Capitolo 2

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Durante gli allenamenti, sia io che Kenan non ci togliamo gli occhi di dosso nemmeno per un secondo.
Mi distraggo però quando mio padre mi chiama dal campo dove io mi dirigo senza esitazione.

<Cami, mi sono dimenticato di dirti che più tardi ho delle interviste e delle commissioni da fare, che ne dici se stai un pò con i ragazzi e andate a fare un giro?>

Dice mio padre, distratto dagli esercizi che i ragazzi stavano eseguendo.

<Certo papà, non c'è problema, fai con calma i tuoi doveri da allenatore... io sfrutterò questa occasione per presentarmi meglio ai ragazzi>

Rispondo io molto tranquilla.

Ritorno sugli spalti dove ero seduta e mi accorgo Kenan non aveva mai smesso di fissarmi.

QUEL RAGAZZO MI FARÀ USCIRE MATTA!

Penso,mentre raggiungo i giocatori nello spogliatoio a fine allenamento per comunicargli che quel pomeriggio lo avrebbero passato con me.
Purtroppo molti di loro sono dovuti andare subito via a causa di impegni personali, ma Kenan, Dusan Vlahovic e Federico Chiesa sono stati entusiasti di conoscermi meglio e passare del tempo insieme(soprattutto il turco).
Dusan e Federico sono stati gli ultimi a farsi la doccia quindi io e Kenan gli abbiamo aspettati iniziando a chiaccherare della nostra vita.
Quando si avvicinò a me vidi che era almeno 20 cm più alto del mio 1.60m scarso.
I nostri occhi verdi non perdevano nemmeno per un secondo il contatto visivo.

<Allora ragazzi? Che vogliamo fare?>

Interrompe il nostro sguardo Federico

<Vogliamo andare in centro a fare una passeggiata?>

Domanda Dusan

Siccome eravamo tutti d'accordo, decidiamo di andare in centro con 2 macchine: Fede e Dusan nella macchina del serbo ed io e Kenan in quella del ragazzo.
Durante il viaggio sia io che il turco parliamo scoprendo di avere moltissime cose in comune:abbiamo gli stessi gusti musicali, siamo tutti e due molto eleganti, amiamo il calcio, i viaggi lunghi e i film da vedere sotto le coperte d'inverno.
Oltre a questo scopro anche che non è mai stato fidanzato... COME ME!

<Ehi Camilla, che ne dici se ci scambiamo il numero di telefono?
Almeno possiamo parlare più spesso.>

Chiede Kenan.

<Certo Kenan, nessun problema.
Ah e poi puoi chiamarmi Cami.>

<Ok Cami, tu puoi chiamarmi Kenzy, è così che mi chiamano i miei amici>

<Ok Kenzy... molto simpatico come soprannome!>

Ci scambiamo il numero appena il ragazzo parcheggia accanto la macchina di Dusan.

Ci dirigiamo tutti e 4 verso un piazzale per fare delle foto veramente stupende.

Quel Bellissimo Sorriso ♡ Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora