Quel Bellissimo Sorriso ♡ Kenan Yildiz

Capitolo 12

La mattina seguente, io e Kenan ci svegliamo verso le 8:30, ci prepariamo e usciamo da casa sua per andare a prendere i libri e per cambiarmi dato che non posso andare a scuola con il vestito di ieri sera.
Chiaccheriamo in continuazione ma non di cosa è successo ieri sera.
In macchina mi decido a fare riferimento alla sera precedente.

<Senti amore, non diciamo nulla a nessuno di ieri, un segreto fra me e te>

<Certo Cami, sai che succede se qualcuno lo sapesse?>

<Appunto...>

Mi fanno male le gambe ma non voglio che Ken e tutti gli altri se ne accorgano quindi faccio del mio meglio per non farlo notare.
Arrivati davanti casa mia, faccio salire anche il mio ragazzo che si ferma a parlare con mio padre mentre io vado a prepararmi per scuola.

E anche oggi la tuta ha la meglio su di me.
Il programma scolastico prevede che io abbia tedesco e matematica.
Io ancora mi sto pentendo di aver scelto come seconda lingua il tedesco ma il francese e l'inglese li so alla perfezione.
Sento Kenan e mio padre chiamarmi dicendomi che sono in ritardo per la scuola.

<Com'è possibile! Erano le 9.15 quando sono arrivata! Le 9.40?!>
Dico guardando l'orologio.

Mi fiondo in salotto per salutare di corsa papà e mi faccio accompagnare da Kenzy all'università.

<Sai che tuo padre sa di noi vero?>

Dice Kenan in macchina

<immaginavo, sa sempre tutto!
Se vuoi lo diciamo anche alla squadra e gli facciamo giurare di non dirlo a nessuno>

<Amore, fai come vuoi, per me non cambia>

<vabbè, ci penso e poi quando vengo a vederti agli allenamenti ti dico... Ciao amore!>

Dico dandogli un bacio e scendendo dall'auto.

<Ciao amore, ci vediamo agli allenamenti!>

Kenan mi saluta e va verso la continassa.

L'ora di matematica passa velocemente (anche perchè mi piace da morire), l'ora di tedesco la passo a pensare se ufficializzare il mio fidanzamento alla squadra o aspettare dato che non capisco nulla di ciò che dice la professoressa.

Finite le lezioni prendo il cellulare e controllo le notifiche:

Kenzy🤍

Hai da studiare molto oggi?

In teoria non molto, il problema è che ciò da ripassare tedesco ma non ci capisco nulla!
Ci metterò una vita.

Se vuoi dopo gli allenamenti vengo a casa tua e te lo spiego io.

E da quando sapresti il tedesco?

Amore ok che ho la nazionalità turca ma sono nato in Germania.

Ah già! Scusa me ne sono completamente scordata!

Tranqui,  allora ti faccio da prof?

Va bene prof. Yildiz

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Decido di arrivare alla continassa a piedi tanto non è lontanissima.
Mi dirigo immediatamente negli spogliatoio visto che a quell'ora hanno una breve pausa.
Senza farlo apposta incrocio Kenan nei corridoi.

<Ciao amore, com'è andata la scuola?>

<Bene Ken, gli allenamenti?>

<Tutto bene... Senti, tu hai pensato a quella cosa?>

<sisi, io glielo direi>

<Allora facciamo così: facciamo finta che noi adesso non ci siamo visti, io entro negli spogliatoi, dopo un pochino entri anche tu, saluti tutti, poi vieni da me e per "salutarmi" mi dai un bacio.
Sennò è troppo banale>

<Ti piace complicarti la vita eh>

<Si Cami, ovviamente>

Mettiamo in atto il patto creato da Kenan e appena entro e lo bacio tutti i ragazzi iniziano a farci il verso.

<Uhhhh, La figlia di Allegri si diverte a quanto pare>

Dicono Cambiaso, Chiesa e Vlahovic in coro.

<Deh almeno io me lo sono scelto bene, non come voi che cambiate ragazza una volta al mese>

Dico facendo zittire tutti.
Io e Kenan scoppiamo in una risata incontrollata seguiti da Huijsen e da Mckennie.
Dopo 5 minuti i ragazzi tornano ai loro esercizi mentre io vado sugli spalti a vederli.

<Camilla! Vieni un attimo qua!>
Urla mio padre dal campo.

<Dimmi papà>

<Senti ho da parlare in privato con dei miei collaboratori, mi potresti controllare i ragazzi per una decina di minuti? Tanto sanno già cosa fare e se finiscono prima del mio ritorno inventati qualche esercizio.>

<Va bene papà>

I giocatori svolgono tutti gli esercizi assegnati in meno di 5 minuti quindi io, cattiva come sono, gli faccio fare una serie di 40 flessioni.
Purtroppo il mio divertimento finisce presto perchè mio padre torna prima del dovuto.
Mi rimanda sugli spalti dove sto per una mezz'ora.
Finiti gli allenamenti i ragazzi vanno a farsi una doccia ed io aspetto il mio ragazzo all'aperto.

<Papà, senti per te non è un problema se invito Kenan a casa per studiare tedesco vero?>

<Tranquilla Cami, io stasera non starò a casa con te, te lo stavo per dire, ho una cena di lavoro con persone abbastanza importanti>

<Ah, va bene.>

<Mi raccomando! Studiate! Non fate altro>

<Signor si Mister>

Dice Kenan venendo verso di noi.
Mio padre non sa ancora della serata di ieri.
Dopo una breve chiaccherata io e Kenzy andiamo verso casa mia con la macchina del ragazzo.

Spazio autrice
Ciao Ragazzi, come al solito spero che questo capitolo vi piaccia!
L'ho fatto un pò più lungo del solito stavolta.
Preparatevi perchè nei prossimi capitoli ne accadranno di cose....

Lasciate una stellina 💫❤️