16. Vacanza al resort (pt.1)

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«Ѐ incredibile...» mormorò Keiichiro mentre scorreva sullo schermo le immagini catturate da Masha durante l'ultimo combattimento delle Tokyo Mew Mew «I loro poteri si sono notevolmente rinforzati, ma quelli di Ichigo...»

«Già» convenne Shirogane accanto a lui «Ma non è tutto...»

«Che cosa intendi dire?» chiese incuriosito Keiichiro.

«Il potere di Ichigo non si è solo rafforzato, si è evoluto. Guarda.»

Ci fu un lampo di luce che costrinse Keiichiro a chiudere gli occhi, ma quando li riaprì non riusciva a credere ai suoi occhi: «Incredibile...»

***

Il turno al Café Mew Mew stava per cominciare e mentre le ragazze si stavano cambiando, Purin notò il nuovo campanellino che Ichigo portava al collo: «E quello cos'è? Ѐ nuovo? Ѐ un regalo? Te l'ha regalato quell'Aoyama di cui parli sempre?»

«Sì...» rispose timidamente Ichigo, mentre se lo sfilava per indossare l'uniforme «Ѐ stato lui a regalarmelo...»

«Deduco quindi che sia andato bene il vostro appuntamento, nonostante l'attacco degli alieni» si intromise Mint con aria di sufficienza.

«Sì» disse Ichigo pensandoci un po' su «Direi di sì.»

Ma il suo tono di voce non aveva convinto nessuna delle sue amiche, perché, in effetti, non era sicura neanche lei di come fosse andato il suo appuntamento con Aoyama.
Ripensandoci a mente fredda, infatti, si era resa conto di aver compiuto dei passi in avanti, tanto che le aveva fatto persino un regalo, tuttavia non era riuscita a scacciare quella sensazione di disagio che aveva addosso ogni volta che stava con lui.
Lì per lì, aveva accettato con entusiasmo di portare il campanellino al collo, come le aveva chiesto di fare, ma, una volta a casa, non era sicura di voler mantenere la promessa di tenerlo addosso in modo che lui la potesse sempre individuare, questo perché aveva un segreto: lei era Mew Light. E per essere una super eroina, aveva bisogno della sua libertà, dei momenti in cui potersi trasformare indisturbata, senza contare che non poteva e non voleva coinvolgerlo nella rischiosa battaglia contro i Chimeri Anima e gli alieni.
E poi c'era un'altra questione.
Durante tutto il loro appuntamento, Aoyama le era sembrato sempre un po' distaccato, tranne quando aveva iniziato a parlarle delle Mew Mew e in particolare di Mew Light.
Anzi, per un attimo aveva avuto la sensazione che si fosse addirittura preso una cotta per Mew Light, per come ne parlava e soprattutto per come si comportava in sua presenza!
Certo, era lei Mew Light, ma Aoyama non lo sapeva, e comunque il suo alter ego prima o poi sarebbe scomparso e allora sarebbe rimasta solo Ichigo...

E se gli avesse rivelato la sua identità che cosa sarebbe successo?
Avrebbe amato anche Ichigo? Oppure era interessato solo a Mew Light?
E, a proposito, non aveva capito che lei era Mew Light... giusto?

«AAAAHHH!!» esplose dal nulla Ichigo massaggiandosi la testa più confusa che mai.

«Va tutto bene?» le chiese Lettuce, avvicinandosi a lei.

«Io... Io non lo so!» ammise la ragazza, salvo poi guardarsi intorno rendendosi conto che il turno fosse già finito: «Ehi, ma non c'è più nessuno!»

«Già» disse sarcasticamente Mint «Ma te ne saresti accorta se non fossi stata con la testa tra le nuvole per tutto il turno!»

«Qualcuno qui ha delle questioni personali da risolvere» intuì Zakuro.

«Oh, Zakuro!» cinguettò Mint con gli occhi a cuore «Sei sempre così saggia!»

Nel frattempo, Shirogane aveva assistito a tutta la scena rimanendo in disparte e si era accorto che Ichigo non era in forma come al solito, così, una volta chiuso il locale, le chiamò: «Ragazze, mi avete stupito» iniziò «Avete fatto progressi impressionanti, i vostri poteri si stanno rafforzando sempre di più, quindi mi sembra giusto che facciate una vacanza.»

Tokyo Mew Mew - RebootDove le storie prendono vita. Scoprilo ora