Lui ricambia il bacio, portando le sue mani sulla mia vita e avvicinandomi a lui.
Mi era mancato, tanto e per come mi stringeva, sono sicura che fossi mancata anche a lui.
Si distacca da me e mi guarda negli occhi, erano lucidi.
Loki:<< aiutami.>> dice poggiando la sua fronte sulla mia.
Lo guardo confusa, lui lo nota.
Loki:<< aiutami a non pensare.>>
Continuo a guardarlo confusa. I suoi occhi mi pregavano.
Ale:<< che cosa intendi?>>
Mi allontano un poco per guardarlo meglio.
Lui fa un sospiro profondo.
Loki:<< non ti merito Ale.>>
Lo guardo stranita, ma poi gli sorrido dolcemente.
Ale:<< e chi lo dice questo?>>
Lui mi guarda confuso e intravedo della tristezza nei suoi occhi.
Ale:<< a me vai bene così come sei. So che c'è del buono in te, ma tu ancora non lo vedi.>>
Lui abbassa lo sguardo.
Gli accarezzo la guancia e lui riprende il contatto visivo.
Loki:<< sto cercando di fare del mio meglio, per proteggerti e per farti capire a modo mio che... beh... si dai hai capito..>> dice imbarazzato.
Faccio la finta tonta.
Ale:<< mmh, in realtà no, non ho capito.>> dico sorridendo leggermente.
Lui sospira e chiude gli occhi.
Loki:<< beh si... che... sono innamorato di te.>>
Gli sorrido e gli lascio un bacio a stampo.
Loki:<< per me è un cosa nuova...>>
Ale:<< si, lo so. Non ci credevi nemmeno all'amore.>>
Lui sorride. Finalmente la tensione iniziale si smorza.
Ale:<< non credevo potesse capitare in così poco tempo.>>
Lui mi sorride.
Loki:<< c'è una leggenda... dice che ogni Dio quando nasce sia collegato a un filo all'anima di un'altra dea.>>
Rido.
Lui mi guarda male e confuso.
Ale:<< esiste anche qui questa leggenda. La chiamiamo la leggenda del filo rosso.>>
Lui mi guarda confuso.
Loki:<< chissà, forse anche noi...>>
In quel momento sentiamo bussare alla porta.
Loki si allontana di un po'.
Vado verso la porta e la apro leggermente.
Nat:<< hey posso entrare? >> dice con un sorriso a 32 denti.
La guardo un po' imbarazzata. Do un occhiata dentro a Loki e mi volto di nuovo verso Nat.
Ale:<< ehm, scusami Nat, ora non posso, che ne dici se ti chiamo più tardi?>>
Nat:<< mmh, ho capito.>> dice cercando di guardare dentro l'appartamento. <<mi raccomando, non fate baccano!>> dice voltandosi verso il corridoio.
Divento rossa peperone.
Ale:<< NAT!>> la rimprovero.
Lei si rigira verso di me.
Nat:<< che c'è? Che ho detto di male?>> fa spallucce e va via.
Chiudo la porta e ritorno dentro.
Loki scoppia in una grossa risata che credo stesse trattenendo.
Ale:<< non dire nulla!>> dico imbarazzata.
Lui continua a ridere e si avvicina a me. Mi stringe la vita e mi bacia, con uno dei baci più passionali che mi abbia mai dato.
Loki:<< mi sei mancata.>> dice spostandosi di poco.
Non ho avuto modo di rispondere che mi ritrovo sul letto.Mi risveglio dopo poco perché sentivo bussare alla porta.
Steve:<< siamo arrivati ragazzi, rivestitevi!>>
Apro leggermente gli occhi. La mia testa era appoggiata sul petto di Loki, sentivo il suo respiro e il suo profumo. Con una mano mi accarezzava la schiena.
Loki:<< ben svegliata.>> dice dolcemente.
Mi sentivo un po' stordita.
Ale:<< come faceva Steve a sapere che stavi qui?>>
Loki:<< credo gliel'abbia detto Natasha.>>
Ah, è vero.
Ale:<< quindi è ufficiale... lo sanno tutti.>>
Loki:<< ti dispiace?>> dice lui scrutando ogni mia espressione.
Ci penso un po' su. Alzo la testa dal suo petto e rivolgo la faccia verso di lui, così che posso guardarlo negli occhi.
Ale:<< no, non mi dispiace. Avevamo già affrontato l'argomento. Avevo solo paura della reazione di Tony, mio padre.>>
Lui annuisce senza dire nulla, era molto serio.
Ale:<< beh, dai ora vestiamoci.>> dico cercando di alzarmi dal letto.
Lui mi tira verso di se e mi bacia.
Loki:<< bene, ora possiamo andare.>>
Il mio cuore ha perso un battito.Scendiamo dall'helicarrier che era atterrato sulla Stark Tower. Da bravi ragazzi, scendiamo giù con l'ascensore. Tony ha voluto vederci tutti nella sala riunioni.
Ognuno di noi prende il proprio posto attorno al l'enorme tavolo, in attesa dell'arrivo di Tony.
Non so esattamente cosa voglia dirci, ma credo che comunque farà riferimento alla mia punizione.
Loki si siede accanto a me e cerca di rassicurarmi stringendomi la mano. Ricambio con un sorriso.
Mi giro un attimo attorno e vedo che tutti i ragazzi ci osservavano con uno sguardo curioso, tranne Natasha ovviamente. Lei voleva uccidere Loki con lo sguardo.
Loki probabilmente si è sentito un po' in soggezione, perché ha tolto la sua mano dalla mia. Ancora non è pronto per farsi vedere "debole", come dice lui.
Di lì a poco entra Tony, che senza perdere tempo e salutandoci al volo, si siede sulla sua poltrona.
Inizia un discorso lungo e noioso dove ci ringrazia tutti per l'aiuto e si scusa con noi per aver preso alla leggera questo progetto.
Nessuno parla, lo guardano tutti in silenzio.
Specialmente Bruce. Lo guarda male, togliendosi ogni tanto gli occhiali e passando la mano sulla fronte.
Probabilmente l'aveva avvertito riguardo alla fattibilità del progetto, ma Tony, testardo com'è, non l'avrà ascoltato.
Purtroppo non mi rendono ancora molto partecipe a certi progetti.Tony continua col suo discorso dove spiega con termini incomprensibili, dov'era il problema di Ultron e cosa avrebbero potuto fare per migliorarlo. Dal suo modo di parlare aveva fatto capire a tutti che voleva continuare a lavorare su questo progetto.
Steve:<< tu sei impazzito.>> dice secco.
Tony:<< come scusa?>> dice facendo finta di non averlo sentito.
Steve:<< sei impazzito.>>
Iniziava a sentirsi una certa tensione nella sala. Vedevo Natasha e Bucky che volevano intervenire, ma qualche forza maggiore li bloccava.
Tony continua a spiegare i vari passati e sperimenti da fare, come se Steve non avesse mai parlato.
Clint:<< io vado via, non ci sto.>> si alza e si indirizza verso la porta ed esce.
Nat:<< lo seguo.>>
Prima di uscire Natasha si gira verso Tony.
Nat:<< non ti è bastato distruggere una città? Quante altre vite devi uccidere?>>
Esce e sbatte la porta dietro di se.
Tony continuava a fissare la porta, senza dire una parola.
C'era silenzio nella sala. Ci guardavamo gli uni con gli altri per capire cosa fare o dire.
Bruce:<< mi spiace Tony, ma questa volta non ci sto.>>
Si alza anche lui.
Tony:<< l'avevamo ideato insieme e ora te ne vai?>>
Bruce:<< si, vado via. Non siamo ancora pronti per un progetto simile.>> dice sbattendo le mani sul tavolo.
Steve si alza e interviene anche lui.
Steve:<< ha ragione. Siamo appena tornati vivi per miracolo... molte persone non ce l'hanno fatta e tu continui a pensare ancora a questo progetto?>>
Tony:<< voi non capite, potrebbe essere la svolta!>>
Steve:<< si, la svolta per ammazzarci tutti.>>
Esce anche lui dalla stanza, sbattendo la porta.
Tony:<< se me la rompono, giuro che me la ripagano.>>
C'è ancora silenzio nella stanza e l'aria era diventata di colpo più pensante.
Visione:<< penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che non ti aiuteremo questa volta Tony.>> dice voltandosi verso noi pochi superstiti.
Wanda:<< credo proprio di sì.>>
Senza aggiungere altro, il restante della squadra si alza ed escono. Rimaniamo solo io, Loki e Tony nella stanza.
Io e Loki ci guardiamo confusi. Sapevo ben poco di questo progetto, mentre Loki non ha nemmeno un idea di che cosa si tratti.
Senza dire nulla mi alzo e mi incammino verso la porta, Loki mi segue.
Tony:<< non ho finito con te.>> dice serio. Si riferiva alla punizione, sicuramente.
Mi giro verso di lui.
Ale:<< credo che al momento hai problemi più importanti da risolvere.>> dico ed esco dalla stanza a passo svelto.
Ero arrabbiata con lui. In un momento così delicato dove tutta la squadra gli ha voltato le spalle per uno stupido progetto che ha rischiato di annientare l'intero mondo, lui pensa a farmi la ramanzina e a mettermi in punizione. Incredibile.
Loki dietro cerca di starmi al passo, ma credo che la ferita gli faccia ancora male.
Loki:<< Ale aspettami!>>
Mi giro verso di lui.
Ale:<< dovresti tornare in camera a riposare.>> dico forse un po' dura.
Loki:<< vieni con me?>> dice lui dolcemente, accarezzandomi la guancia. Chiudo gli occhi al suo tocco.
Ale:<< ti raggiungerò più tardi, voglio andare prima dai ragazzi.>> dico baciandogli la mano che mi sta accarezzando.
Loki:<< vuoi che venga con te?>>
Ale:<< non ti preoccupare, ti raggiungerò tra poco.>>
Lui annuisce, mi dà un bacio sulla fronte e si incammina verso le stanze.
Avevo bisogno di parlare con Natasha, voglio capirci qualcosa in più su questo progetto. Perché era andato male? E perchè Tony vuole a tutti i costi riprovare?

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Unbelievable
FantasyUna ragazza rimasta orfana e trovata sulla terra durante una missione, con dei poteri strabilianti, accudita fin dai primi giorni di vita da Tony Stark, inizia la sua carriera negli Avengers. Una vita dedicata allo studio e all'addestramento, era pr...