Quel Bellissimo Sorriso ♡ Kenan Yildiz

Capitolo 25

Finalmente inizia un nuovo anno!

Mi sveglio nel mio letto e sento che mio padre sta ancora dormendo.
Ne approfitto per scrivere a Kenan.

Kenzy🤍

Buon anno nuovo amore mio🤍

Buon anno principessa mia🤍
Che fai oggi?

Non ne ho idea.
Per ora voglio stare a letto... poi vedo

Fammi sapere se vuoi fare qualcosa insieme.

Ovviamente!

La mattinata la trascorro stando a letto e scrivendo a Kenan, Diana e Lucia.
Verso le 10 sento mio padre bussare alla mia porta chiedendo di poter entrare.

<Avanti!>

Dico io con un energia presa da non so dove... dopo ieri sera chi non sarebbe nella mie condizioni.

<Buongiorno Cami, volevo dirti che oggi io sarò impegnati tutto il giorno, devo andare ad Alessandria per questioni lavorative... tornerà molto tardi>

<Va bene papà, ma che devi fare?>

<Devo organizzare una cosa per la squadra, però non dire nulla a nessuno, è una sorpresa.
Se oggi qualcuno di chiede dove sono inventati qualcosa>

<Capito>

La nostra conversazione si conclude lì e senza aggiungere parola mio padre mi da un bacio sulla fronte e se ne va.
Mio padre tornerà molto tardi, magari ne approfitto per invitare Ken a casa e soddisfare quella voglia della scorsa sera.

Kenzy🤍

Ho casa libera.

E il Mister dov'è?

È andato a Livorno.

E perchè te non sei andata?

Non avevo voglia.

Vabbè, arrivo!

Mi faccio una doccia il più velocemente possibile, mi sistemo I capelli, mi lavo I denti e mi metto solo una maglia oversize.
Il campanello suona appena mi infilo la maglietta.

<Ciao amore>

Come da routine ci baciamo.

<Ciao amore>

Mi risponde il ragazzo.

Entriamo in camera mia, lui si siede sul mio letto mentre io inizio a truccarmi leggermente.
Per assicurarmi di non sporcarsi di mascara mi metto sulle punte e avvicino il mio viso allo specchio facendo (per sbaglio) alzare la maglia.

<Bello il tanga nero Cami>

Arrossisco, ma non capisco cosa stesse intendendo.
Realizzo solamente quando mi giro verso di lui.
Gli lancio un'occhiataccia che forse solo mio padre avrebbe saputo ricreare.

<Che ci posso fare, sono maschio>

Mi metto a ridere come non mai.
Il tempo passa ed io e Kenan ci mettiamo sul mio letto a spettegolare un pò.
Amo i ragazzi che gossippano con le ragazze senza giudicarle!
Verso le 18, Ken è nuovamente seduto sull'orlo del letto ed io cerco dei prodotti per farmi una coda alta tirata.
Quando finalmente trovo il gel per capelli mi scivola dalle mani e mi piego per prenderlo.