Unbelievable

3. Confessioni

Passarono un bel po' di giorni dall'attacco di New York e si può dire che mi ero ripresa dallo shock, accadde tutto così velocemente e inaspettatamente.
I ragazzi erano tutti alla torre, tranne Thor, che era ad Asgard. Tutti quanti cercavano di riposarsi e riprendere le forze, siccome quella di New York è stata una battaglia molto faticosa.

Passavo le mie giornate aiutando Bruce in laboratorio o cercando di aiutare Tony a capire dove potrebbero trovarsi le altre gemme. Qualche volta mi concedevo qualche momento di relax chiacchierando con Natasha e Wanda, parlando del più e del meno e di argomenti prettamente femminili, tra cui shopping e ragazzi. Wanda è fidanzata con Visione ed entrambi sono molto innamorati. Mi piace vederli insieme e mi domando se anch'io un giorno troverò l'amore, un amore forte come il loro.
A cena stiamo sempre tutti insieme e cerchiamo di non parlare di lavoro almeno a tavola, anche se con Steve , Bucky e Tony è molto difficile, loro non conoscono altro.
Ogni tanto viene a trovarci Peter, ovvero spiderman. Lui non abita con noi alla torre. Tony non vuole che faccia ancora parte della squadra, è ancora piccolo. Ma nonostante la differenza di età mi trovo bene con lui, è un buon amico e mi piace dargli consigli su come rapportarsi con MJ.
Qualche volta nel pomeriggio mi alleno con Steve, abbiamo un bel rapporto, per me è come se fosse un fratello maggiore.

Un pomeriggio stavo nel laboratorio con Bruce mentre lo aiutavo con alcune analisi e mentre cercavamo di ripristinare le telecamere di sicurezza, in quanto sembrava che fossero andate in tilt. Mentre cercavo di smanettare vicino alcuni pulsanti, sento un rumore all'entrata. Dopo qualche secondo dalla vetrata di fronte a me che affacciava al corridoio, entrano delle guardie. Dietro di loro, insieme ad altre guardie, lo vedo.
Entra lui.
Loki.
Ma cosa ci fa lui qui? Rimango paralizzata, stranita e anche un po' emozionata. Perchè queste sensazioni?
Mentre lui cammina nel corridoio scortato dalle guardie, si gira e mi vede da dietro la vetrata, mi sorride mentre cammina e prima di sparire nell'altra stanza mi fa un occhiolino. Cosa stava succedendo?
Ale:<<PAPÁ>> urlo
Tony arriva spaventato: << che succede tesoro?>>
Ale:<< che ci fa qui?>>
Tony:<<chi?>>
Ale:<<Loki!>>
Tony:<< ah, già è arrivato.. bene>>
Ale:<< non mi hai risposto>>
Tony:<< dobbiamo fargli qualche domanda su Thanos>>
Ale:<< bene e pensi che il Dio dell'inganno ti dirà quello che vuoi sapere?>>
Tony:<< è l'unica opzione che ha per tornare libero>>
Ale:<< cos..>>
Tony:<< hey hey hey, so cosa stai pensando. Non ti preoccupare, ho tutto sotto controllo. Se Thanos avrà tutte le gemme, nemmeno lui avrà
qualche possibilità di sopravvivere e di conquistare quel cavolo di trono che desidera. Gli conviene aiutarci, sconfiggere Thanos e poi torneremo a farci guerra. Ma fino a quel momento deve essere nostro alleato. Poi se proverà a tradirci, lo uccideremo.>> dice molto serio.
Ale:<< ho capito.. volete fregare e incastrare il Dio dell'inganno... fantastico, che piano geniale!>> dico sarcasticamente
Tony:<< fidati di me>>
Ale:<< di te mi fido, è di lui che non mi fido>>
Tony:<< ed è per questo che mi aiuterai ad interrogarlo>>
Ale:<< cosa??>> ero allibita
Tony:<< i tuoi poteri ti hanno permesso di sviluppare un sesto senso formidabile, paragonabile al senso di pericolo di Spiderman, quindi mi fido di te per questa missione>>
Ale:<< ok, quindi la missione è estorcere informazioni al Dio dell'inganno, suona fantastico>> dico preoccupata
Tony:<< tranquilla, andrà tutto bene. Appena finisci qua con Bruce vai da Loki e inizia a chiedergli qualcosa.>>
Mi da un bacio sulla guancia ed esce fuori dalla stanza. Questa cosa non andrà a finire bene.

Finisco di fare tutti gli esami con Bruce, ma purtroppo le telecamere non riesco a ripristinarle.
Faccio un bel sospiro e poi mi dirigo verso la stanza di sicurezza dov'è chiuso Loki.
Entro e attraverso il corridoio. La sua cella è fatta interamente di una vetrata resistente a qualsiasi tipo di potere, quindi è praticamente impossibile che esca. Vado verso di lui. Faccio un bel sospiro.
Ale:<< ciao>>
Lui è girato di spalle
Loki:<< a cosa devo la tua visita?>>
Si gira verso di me
Ale:<<sono qua per chiederti delle cose..>>
Mi sento molto nervosa. Lui mi osserva impassibile.
Loki:<<fammi indovinare.. le gemme e Thanos?>>
Ale:<< si >>
Loki:<<bene, cercherò di essere collaborativo>> dice serio.
Oh fantastico.
Parliamo per circa una mezz'ora e dal suo racconto riesco a capire che quello scettro che possedeva aveva un incantesimo, magia nera, molto potente che moltiplicava all'infinito e all'esasperazione i suoi desideri e da lontano Thanos giocava con la sua mente per creare caos mentre lui era su un altro pianeta a cercare la gemma della realtà. Al momento Thanos non era riuscito a trovare nessuna gemma ma non si fermerà fino a quando non le troverà e una cosa è certa: sa che la gemma dello spazio è ad asgard. Dobbiamo tenerla al sicuro.
Ale:<< Grazie per il tuo aiuto>> gli sorrido
Loki:<<verrai a trovarmi?>>
Ale:<< cosa?>>
Loki: << te lo ripeto, verrai a trovarmi?>>
Ale:<< perché?>>
Loki: << vorrei farti io qualche domanda ma so che ora devi andare da Tony>>
Ale:<< che domande?>>
Loki: << troppo facile così, dopo rischierei di non rivederti>>
Ale:<< non giocare con me>>
Loki:<< non lo sto facendo, sono serio>>
Ale:<< serio? Sbaglio o sei il Dio dell'inganno?>>
Loki:<< non sbagli, ma al momento ho alzato bandiera bianca. In questo momento a nessuno fa comodo una guerra, nemmeno a me>>
Lo guardo, lui mi guarda fisso meglio occhi.. ha uno sguardo magnetico.
Ale:<< non provare a manipolarmi>>
Loki:<< lo so che non ti fidi di me e hai ragione, ma potremmo fare una resa per questo periodo>>
Sbuffo, faccio per andarmene
Ale:<< ci vediamo in questi giorni Loki>>
Loki:<< Ciao Alexandra.>>
Rimango shockata, ricorda il mio nome.. fa uno strano effetto detto da lui, con la sua voce. Senza voltarmi esco dalla stanza.

Vado subito da Tony e gli racconto tutto ciò che mi ha detto. Nel frattempo lui organizza le squadre che verranno divise per la ricerca delle gemme. Ovviamente solo io rimarrò alla Stark Tower. Io e Loki ovviamente. Che destino. Che fortuna. Penso sarcasticamente.

Il giorno dopo era tutto pronto per la partenza.
Tony:<<noi andiamo via, tu presta attenzione. Se Loki ti confida altro avvisami subito.>>
Ale:<< va bene Tony>> dico un po' triste
Mi guarda un po' deluso.
Tony:<< ho parlato con lui.. con Loki... lo abbiamo liberato dalla cella.>>
Ale:<< cosa? Perché? Vi fidate?>>
Tony:<< no, ma ci fidiamo del fatto che lui vuole il trono di Asgard e se non sconfiggiamo Thanos lui non avrà possibilità di conquistarlo. Resterà qua con te per qualsiasi evenienza.. la sua camera è sul tuo stesso piano, accanto a quella di Thor.. se succede qualcosa mettiti in contatto con me immediatamente, chiaro?>>
Ale:<<va bene, tutta questa storia non mi piace>>
Mi bacia sulla fronte e va via.
Saranno dei lunghi giorni.