Le lacrime sono
il sangue dell'anima.
Sant'AgostinoEva's pov
Sono sempre stata il personaggio secondario di ogni storia. Nessuno è mai stato davvero interessato a conoscermi, tutti arrivavano a me per poi arrivare dalla protagonista.
La mia vita è sempre andata a pari passo con quella di Grace, ecco perché quando eravamo piccole non la sopportavo. Ero sempre la ragazza carina ma non interessante. Lei sempre quella interessante e bella.
Crescendo mi sono resa conto che la mia storia dovevo scrivermela io, odiare Grace non mi avrebbe portato da nessuna parte.
Così ho iniziato a conoscerla e più la conoscevo più mi affezionavo a lei, adesso per lei darei praticamente la mia vita.
Lei ha la sua storia ed io..
Io sto ancora cercando una trama per iniziare a scrivere la mia.Se iniziassi a scrivere adesso scriverei soltanto quanto piangere per ore faccia bruciare gli occhi, come se qualcuno ti avesse messo due lame infuocate dentro.
Di quanto ti faccia male il petto per le sensazioni negative che stai provando e di quanto urlare faccia male alla gola.
Il cuscino è diventato il mio nuovo migliore amico, quando di notte non voglio svegliare qualcuno lo stringo forte tra i denti e urlo, urlo finché non ho più fiato e finché il bruciore è sopportabile.
Ormai sono tre settimane che mio padre è in coma, i medici dicono che il coma può durare dalle quattro alle otto settimane.
Dopo si evolverebbe o in stato vegetativo o in stato di minima coscienza.
Nessuno sa come è effettivamente avvenuto l'incidente, la macchina non aveva niente che non andava ma quando i soccorsi sono arrivati non c'era nessuno.
Nessuno a parte mio padre.
Mia madre continua a dirmi di non tornare a Roma perché tanto non mi farebbero entrare. Hanno detto che non fanno entrare nemmeno a lei, il motivo? Non ne ho idea.
E la litigata avuta con Adam non ha fatto che peggiorare la situazione. In realtà litighiamo sempre e mai ci chiediamo scusa, semplicemente litighiamo e poi facciamo come se non fosse successo nulla. È il nostro modo di comunicare, da quando siamo bambini.
Adesso è diverso però, non è una litigata per un rossetto rubato. Che poi sto scaricando le mie colpe su di lui, non lo sapeva nemmeno quello che era successo.
Avevo scelto di dirlo solo a Grace perché sapevo che tanto l'avrebbe scoperto lo stesso tramite il padre, quindi avevo preferito dirglielo io.
Ma Adam, non me la sentivo di affrontare un discorso del genere con lui, credo che non abbiamo mai affrontato questo genere di discorsi in realtà.
Sono giorni che cerca di scusarsi in qualche modo, come sta per fare adesso. È mattina e sento la porta aprirsi e il rumore di un sacchetto venire appoggiato sul mio comodino.
Faccio finta di dormire, come tutti i giorni prima di questo. Lo sento inginocchiarsi alla mia altezza e spostarmi una ciocca di capelli dal viso.

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Milagro
RomanceDolore Paura Rinascita. Ecco la storia di Grace, una ragazza forte quanto fragile. Aaron l'ha salvata, suo figlio di 5 anni. Dovrà trasferirsi in Sardegna per lavoro. Axel, il suo capo, riuscirà ad avvicinarsi a lei? Il suo ex ragazzo uscito da p...