«I tuoi geni, Mint, sono quelli del lorichetto blu e, a giudicare dalle riprese di R2000...»
«Masha» lo corresse Ichigo.
«... Masha» riprese Shirogane vedendo che il robottino aveva reagito in maniera festosa al suo nuovo nome «ti sei connessa all'elemento dell'aria.»
Nonostante fosse un assolato pomeriggio di giugno, Mint, il giorno dopo il balletto di beneficenza e soprattutto dopo l'incredibile avventura che aveva vissuto insieme al suo caro Mickey, aveva preteso spiegazioni e aveva quindi accettato di recarsi al Café Mew Mew dove, sorseggiando del tè caldo alle rose, aveva ascoltato con estrema attenzione la storia di Shirogane e degli alieni che avevano invaso la Terra.
«Questo tè è davvero eccellente» disse Mint rivolgendosi a Keiichiro.
«Mi chiedo come fai a bere del tè caldo... con questo caldo...» borbottò Ichigo tra sé e sé, ma evidentemente la sua nuova compagna l'aveva sentita e replicò con un tono piuttosto tagliente: «Non mi aspetto che tu capisca il rituale che si cela dietro il sorseggiare del tè a quest'ora del pomeriggio.»
A Shirogane scappò un sorrisetto che cercò di nascondere coprendosi la bocca con la mano, mentre Ichigo, piccata per la risposta di Mint, rimase a bocca aperta, non senza scoccare, subito dopo, un'occhiataccia a Shirogane.
«Ad ogni modo» riprese la nuova arrivata guardandosi intorno «accetto sia la missione che la copertura in questo delizioso Café.»
«Ma... ma pensavo che fossi una signorina di buona famiglia! Che non avessi bisogno di lavorare!» esclamò Ichigo non più tanto entusiasta all'idea che quella ragazzina con la puzza sotto al naso sarebbe stata una sua compagna.
«La copertura al Café è ottima per raccogliere quante più informazioni possibile, inoltre non ho intenzione di permettere che succeda di nuovo qualcosa a Mickey» tagliò corto la ragazza, lasciando di nuovo Ichigo a corto di parole.
«Prego, allora» la invitò con eleganza Keiichiro «da questa parte» e le indicò lo spogliatoio dove Mint trovò la stessa divisa che stava indossando Ichigo in quel momento, ma sui toni del blu.
E fu così che Mint Aizawa entrò a far parte del Mew Mew Team.
Tuttavia, nonostante fosse passato qualche giorno, gli alieni non avevano più attaccato con i Chimeri Anima, quindi Ichigo e Mint passavano i loro pomeriggi a servire al Café in cerca di informazioni interessanti. Il problema era che, mentre Ichigo faceva su e giù tra i tavoli prendendo le ordinazioni e servendo tè e fette di torte, Mint stava comodamente seduta a un tavolino all'angolo, vicino alla finestra, a sorseggiare come da rituale il suo amato tè.
«Oh, ma insomma!» sbottò Ichigo al quinto giorno di lavoro della ragazza «Possibile che io stia qui a correre avanti e indietro e tu non faccia nulla se non sorseggiare il tuo stupido...»
«Shhh...» la zittì con discrezione la ragazza «Guarda da quella parte» e le indicò un tavolino un po' più nascosto dove si era seduto un gruppetto di ragazze in uniforme scolastica.
All'inizio Ichigo non capì dove volesse andare a parare. Tutto quello che sapeva era che Mint era una ragazza molto raffinata ed elegante, certo, ma stava gran parte del tempo seduta a osservare le persone sorseggiando il suo tè, e solo di tanto in tanto si alzava per prendere qualche ordinazione, mentre il più delle volte, quando si degnava di lavorare, preferiva occuparsi della cassa. E tutto questo a Ichigo dava sui nervi: lei credeva nel lavoro di squadra, che ognuno dovesse fare la sua parte, mentre Mint sembrava fare tutto fuorché lavorare come si deve in un Café. Si vedeva che lo faceva solo per passarsi il tempo e...
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Tokyo Mew Mew - Reboot
Teen FictionGatto selvatico di Iriomote, lorichetto blu, neofocena, scimmia leonina e lupo dal pelo grigio: sono gli animali codice rosso, il cui DNA è stato combinato con quello di 5 adolescenti, scelte dal misterioso Ryo per salvare la Terra dall'attacco degl...