Branco Lupis

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-Io te l'avevo detto che potevano esserci dei vampiri e tu non mi hai dato ascolto- dissi quasi urlando.

-Vedi di capire che Tiberius ha 18 anni, anche se ne dimostra 5 da ciò che è successo con il mio branco-

-Cosa conta la sua età se davanti a lui ci sono cento vampiri-

-Non sono cento vampiri, e poi non sai neanche dov'è Tiberius, sarà dal suo branco o in un bar, non lo so ma non c'è la certezza che lui sia nel bosco-

-Ma non c'è neanche la certezza che lui sia dal suo branco o in un bar-

-PIANTALA DI LAMENTARTI- urlò Nicolas, i suoi occhi era diventati dorati.

-NON MI STO LAMENTANDO, SEI TU CHE NON VUOI CAPIRE CHE TIBERIUS POTREBBE MORIRE O FORSE È GIÀ MORTO, E TU VUOI STARE QUI SENZA MUOVERE UN DITO- urlai

-ALCUNI LICANTROPI SONO ANDATI A CACCIARE I VAMPIRI, E NON OSARE DIRE CHE NON STO FACENDO NULLA-

-Adesso li mandi-

-SENTI NON ME NE IMPORTA NIENTE SE IL TUO AMICO MUORE O È GIÀ MORTO, NON HA FATTO ALTRO CHE CREARE DEI PROBLEMI-

stavo ribollendo di rabbia,mi avvicinai a Nicolas velocemente e gli tirai uno schiaffo, come si permetteva a dire una cosa del genere.

-Pensavo che un alpha dovrebbe proteggere o per lo meno trovare una maniera per aiutare il proprio branco- dissi, mi voltai e mi avviai a grandi passi verso l'uscita.

-Dove vai?- Chiese Nicolas

Non risposi, aprii la porta e uscii

Mi trasformai in un lupo, molto più facilmente di come immaginavo e cominciai a correre.

Ero triste e nello stesso tempo arrabbiata.

Dopo un po si sentì un ululato era di Nicolas, aveva detto al branco di cercami.

Cominciai a correre sempre più veloce, cominciavo a sentire dei rumori sempre più forti dietro di me.

Non mi voltai indietro, Proseguii dritta.

La pioggia continuava a battere contro il terreno, mentre i lampi si scagliavano sul bosco e i tuoni componevano una sinfonia nel cielo.

All'improvviso inciampai su un tronco cadendo sul suolo umido, mi alzai e continuai a correre.

Non sapevo dove stavo andando, ma il mio istinto mi diceva che era la strada giusta.

"Ragazzi lo trovata per di qua."

Una voce mi risuonò nella testa il branco mi aveva trovata non potevo fermarmi.

"Fermati"

"No lasciatemi in pace"

"Ti prenderemo comunque che tu lo voglia o no"

Ad un tratto un lupo apparì davanti a me bloccando la strada, mi girai per correre dall'altra direzione ma c'erano altri lupi.

Ero accerchiata, non avevo via di fuga.

"Lasciatemi stare io non torno indietro"

Delle risate passarono nella mia mente, in quel momento era come se tutte le nostre menti fossero collegate con un filo.

"No,tu torni indietro e anche subito"

"Tu non sei il mio capo io faccio quello che mi pare!!!"

"Io non sarò il tuo capo ma Nicolas e l'alpha e ci ha dato l'ordine di riportarti indietro, e io non voglio mancargli di rispetto, e ti porterò da lui con le buone o con le cattive decidi tu?"

La Figlia della LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora