14 CAPITOLO

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(Nota: Qui troverete scene esplicite)

Baek decise di scendere in spiaggia subito dopo aver visto Chan fare lo stesso, la bionda come al solito gli si incollò dietro, almeno così avrebbe potuto avere una scusa per quella passeggiata notturna. Ma appena fu vicino a coloro che stava cercando, si accorse di ciò che stava succedendo. Chan da ubriaco era irrequieto e il modo che aveva di stringere Jin gli fece salire il sangue alla testa. Corse verso di loro e strattonando l'amico lo fece allontanare da lei facendolo barcollare. Jin guardò il viso di Baek, la forza con cui cercò di mettersi fra lei e Chan, e lui vide le sue lacrime. Gli si avvicinò prendendole il viso fra le mani e strinse gli occhi infuriandosi ancora di più. <<Stai bene?>> Le chiese incredulo; Ma nello stesso istante Chan tornò alla carica e lo afferrò da un braccio. <<Non la toccare. Non devi neppure avvicinarti a lei...>>Urlò; Si squadrarono come se non fossero mai stati amici e poi lo strinse di più e fece cenno alla ragazza con lui. << Perché non continui la tua stramaledetta serata con la tua biondina preferita, magari in questo meeting riesci a prenderti qualche malattia seria e la smetti di dare il tormento a tutti!>> Jin sbarrò gli occhi capendo cosa intendesse dire e la bionda si fece avanti urlando contro di lui.

Baek piegò la testa di lato, appoggiò una mano sulla sua e si liberò dalla sua presa con calma. Non sembrò neppure arrabbiato. Troppo calmo, troppo silenzioso. Chan sorrise vittorioso e fece un altro passo verso di lui. E fu proprio in quell'attimo che l'amico alzò il pugno colpendolo in pieno viso con tutta la sua forza, facendolo andare addosso proprio a colei che aveva appena insultato. <<Domani mattina mi ringrazierai stupido idiota!>> Disse Baek disgustato dal suo comportamento. Detto questo si volse, prese Jin per mano e s'incamminò con lei per tornare alla villa. La bionda lo fissò scioccata, Chan si tenne il viso con le mani e Baek camminò spedito sulla sabbia, seguito da Jin silenziosa e ancora scossa. Appena entrarono in casa, Jun si accorse delle lacrime della sua piccola amica e li fermò. Chiese cosa fosse accaduto e lui fece spallucce. <<Vai a riprendere Chan in spiaggia, gli sanguina il naso.>> Jun alzò un sopracciglio e capì immediatamente, annuì e poi fissò Jin. Le si avvicinò per capire se potesse lasciarla con lui e lei annuì. <<Per favore... è ubriaco, aiutalo ad andare in camera sua, non lasciarlo solo.>> Lo pregò preoccupata. E così lui fece, si diresse alla spiaggia mentre Baek portò di sopra Jin.

Una volta chiusisi la porta alle spalle, la fissò. La rabbia nei suoi occhi non diminuì. Guardò ancora una volta le sue lacrime e poi sospirò pesantemente. <<Sapevo che sarebbe successo. Ti ho detto che mentire non porta a niente di buono. Hai tirato tanto la corda con Chan che è esploso.>> Jin sbarrò gli occhi. Non pensava che l'avrebbe consolata, ma neppure che le avrebbe urlato contro. Lui si avvicinò, le prese il viso fra le mani asciugandole le lacrime con i pollici e Jin notò che aveva del sangue sulla mano. <<Tu sei pericolosa, non so perché ma riesci ad entrare nella nostra testa, riesci a confondere tutti e questo mi sta facendo impazzire.>> Baek respirò, prese fiato più volte, si allontanò e poi tornò verso di lei. <<Non devi più allontanarti da sola, non devi più stare dove non posso vederti, non devi più avvicinare nessuno a parte me, non devi fare niente che possa rendere ancora più difficile questa vacanza. Mi hai capito Jin?>> Lei rimase a fissarlo con un groppo in gola e poi riuscì a trovare il coraggio di parlare. <<Non ho fatto nulla, non trattarmi come se ti appartenessi, come se fosse sempre colpa mia.>> Baek la fissò talmente intensamente che avrebbe potuto trapassarla con lo sguardo. <<Con stasera sei arrivata al limite. Chan è il mio migliore amico e le tue bugie stanno facendo impazzire chi ti sta intorno. Non ti farò andare via perché voglio che la verità esca dalla tua bocca, ma da questo momento in poi farai come ti dico, altrimenti quello che hai vissuto fino a ora ti sembrerà niente in confronto.>> Jin rimase sconvolta dalle sue parole dure, dal suo modo di guardarla, dal suo astio. Baek andò verso la porta, ma prima di uscire si voltò di nuovo. <<Non uscire di qui e non fare entrare nessuno a parte me. Hai capito Jin?>> le chiese; Jin ingoiò a vuoto e poi lui alzò la voce ripetendo la domanda, facendola tremare talmente tanto da annuire forte.

PROMISEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora