Capitolo 19

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Mi svegliai tardi.

Ero stata sveglia fino alle due e mezza con quei due e penso di poter dire di essere stanca ancora, nonostante fosse mezzogiorno.

"Buongiorno" disse la voce di Harry entrando in camera.

"Che cosa ci fai, tu,qui?" Chiesi strizzando gli occhi.

"Beh, in realtà volevo chiederti se ti andava di venire a pranzo con me, ma ho incontrato Bella mentre usciva dalla porta e mi ha detto che ancora dormivi, perciò son venuto a svegliarti.." Disse avvicinandosi alla parete vetrata e aprendone le tende blu scure, facendo entrare in camera troppa luce.

Premetti il mio viso nel cuscino.

"Chiudi la luce..." Dissi qualcosa a caso.

"Se vuoi accendo le tende!" Rispose prendendomi in giro.

"Mm..smettila! Ho sonno chiudi quelle, qualsiasi cosa siano!" Dissi rigirandomi.

Ero scoperta, sdraiata a pancia in giù, faceva troppo caldo, indossavo ancora la canotta e i pantaloncini di ieri notte.

Lui si avvicinò spazientito, mi prese per i fianchi e mi sollevò cingendomi la vita con le sue braccia.

"No, no lasciami.." Dissi muovendo le gambe.

"Stai ferma..." Disse la sua voce da dietro di me, mentre rideva.

"Harry dove cavolo mi stai portando?" Chiesi mentre camminava in fondo al corridoio della casa.

"Davanti alla porta del bagno, così ti prepari e poi andiamo a mangiare" disse lasciandomi con i piedi per terra di fronte alla porta.

"E se io non volessi entrarci?"dissi prendendo tempo.

"Ci entri comunque...sbrigati che ho fame!" Disse dandomi una spinta e facendomi entrare nel bagno.
Velocemente chiusi la porta alle mie spalle impedendogli di entrare.

"Ehi.." Protestò mentre chiudevo la porta a chiave.

Non gli diedi retta, mi spogliai e velocemente entrai in doccia, mi diedi una sciacquata e poi uscì avvolgendo il mio corpo in una salvietta.

Sentendo il rumore dell'acqua scorrere lo sentii dire "Oddio, ti stai facendo la doccia?" Ma non risposi.

Piuttosto mi infilai gli slip ed il reggiseno.

Indossai temporaneamente la canotta di prima, giusto per andare verso la camera, e poi uscii con i capelli legati in una crocchia. Stavano così da prima della doccia. Li legavo per evitare che si bagnassero!

"Si ho fatto la doccia..." Dissi dirigendomi verso la mia camera.

Rimase in silenzio, ma sorrise.

Presi dalla valigia una canottiera nera e dei pantaloncini. La canotta era lunga da coprire il sedere, perciò i pantaloncini non si vedevano molto.

"Vado bene così?" Chiesi lasciandomi guardare.

"Più che bene ma..credo non sia il caso di uscire a pranzo con i piedi nudi..."sorrise.

Roteai gli occhi al cielo e mi infilai delle vans nere. Poi sciolsi i capelli lasciandoli dritti e poggiati alle spalle.

"Va meglio?" Chiesi di nuovo.

"Decisamente! Ora possiamo andare? Ho fame!" Disse alzandosi dal MIO letto e iniziando a fare qualche passo verso la porta.

Prima di seguirlo mi chinai ed alzai i calzini bianchi fino a coprire il ginocchio. Avevano delle righine nere in cima, ed erano troppo graziosi.

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