girl story

Capitolo 10

Prima di leggere vi avverto che ci sono riferimenti forti sia sessuali che violenti quindi se a qualcuno crea disagio lo avverto :)

Dopo che mi ero calmata entrai a fare una doccia veloce,Uscì e mi legai l'asciugamano sulla vita, iniziando a pettinarmi i capelli. Sentivo un forte dolore su tutta la testa,quando li tiravo,solo a stringere il pettine la mano che mi tremava, Finì di asciugarmi e rimasi nuda, ad osservarmi allo specchio.
Mi guardavo,rimasi li davanti senza dire una parola,quello che era li davanti a me era un corpo splendido che era stato sfregato senza pietà,lividi che si erano estesi dappertutto,graffi e ferite ancora un po' sanguinanti,unghia consumate,labbro tagliato e occhi gonfi,sembrava che avessi lottato con Mike Tyson,e che lui dopo avermi steso a terra avesse continuato a colpirmi.
«Fay?» Sentì una voce maschile proveniente dalla mia stanza, aprì la porta appena e vidi Zayn sedersi sul mio letto.
Feci un respiro profondo e uscì dal bagno, cogliendolo di sorpresa «Non volevo spaventarti.» Cercai di scusarmi e poi mi sedetti vicino a lui.
"grazie amore mio,grazie" gli dissi stringendolo a me.
Zayn mi strinse a se a sua volta : "Mi mancavi,amore" Sussurrò, stringendo con le mani il mio lenzuolo e disse:"finalmente siamo solo io e te...insieme".
Mi avvicinai dolcemente,le nostre labbra si sfiorarono a malapena,sentivo i brividi percorrermi tutta la schiena,facendo attenzione mi portò sul suo corpo, premendo la mia intimità contro la sua, «C-Cosa s-stai f-facendo?» Balbettai,irrigidendomi. Avevo paura che Zayn volesse fare qualcosa che io non gli avrei permesso,il cuore mi inizio' a battere dalla paura,quella paura che lui stesso percepii,così si limito' ad appoggiarmi la sua fronte sopra la mia,e far sfiorare i nostri nasi.
«Ho un gran bisogno di fare l'amore con te Fey,voglio sentirti mia.» Mormoro',mi ero sbagliata,non aveva capito niente di quello che volevo,lo guardavo incredula mentre le mani mi tremavano.
"Zayn,io..." cominciai a dire quando sfioro' le sue labbra con le mie, senza baciarle. Chiusi un attimo gli occhi per focalizzare la situazione,quando mi prese la mano e la portò su i suoi addominali,facendola scivolare verso il basso. "Ti farò passare la notte più bella della tua vita"continuò.
Si slaccio' i pantaloni, e li abbassò appena, "Diventerai donna,piccola mia." mi disse poi aggiunse :"la mia donna".
«N-Non...» inizai a dire,ma ormai non c'era piu' nulla da fare,mi sfiorò le coscie e delicatamente mi tolse l'asciugamano. Rimasi di sasso, osservai le mie mani e notai che tremavano leggermente, "Non sono p-pronta..."gli dissi coprendomi il corpo con il lenzuolo.
Ma non mi ascolto',mi strinse e come niente in un attimo stavo facendo l'amore con lui,non ero piu' una donna,ero la vergogna in persona,avevo fatto una cosa Haram(proibita),forse una delle cose piu' gravi.
Nel mentre mi sembro' di non provare niente,mi stavo facendo rovinare e la cosa peggiore era che non ero costretta.
Ci mettemmo a dormire,dopo aver finito visto che ormai erano le 23:00 di sera,non dissi nemmeno una maledetta parola,mi sdraiai sul letto,mi girai e iniziai a fissare il muro,questa volta meritavo di morire...
Guardavo il muro con gli occhi sbarrati senza emettere suoni ne far intravedere emozioni........aspettavo solo che Zayn si addormentasse,io la soluzione al problema ce l'avevo non come le altre volte.
Attesi per qualche oretta,fin quando fui certa che si era addormentato,mi alzai e scalza inizia a dirigermi verso il bagno, sgattaiolai fuori dalla camera,percorsi il corridoio e finalmente ecco il bagno,entrai e la soluzione a tutti i problemi era li.
Si,era li dentro in un contenitore,con lo spazzolino e le altre cose,mi avvicinai e alzando il coperchio rigido la estrassi.
La guardavo affascinata,dovevo farla finita una volta per tutte,tolsi quella specie di protezione che mi divideva da essa,e iniziai ad accarezzarla,era splendida e lucente,la toccai con il dito e subito vidi uscirmi una goccia di sangue.
Era perfetta Quella lametta.
Andai a sedermi dentro la vasca,stesi il braccio e senza esitare tirai la lametta sul polso,la sentì entrarmi dentro la pelle,non fece male anzi fu liberatorio,cercai di trovare una vena ma non riuscivo a vederne nemmeno una con precisione.
Allora inizia a tagliarmi da tutte le parti,in un minuto la vasca inizio' a diventare di colore rosso,sentivo uscire il sangue piano piano e mi sentivo afflosciare,iniziai a perdere i sensi,a tratti vedevo la porta del bagno davanti a me.
Mi lasciai andare,volevo morire subito.