero: «Pooorca troiaaa, siii sarà qualcosa di spaziale»

Lo so... vi hanno un po' deluso...

Finita la serata, tornarono ognuno nelle loro rispettive case, un po' affumicati ma ci tornarono.

Catapan e Bum Bum caddero in un sonno profondo appena videro il proprio letto, ma ad Anth successe qualcosa che gli sconvolse la serata, se non la vita.

Mentre stava per fare la sua ave maria pre nanna, anzi no, ora basta nasconderlo. Si stava facendo la sua ninnacanna, si accorse che un tipo pelato con grandi occhi neri e bassino lo fissava dal balcone di fronte.

Il tizio guardava Anth e Anth guardava il tizio.

In un primo momento, Anth, disse fra sé e sé: "Sarà un alieno? Naaaaah ho fumato troppo! È ora di andare a dormire!

Il giorno seguente, raccontò l'accaduto ai suoi amici che iniziarono ridere chiedendogli di smettere per un po' ed iniziare il suo periodo di pausa dai suoi ave maria.

Ma mentre glielo dicevano, Catapan, da buon amico, ne fece su una e via giù legna un'altra serata da fattoni.

Mentre Anth si recava a casa pensava all'accaduto della sera prima e iniziò ad andare in paranoia.

Salì le scale a due a due, degno del miglior Bolt, e appena entrato in casa, come nei migliori film horror, cosa fece?

Mica si chiuse dentro e andò a nanna? Nooo cari miei.

Esce sul balcone per vedere se ci fosse ancora quella strana presenza nell'appartamento di fronte e... si, la vide di nuovo, ma questa volta chiuse la finestra di corsa e mise dietro alle porte e alle finestre delle sedie, a mo' di allarme, per essere sicuro di svegliarsi o di avvertirlo se avesse provato ad entrare.

Perché chiudersi dentro sin da subito era troppo banale...

Inutile dire che il buon e vecchio Anth non chiuse occhio quella notte.

Come ogni giorno, Anth, incontrò i suoi migliori amici e scosso, gli spiegò la vicenda e per una volta nella loro vita presero una saggia decisione.

Quella sera non dovevano né fumare né bere, proprio per il bene del loro amico.

Catapan e Bum Bum, un po' preoccupati, decisero di accompagnare Anth a casa e restare un po' con lui per tranquillizzarlo, andarono anche sul balcone per fare due chiacchiere, al fresco e per vedere se realmente ci fosse qualcuno nell'appartamento di fronte. Ma niente, finestre chiuse e silenzio tombale in tutto il palazzo.