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D I S I N T E G R A T E

Donnie

L'uomo è legato al letto, il cazzo rugoso dritto nonostante l'età. Polsi e caviglie sono stretti dalle corde appese alle colonnine, immobilizzandolo al letto. Accanto a lui c'è una donna vestita con una tuta intera di latex nero che lascia scoperta solo l'area dei genitali, mostrando una fica completamente rasata e il culo liscio scoperto. Indossa dei tacchi a spillo vertiginosi e una maschera nera da coniglio che le copre tutta la testa. Fa schioccare la frusta a nove code sul pavimento e poi la batte di nuovo, questa volta sul signor Urquhart.

Lui geme, mentre un segno rosso gli compare sull'addome, dove la donna l'ha colpito.

Ai piedi del letto è stata posizionata una poltroncina su cui siede un uomo nero alto e grosso. Anche lui indossa una maschera da coniglio e tiene in braccio una donna sulla quarantina con capelli biondi platinati. La sta montando tenendole le gambe alzate e aperte, in modo che il vecchio veda per bene quello che stanno facendo. E che lo veda per bene anche l'inquadratura della telecamera.

Quella faccia non mi è nuova, però.

Fermo il video e vado a controllare il mio file sulla famiglia Urquhart. Scorro tra le foto che ho salvato dai loro vari social network.

Ah, cazzo. Quella è la sorella della terza moglie di Benjamin Urquhart.

Sfrego le mani e sorrido, questo è un colpaccio. Ricattarlo per non diffondere i suoi kink sul web e, magari, anche per non far scoprire alla sua consorte con chi fa porcate in quello scantinato segreto. Sempre che non lo sappia già.

Riavvio il filmato.

Per diversi minuti l'omaccione nero continua a scopare la donna bionda, mentre quella in latex frusta Urquhart senza sosta. All'improvviso, quest'ultima molla il frustino, si avvicina al vecchio e gli afferra il cazzo ritto. Lui sussulta e geme mentre lei lo accarezza voluttuosamente. Gli occhi del vecchio sono fissi sulla bionda. Anzi, credo che siano fissi sulle sue gambe aperte e sul grosso uccello che affonda dentro di lei. La solleva e riaffonda forte dentro di lei facendola strillare. Non saprei dire se per il piacere o per il dolore, probabilmente entrambi, ma non m'importa. Aumenta il ritmo, tenendole entrambe le gambe con un braccio, mentre con l'altra mano inizia a sfregarle il clitoride. La bionda inizia a tremare tutta, finché non viene squirtando e bagnando le cosce del tizio.

Cristo.

Il vecchio doveva proprio scegliere una telecamera ad alta definizione? Non voglio nemmeno immaginare che cosa ci facesse con questi video.

L'omaccione prende la bionda, ancora intontita dall'orgasmo, per i capelli e la trascina verso il letto, poi la molla supina accanto alla faccia di Urquhart, dall'altra parte rispetto alla donna in latex che continua a trastullare il vecchio.

La bionda bacia in bocca Urquhart e allunga una mano a toccare anche lei il suo uccello. Nel mentre, l'omaccione le solleva le gambe per aria e la penetra di nuovo, sempre più veloce, finché non lo tira fuori e, tenendoselo in mano, le schizza tutto il suo sperma in faccia.

In quel momento, anche il vecchio viene e il video si interrompe, ponendo finalmente fine al mio supplizio.

«La smetti di guardare porno, Donnie?» domanda Rick, mettendomi le mani sulle spalle e facendomi sobbalzare.

Giro la testa e gli lancio un'occhiataccia. «Vuoi che te ne faccia una copia così ti puoi masturbare in tranquillità stasera?» ribatto.

Rick avvicina la faccia allo schermo dov'è rimasto il fermo immagine dell'ultimo fotogramma del video e fa un'espressione schifata. «Cristo, no» risponde. «Penso che non mi verrà duro per settimane dopo questa immagine.»

DARKTOKEN || Dark romanceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora