Capitolo 15

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Ero appena entrata a scuola,mi sembro' di rivivere il primo giorno di scuola dell'anno prima,era tutto uguale,il pavimento,gli armadietti e le classi,mi sembrava di essere ritornata indietro nel tempo davvero.
L'unica cosa diversa invece quell'anno pero' era che a differenza dell' anno prima in cui ero stata invisibile a tutti,quell' anno la gente non faceva altro che guadarmi dall'alto in basso,mi guardavano e bisbigliavano tra di loro.
sentivo quelle maledette voci accompagnarmi verso la classe di letteratura,sapevano solo giudicarmi senza fermarsi a pensare a cio' che avevo passato,ma come potevano capire ? ,per loro ero solo la ragazza musulmana che era diventata una troia.
Mi feci forza e senza pensare entrai in quella maledetta aula,dove altre serpi mi aspettavano per giudicarmi.
"Scusi posso entrare" dissi al professor Wilson che con aria compiaciuta mi disse:"certo entri pure e si sieda" .
Non feci in tempo a girarmi per chiudere la porta che qualcuno commento' :"Magari siediti con le gambe aperte" era James uno dei ragazzi piu' stupidi sulla faccia della terra.
Inghiottì quella poca saliva che mi era rimasta in gola,e tirai un sospiro cercando di trattenermi dal fare un casino,quando Harry alzandosi dal banco gli urlo' contro :"non ti conviene trattarla così,giuro che ti faccio vedere fuori " .
"silenzio" grido' il professore che era solito non alterarsi-
Abbassai lo sguardo come se nulla fosse successo e Passando tra quei banchi maledetti,quei banchi dove tutto era iniziato,iniziai a sentirmi gli occhi puntati come telecamere ad uno stop.
mi sedetti accanto a Harry senza dire nemmeno una parola.
La lezione stava procedendo bene,io stavo in silenzio senza farmi troppo coinvolgere e basta,non parlavo nemmeno con il povero Harry.
Guardavo solo il banco pensando al momento in cui sarei tornata dal mio piccolo Adam.
"Ragazzi questo è un argomento che fanno in 5°,ma ritengo che sia giusto iniziarlo adesso" disse il professore sedendosi con eleganza sulla cattedra.
Ora vi leggo una frase e voi dovete dirmi cosa vi fa capire : "Non mangia che colombe l'amore, e ciò genera sangue caldo, e il sangue caldo genera caldi pensieri e i caldi pensieri generano calde azioni, e le calde azioni sono l'amore,William shakespeare.".
Alzai la testa,"ma era destino o cosa ??" pensai,quella maledetta frase fu come un pugnale al cuore,che fece rimarginare tutte le ferite,mi sembro' in un attimo di essermi catapultata a casa di Bleir e di rivivere quel pomeriggio di Letteratura a casa sua con Zayn.
Guardavo il professore senza fiatare.
"Vuole intervenire moukabar ?" mi disse guardandomi in attesa di una risposta.
Lo guardavo e basta senza fiatare dovevo andare via di li velocemente,mi alzai e inizia a correre nel corridoio mentre tutti erano usciti dall'aula a guardarmi e il professore continuava a chiamarmi.
Volevo solo scappare via,via da li.
Salì al piano di sopra,poi ancora l'altro e ancora l'altro,gli scalini sembravano infiniti ma io continuavo ancora a correre senza sosta,dovevo salire sul tetto della scuola e stare da sola,in pace.
"Fayrouz fermati" inizia a sentire nelle scale.
Continuavo a correre senza fermarmi,anche se il richiamo era sempre piu' insistente,sapevo chi era,e non era il momento giusto per parlarci.
Finalmente aprì quella maledetta porta,ma per sfortuna lui mi aveva raggiunta.
"Cosa fai qua fermati ? " mi disse con aria preoccupata.
"tranquillo non voglio buttarmi" gli riposi asciugandomi una lacrima sulla guancia destra e accennando una risata.
Sentivo i suoi passi avvicinarsi verso di me,io ero immobile e guardavo quel sole accecante che era spuntato da poche ore.
Sentii la sua mano afferrarmi il braccio e girarmi di scatto.
"Perchè piangi ?" mi disse prendendomi il mento.
" niente"
"Non mentirmi" mi rispose avvicinandosi alle mie labbra.
"Ma cosa fai Harry ?? sei impazzito ?? noi siamo amici..."
"Faccio cio' che dovevo fare tempo fa" mi disse baciandomi.
Gelai in un attimo,Harry il ragazzo che non avrei mai visto in un altro modo che come amico mi stava baciando,ero ferma e incredula,mi scansai e scappai via di fretta,lasciandolo li da solo.
Qualche minuto dopo ero in bagno a tenermi i capelli indietro e con il viso dentro il water mentre vomitavo ,non stavo affatto bene,affatto.
Le ginocchia sul pavimento che a differenza delle altre scuole era pulito,pavimento immacolato e muri non sporchi e pieni di scritte stupide.
Ansimavo,e vomitavo senza sapere realmente il motivo preciso per cui ero li.
Sentii la maniglia aprirsi del bagno e qualcuno entrare.
Feci silenzio per non farmi accorgere,avevoriconosciuto quelle voci da serpi,volevo vedere cosa avrebbero detto e anche perchè stavano li insieme,quei maledetti passi che facevano erano riconoscibili tra mille rumori.
"c'è qualcuno ? " disse Eleanor.
mi tappai la bocca e con cautela salii sul Water,magari chi lo sa,se avessero guardato sotto la porta non avrebbero visto i miei Tacchi neri.
"Non c'è nessuno visto ! Dimmi perchè l' hai fatto devi dirglielo a Fey! " le disse l'altra voce femminile,che riconobbi subito al primo colpo,visto che fino a poco prima era la mia Best.
"Cosa vuoi che le dica Bleir ?" le rispose con agitazione Eleanor
"Digli del video,deve saperlo poverina" le rispose Bleir
Che ragazza ipocrita,parlava bene di me con Eleanor e intanto andava a letto con il padre di mio figlio,uno schifo.
Continuai ad ascoltare,visto che non riuscivo a capire di che video e sopra tutto di che cavolo stessero parlando.
"Senti,è inutile che fai finta che ti interessi di Fey" le disse Eleanor.
Una cosa giusta l'aveva detta almeno, poi continuo':"grazie al mio video adesso stai con Zayn"
"Cosa vuol dire" gli urlo' Bleir piangendo,poi finì:" grazie al video che hai mandato ai suoi genitori mentre si baciava con Zayn fuori dal Funky Buddha lei le ha prese di brutto".
Rimasi di sasso,inizia a tremare,Era stata Eleanor a far scoprire ai miei di Zayn,non sapevo cosa fare,ero li seduta ad ascoltare incredula.

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