15. La mostra

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«Cameriera?» chiamò una delle clienti del Café Mew Mew rivolgendosi alla nuova arrivata «P-potrei avere un b-bicchiere d'acqua?» chiese intimorita.

Per tutta risposta, la nuova cameriera con la divisa viola la squadrò dall'alto in basso con uno sguardo glaciale e, senza proferire alcuna parola, poggiò sul tavolo il bicchiere d'acqua richiesto.

«Siamo sicuri che non la riconosceranno?» domandò Lettuce osservando la scena da lontano.

«No, direi di no...» constatò Ichigo.

«Sciocchezze!» intervenne Mint in sua difesa «Zakuro è l'incarnazione della perfezione! Come si fa a non riconoscerla?»

«Si, ma è completamente diversa da quella che si vede nelle riviste» disse Purin senza tanti giri di parole.

***

Quando finì il loro turno, le ragazze chiusero il locale e iniziarono a dedicarsi alle pulizie, ma Shirogane, emerso dal retro, le invitò a raggiungerlo e, con sommo stupore, scoprirono che uno dei barattoli dove si supponeva ci fosse lo zucchero per le torte di Keiichiro era in realtà finto e che, ruotato, azionava un meccanismo che rivelava una scala nascosta.

Scendendo le scale, il gruppetto si ritrovò in una grande stanza buia, illuminata soltanto da diversi schermi di computer.

«Che cos'è questo posto?» si chiese Mint guardandosi intorno.

Keiichiro si andò subito a sedere alla postazione di fronte ai computer, mentre Shirogane, dandogli le spalle, accoglieva le Mew Mew: «Ora che finalmente vi siete riunite, posso rivelarvi la vostra vera missione.»

«La nostra vera missione? Ma credevo che fosse quella di impedire agli alieni di impossessarsi della Terra...» contestò Ichigo.

«Sì, esatto. Ma non è solo questo» iniziò a spiegare Shirogane, facendo un cenno a Keiichiro che prese a mostrare sui monitor immagini e video delle varie battaglie delle Mew Mew contro gli alieni registrate da Masha.

«Gli alieni fanno uso dei Chimeri-Anima, una sorta di parassiti che si impossessano degli animali e li modificano geneticamente, rendendoli più feroci e aggressivi» prese la parola Keiichiro «Il loro scopo sembrerebbe quindi quello di sfruttare gli animali contaminati per attaccare gli esseri umani.»

«Sì...» mormorò Ichigo.

«SBAGLIATO!» esclamò Shirogane «O meglio, non solo!»

«Spiegati meglio» lo invitò Zakuro.

«Sì, gli alieni vogliono effettivamente sbarazzarsi degli esseri umani per conquistare la Terra, ma, se usano gli animali è perché hanno un altro scopo.»

Shirogane estrasse quindi dalla tasca una boccetta contenente una sostanza estremamente luminosa.

«E questa cos'è?» domandò Purin curiosissima.

«Quella che vedete, mie care Mew Mew, è la Mew Aqua!»

«Mew Aqua?» esclamarono stupite, tutte tranne Zakuro che continuò a osservare la scena, imperturbabile.

«La Mew Aqua è l'essenza stessa del pianeta» proseguì il ragazzo «Ѐ la cristallizzazione dell'essenza della Terra e, in forma pura come questa, ha dei poteri straordinari.»

A questo punto, Keiichiro, alzatosi dalla postazione, si avvicinò alle ragazze reggendo una gabbietta contenente una gattina rossa piena di ferite.

«Oh no! Poverina!» si preoccupò immediatamente Ichigo «Non possiamo fare niente per...»

Tokyo Mew Mew - RebootDove le storie prendono vita. Scoprilo ora