~ LOKI ~
Il mio piano stava funzionando. Avevo intenzione di far raggruppare tutte le gemme qui sulla terra, nel grattacielo di Stark e poi prenderle e diventare il re dei 9 regni.. e magari chissà.. anche di più.
Il mio piano dall'inizio era diventare amico di questa ragazza, conquistarne la fiducia, in modo tale che poi sarebbe stato facile prendere le gemme.
Ma i suoi occhi mi mandano in tilt. Per non parlare di quando mi sta vicino. Provo una sensazione nuova allo stomaco, non saprei descriverla, e questa cosa non mi piace.
Ora lei si è addormentata qui accanto a me, mentre vedevamo quello che lei definisce un film. Ma davvero ha paura di queste cose qui? Non ha avuto paura nell'affrontare me e i chitauri e ora ha paura dei fantasmi e demoni? Che strana. Però questa cosa mi fa sorridere.
La sto osservando mentre è appoggiata al mio petto e senza rendermene conto le stavo accarezzando la guancia. È molto morbida e liscia e devo ammettere che è davvero una bella ragazza. Bassa, molto bassa rispetto a me.. snella, bionda, occhi castani.. ah e che occhi! Sono così profondi!
Di colpo mi fermo. Ma cosa sto facendo? Questi pensieri non sono da me!
Mi alzo cercando di non svegliarla. E ora che faccio? Da una parte non mi sarei mai voluto alzare, sarei voluto rimanere con lei per tutto il tempo, ma non posso lasciarmi andare a queste cose.. ho un piano da rispettare e lei ne fa parte.. ma non in questo modo.
Cerco di prenderla in braccio senza svegliarla, è così leggera. Lei si accoccola a me e con un braccio mi stringe sulla spalla, come se non volesse che io me ne andassi.
Lentamente cerco di accompagnarla nella sua stanza, apro la porta e quando entro mi dirigo nella sua camera. La appoggio delicatamente sul suo letto e le metto una coperta, esco dalla stanza e vado in camera mia a dormire.~ ALE~
Quando mi sveglio è mattina. Ci metto un po' prima di capire dove fossi. Ero in camera mia. E Loki?
Ale:<<Loki?>>
Nessuno risponde.
Avevo una coperta addosso ed ancora i vestiti di ieri. Probabilmente mi sarò addormentata e lui mi avrà riaccompagnato in camera.Mi alzo e vado a farmi una doccia. Quando esco vedo una chiamata persa da Natasha quindi la richiamo.
Ale:<< hey Nat!>>
Nat:<< hey! Come stai? Come vanno le cose lì?>> sento la sua preoccupazione
Ale:<< tutto bene al momento e a voi? Come procedono le ricerche?>>
Nat:<< siamo arrivati su Xandar, abbiamo lottato con Thanos ma alla fine è riuscito a prenderla>> dice rassegnata.
Cavolo.
Nat:<< ma in compenso noi ne abbiamo già 3, quindi non siamo messi molto male. Dobbiamo solo trovare quella della realtà e quella dell'anima. I guardiani della galassia sanno dove si trova quella dell'anima.. stiamo andando a recuperarla.>> cerca di rassicurarmi.
Ale:<< speriamo bene. Confido in voi. Lo sapete, se avete bisogno di qualcosa non esitate a chiedere>>
Nat:<< certo tesoro...>> c'è un attimo di silenzio. <<come vanno le cose con Loki?>>
Ale:<< al momento bene.. mi ha aiutato con le ricerche.. qui è tutto molto tranquillo>>
Nat:<< bene, mi fa piacere.. tesoro ora io devo andare, ci sentiamo più tardi va bene?>>
Ale:<< certo, salutami tutti, un bacione a tutti.>>
Stacco la chiamata. Spero che questa storia vada a finire bene.Controllo l'ora e non era nemmeno così tardi. Mi vesto ed esco dalla camera. Mi dirigo verso la cucina ed era vuota. Prendo un po' di latte, mi faccio un caffè e mi rilasso bevendo il mio caffellatte.
Ripenso alla serata di ieri e sorrido. Mi ero comportata come una bambina, ma il comportamento di Loki mi faceva sorridere, sembrava essere molto premuroso. È davvero così o sta fingendo?
Era dura da ammettere, ma credo che Loki mi stia iniziando a piacere e non intendo come amico. Il problema è che stiamo parlato proprio di Loki, il Dio dell'inganno. Sospiro mentre penso a questa cosa. Che casino.
Proprio in quel momento entra Loki nella cucina.
Loki:<< Buongiorno Principessa>>
Alzo gli occhi al cielo per tutti questi nomignoli.
Ale:<< Buongiorno a te, Principe di Asgard. Grazie per avermi portata in stanza ieri.>>
In realtà avrei preferito rimanere sul divano. Con lui. Ma non voglio ammetterlo a me stessa.
Loki:<< Non c'è di che.>> fa una sorta di inchino. <<Hai già fatto colazione?>>
Ale:<< Sisi>>
Loki:<< peccato, mi sarebbe piaciuto andare a provare qualcosa fuori da qui>>
Ale:<< se ti va possiamo andare a farci un giro a pranzo>>
Loki:<< mi fai da guida turistica?>>
Ale:<< si ma solo se cambi quegli abiti.. non voglio che qualcuno ti riconosca>>
Loki mi guarda male
Loki:<< è vera pelle Asgardiana questa!>>
Ale:<< non lo metto in dubbio, ma forse è meglio se metti qualche abito di Tony.. sai.. qualche settimana fa hai fatto un casino qui>>
Ci pensa un attimo.
Loki:<< hai ragione, allora mostrami l'armadio di Tony>>
Mi alzo ed esco dalla stanza, mentre lui mi segue.Andiamo nella stanza di Tony, apriamo l'armadio e cerco di prendere un pantalone e una camicia.
Ale:<< provali>>
Loki:<< secondo me sono un po' larghi>>
Lo guardo e rido
Ale:<< probabilmente sono anche un po' corti ma non abbiamo molta scelta, dai.. vai in bagno a provarli>>Quando esce dal bagno rimango quasi incantata. Era proprio bello con la camicia.
Loki:<< avevamo ragione, sono larghi e corti e poi sono strani questi vestiti>> dice quasi disgustato
È vero, non gli stavano a pennello, ma nemmeno così un disastro come voleva far pensare.
Ale:<< dai, vanno bene. Ora vado a mettere le scarpe e... vieni, andiamo>>
Lo tiro praticamente fuori dalla stanza perché non smetteva di guardarsi allo specchio. Stava veramente bene, ma lui non riusciva a vedersi così.. non era abituato, credo.Usciamo dalla Stark Tower e iniziammo a girare per le strade di New York.
Loki:<< non mi ero mai soffermato a guardarla>>
Ale:<< è molto carina.. un po' trafficata ma carina>>
Dopo poco arrivammo a Central Park.. era giusto a un paio di isolati dalla torre. Mentre continuiamo a camminare noto che Loki osservava il parco meravigliato.
Ale:<< bello qui vero? Ogni tanto vengo qui a correre>>
Loki:<< si, molto bello. Tutta questa natura mi ricorda un po' casa mia>> dice malinconico.
Ale:<< ti manca casa?>>
Loki:<< un po'.. >> fa un lieve sorriso
Ale:<< ti va di raccontarmi un po' com'è casa tua?>>
Loki:<< preferirei fartela vedere>> dice serio, guardandomi negli occhi.
Non mi aspettavo questa risposta e rimango sorpresa. Mi sento le guance rosse. Mi limito a sorridere.
Loki:<< beh si, magari quando finirà questa storia>> distoglie lo sguardo.
Ale:<< oh si certo.. mi piacerebbe>>
Loki:<< davvero?>> dice meravigliato, posando di nuovo gli occhi su di me.
Ale:<< si certo>> gli sorrido.Continuiamo a camminare ancora per un po' tra lunghi silenzi e qualche piccola chiacchiera sul paesaggio.
Loki:<< facciamo un picnic qua>> dice all'improvviso.
Ale:<< sarebbe fantastico!>> dico esultando quasi come una bambina.
Lui sorride.
Ale:<< va bene allora.. andiamo al supermercato a prendere qualcosa e poi mangiamo qui per pranzo>>
Lui annuisce e io ero felice come una bambina.
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Unbelievable
خيال (فانتازيا)Una ragazza rimasta orfana e trovata sulla terra durante una missione, con dei poteri strabilianti, accudita fin dai primi giorni di vita da Tony Stark, inizia la sua carriera negli Avengers. Una vita dedicata allo studio e all'addestramento, era pr...