capitolo 17

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"cosa stai dicendo fay ?" mi disse zayn incredulo che cio' che gli avevo appena detto potesse essere vero.
"è stata Eleanor " dissi poi continuai :"non mi sembra difficile da capire come cosa !" .
Eleanor e Bleir cambiarono atteggiamento,dalle aggressive passarono a fare "le povere innocenti", ero sicurissima che mi avrebbe creduto,ne ero convinta.
Eleanor e Bleir stavano per parlare ma Zayn non le fece nemmeno fiatare che girandosi verso di me mi disse :"è inutile che inventi queste cose fay,pensavo fossi piu' matura".
Mi pietrificai a quelle parole,in quel istante mi cadde il mondo addosso,l'unica persona di cui ancora mi fidavo era Zayn e lui mi aveva appena dimostrato che ormai io non ero piu' nulla per lui.
Ma forse dovevo aspettarmela ,era cambiato,non era piu' lui,o meglio non era piu' il mio lui.
Era li davanti a me Zayn che teneva tra le sue braccia quella serpe di Bleir,la teneva con quelle braccia che un tempo erano mie e che pensavo mi avrebbero protetto all'infinito.
stavo davvero morendo dentro,ma lui era li in piedi inconsapevole di cio' che aveva fatto.
ormai aveva preso le sue scelte,e io non era una di quelle,sospiravo in piedi con lo sguardo pietrificato su quel immagine davanti a me.
"Tutti in classe" disse all'improvviso il preside che era appena arrivato.
Tutti allora a quelle parole,iniziarono a disperdersi per il corridoio fino a ritornare nelle loro aule,ma io non riuscivo a muovermi,ero debole.
" entra in classe fey,ne riparliamo a casa" disse Zayn,mentre si incamminava verso la sua classe,mano nella mano con Bleir.
Sorridevano ed erano felici,le due cose che a me mancavano per colpa loro, Lo guardavo allontanarsi e mano mano faceva passi in avanti piu' capivo di aver bisogno di lui.
Entro' e chiuse la porta,rimasi da sola nel corridoio così Mi feci forza e rientrai in classe e proprio in quel momento suono' la campanella dell'intervallo.
Non volevo uscire dopo quello che era successo,non stavo affatto bene,ma dovevo uscir e a fare un giro,dovevo prendere aria.
Come a mio solito andai in caffetteria e presi la mia piazzetta,con un occhio mi accorsi pero' che Zayn era seduto ad un tavoli con Bleir in braccio
Ero nervosissima,non potevo fare niente senza ritrovarmeli sotto il muso,nutrivo un tale odio verso di lei,avrei voluto solo ammazzarla di botte,ma respirai e cercai di fare finta di niente come al solito.
Mi girai quindi di scatto,desiderosa di andare via e di evitare di guardarli ancora un po',ma inciampando caddi finendo sul povero Harry.
Ancora una volta stavo facendo una figura di merda,ancora una volta tutta la scuola mi stava guardando.
Eravamo li per terra,senza fiatare,lo guardavo e lui guardava me intensamente, i miei occhi riflessi nei suoi e i suoi nei miei, sentivo il suo calore,il suo respiro,il suo corpo sul mio.
lui mi guardava con quel leggero sorrisino che avevo sempre adorato che in quel momento mi sembro' una piccola provocazione.
Non so spiegare cosa provai in quel momento,mi sentivo strana e non riuscivo a capire il motivo visto che solo qualche ora prima gli avevo detto esplicitamente che per me era solo un amico.
Ma Forse lui era quello giusto per farmi dimenticare Zayn,infondo era sempre stato accanto a me,magari grazie a lui avrei potuto dimenticarlo.
So solo che in quel momento mi sentivo le farfalle nello stomaco che ormai non sentivo da tanto,forse dovevo solo rendermi conto di una cosa....una cosa che avrebbe cambiato tutte le carte del gioco...... dovevo prendere in considerazione l'idea che Harry potesse piacermi, che potesse piacermi non poco ,ma tanto, tantissimo.
Proprio in quel momento sentì un ombra sopra di noi e una voce famigliare dire :"tutto bene ragazzi ?"
era Zayn,mi alzai di scatto e abbracciai Harry stringendolo a m

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