Quella notte era buia.
Buia e cupa. Quella stanza di ospedale mi metteva paura.
Non tanto per il buio, che era smorzato dalle luci abbaglianti del corridoio; ma per la fredezza delle cose.
Non era come camera mia.
Il letto era rigido e freddo. Troppo rigido e freddo per il mio corpicino tiepido.
La grande stanza era troppo grande per due personcine come noi.
Mamma si era sdraiata sul letto di fianco al mio..ma ora era vuoto.
Harry boh.
Se ne stava li, seduto sulla sedia di fianco al mio letto e non capivo se era sveglio o dormiva.
Quella sedia era vicina ma anche maledettamente distante.
Lo vidi mentre si guardava intorno, cosí intuii che era sveglio."Harry.." mormorai quasi impercettibilmente.
"Jessie? Non stavi dormendo!" mi rimproveró con lo stesso tono.
"Neanche tu."
"..dimmi" bisbiglió.
"Perchè stai cosí lontano?" dissi quasi dispiaciuta.
"Non sono lontano.." commentó. Ma subito dopo continuó con un "....come fai a sapere che sono lontano?"
"Beh sei distante un braccio dal letto...c'è buio ho paura. Potresti avvicinarti un po'?" chiesi facendo labbruccio.
"Jessie ma tu mi vedi?" chiese dischiudendo leggermente quelle sue labbra rosee.
"Beh non lo so..c'è molto buio.."
Solo ora realizzai che riuscivo a vederlo abbastanza."Dimmi di che colore è la camicia che indosso..." disse avvicinandosi.
"Da qui sembra..Bianca?" chiesi poco sicura.
"Porca merda Jessie..è bianca!" sorrise. Subito dopo mi abbracció. Fu lui ad abbracciarmi perchè avevo ancora l'ago nel braccio che stava collegato ad una sorta di filo e avevo paura di strappare l'ago muovendomi.
Mi strinse forte a se, mi fece poggiare la testa al suo petto, caldo e mi tenne stretta a lui per dei minuti che mi sembravano ore.
Che potevano essere anche anni per me.
"Jessie sei tornata a vedere..." commentó.
Era piú felice lui di me.
Mi veniva da piangere; lacrime di gioia iniziarono ad uscirmi dagli occhi bagnandomi gli zigomi,per poi scendere verso le guance.
Prese il mio viso tra le mani e premette un bacio sulle mie labbra.
Quanto mi erano mancate le sue labbra? Per questa settimana non mi ha baciata. Non mi ha baciata, se non sulle guance. Con la scusa che mia madre era sempre con me..sarebbe potuta divulgare su una cosa che non siamo.
Perchè siamo qualcosa giusto?
Amici è essere qualcosa giusto?
Ricambiai il bacio, che da dolce si tramutó in passionale e piuttosto spinto.
Solo ora mi resi conto che se mia madre mancava, sarebbe anche dovuta tornare indietro..
Fece per entrare nella stanza ma non appena la sentii arrivare diedi una spinta ad Harry in modo da farlo tornare seduto sulla sedia.
All'inizio sembrava confuso ma quando la vide capì.
Senza far capire a mia madre che ero sveglia mi voltai su un fianco in modo da guurdare Harry.
Portai il dito indice alle mie labbra come a dirgli "Non è successo niente" e poi finsi di dormire dopo aver ottenuto come ricompensa un suo occhiolino.
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